ALBA ADRIATICA – Al via ad Alba Adriatica e Tortoreto la campagna di sensibilizzazione sui quesiti referendari del 12 e 13 giugno. E’ terminato infatti il ciclo di incontri preliminari per il referendum contro l’acqua privata e il nucleare, organizzato e promosso dal Comitato “2 Si per l’acqua pubblica” di Alba e Tortoreto e ci si appresta alle iniziative di informazione collettiva. Nelle ultime due assemblee pubbliche presso la sala consiliare del Comune di Alba e la sala conferenze di piazza Matteotti di Tortoreto, è stato fissato il calendario degli incontri pubblici, che saranno effettuati con gazebo, tavoli e presidi nei punti strategici del territorio dei due Comuni, a partire da sabato 14 maggio, con la finalità di sensibilizzare i cittadini a partecipare al referendum.

Gli organizzatori della campagna, guidati da Claudio Censoni del Comitato Difesa Beni Comuni, hanno invitato tutte le associazioni e le forze politiche di Alba e Tortoreto a fare campagna a favore dei 4 Si che, in caso di raggiungimento del quorum e di vittoria, darebbero uno stop definitivo all’ipotesi di affidare alle società private l’acqua pubblica e la costruzione di centrali nucleari in Italia, e in più annullerebbero gli effetti del legittimo impedimento.

Durante l’assemblea pubblica di Alba, organizzata dal Comitato che ha come referenti Umberto Santomo, Massimiliano Core e Giuliano Marsili è intervenuto il sindaco Franchino Giovannelli che ha confermato la linea dell’amministrazione comunale a favore del referendum ed ha esortato tutte le forze politiche e le associazioni a collaborare ed allargare il comitato.

Presenti in sala anche rappresentanti di partiti e associazioni, tra cui Alfredo Centinaro per Sel, Roberto Gasperi per l’Idv, esponenti del direttivo del Partito Democratico e l’assessore Cesare Di Felice.

A Tortoreto l’assemblea è stata aperta da Giuliano Marsili, coadiuvato da Anna Carrino e Massimiliano Core, che ha invitato tutte le associazioni e le forze politiche a fare quadrato per la riuscita della consultazione popolare. Durante l’assemblea sono intervenute le associazioni di Tortoreto, alcune forze politiche come il Pd con Mauro Di Bonaventura. Presente anche il sindaco Gino Monti che si è espresso in favore del referendum. Sono intervenuti anche alcuni esponenti del nascente Comitato della Val Vibrata, che si riunirà in assemblea pubblica sabato 21 maggio.