SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Pubblichiamo una lettera ai lettori di Ines Troli, candidata consigliere comunale per la lista Udc-Unione di Centro. Ines Troli è responsabile Ufficio Tutele Asur Marche Zona Territoriale numero 13.
Da circa 11 anni mi occupo del settore socio-sanitario relativamente alle problematiche riguardanti gli anziani, tossicodipendenti, disabili fisici e psichici.
Questa è la mia prima esperienza politica. Ho deciso di mettere a disposizione della cittadinanza la mia decennale esperienza lavorativa nel settore socio-sanitario, per cercare di migliorare le politiche legate alle famiglie, ai giovani, ai disagiati e a tutti coloro che hanno problemi derivati dal cambiamento sociale.
Credo nell’idea di una “Cittadinanza responsabile” che attraverso la coesione sociale, possa sostenere la famiglia che è al centro della nostra comunità e che si trova ad affrontare una serie di problematiche legate all’invecchiamento della popolazione, al bisogno di supporto e di tutela, all’instabilità del mercato del lavoro, al mancato coinvolgimento degli adolescenti nel miglioramento delle aspettative di futuro, alla non autosufficienza delle persone anziane e portatrici di disabilità.
La normativa vigente attribuisce funzioni sempre maggiori ai Comuni nella realizzazione degli interventi sociali.
Attraverso la valorizzazione degli attori presenti sul territorio (associazioni, parrocchie, volontariato) proporrei la loro piena integrazione, con maggior rilevanza a quella sociale e sanitaria, per creare uno sviluppo sociale e conseguentemente uno sviluppo locale.
Al centro delle politiche del territorio, sia economiche, che del lavoro deve essere messa la famiglia che va sostenuta nelle diverse fasi della vita; quindi devono essere messe in campo una serie di azioni che mediante veri e propri progetti di vita sostengano i suoi componenti dalla maternità, sino alla non autosufficienza.
Credo che la politica sociale ha il compito di sostenere lo sviluppo integrale del cittadino, garantendo condizioni di sostegno al fine di realizzare la crescita economica e sociale delle persone, dando l’opportunità a tutti di realizzarsi in autonomia.
Facendo leva sulle energie positive dei cittadini, si possono promuovere iniziative, che attraverso l’integrazione sociale contribuiscano a riattivare l’economia del territorio.
Lascia un commento