SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La modifica non sarà subito balzata agli occhi della collettività, in quanto è recente e riguarda soltanto quelle persone che usano gli autobus di linea per arrivare a Roma. Ma in via Piave, lungo la Statale Adriatica a Porto d’Ascoli, da alcuni giorni il Comune ha dato disposizione di spostare le fermate di alcune decine di metri. Per intenderci, non è più attiva la fermata di fronte alla Pasticceria Adriatica e ora sono state predisposte due nuove fermate, una per gli arrivi e una per le partenze. Rispettivamente, sul lato est di via Sauro nel “golfo di fermata” fra i numeri civici 26 e 38, e sul lato ovest di via Piave in prossimità dei due ingressi del rifornimento di benzina Total.

Le motivazioni di questa modifica? Secondo l’ordinanza del Comune, la vecchia fermata non garantiva sicurezza e scorrevolezza del traffico. “Il carico e scarico dei bagagli e la salita e discesa dei numerosi viaggiatori richiede notevole tempo e di conseguenza amplifica notevolmente il tempo di fermata degli autobus”. E, si legge ancora nell’ordinanza, “date le ridotte dimensioni della carreggiata, negli attuali punti di fermata risulta spesso difficoltosa la fermata degli autobus che svolgono i servizi di linea di trasporto pubblico statali e regionali i quali sono pertanto costretti ad effettuare soste irregolari”.

Il nuovo assetto non convince Pasqualino Marzonetti, del bar omonimo, storico punto di acquisto dei biglietti delle linee per Roma, che ci segnala la sua opinione.

Secondo l’esercente, “ora la fermata per le partenze è troppo lontana dall’incrocio con la Salaria. Chi scende dal bus sulla Salaria venendo dalla vallata, per raggiungere la nuova fermata al rifornimento Total deve fare qualche centinaio di metri a piedi, con le valigie. La fermata, a mio giudizio, sarebbe potuta rimanere di fronte alla Pasticceria Adriatica. Una parte di quel marciapiede, a quanto mi risulta, è di proprietà comunale, perciò si sarebbe potuto realizzare un golfo di fermata in quel punto. Non sarebbe stato insicuro, visto che in direzione nord la nuova fermata è stata realizzata proprio su un golfo di fermata”.