CUPRA MARITTIMA – Si è conclusa la Terza Area per l’Ipssct di Cupra. Anche per l’anno 2010/2011 infatti, in particolare da ottobre ad aprile, durante il sabato mattina le classi quarte e quinte hanno seguito il corso “Segretaria Tecnical Editor”. Proprio grazie a queste lezioni i ragazzi hanno conosciuto realtà aziendali caratteristiche del nostro territorio che altrimenti non avrebbero potuto scoprire.

La coordinatrice della Terza Area, ovvero la professoressa Marina Marziali, i docenti Sarah Medori per Sicurezza sul lavoro, Jonathan Mancini per Assistenza Hardware, Salvatore Saggiomo per Tecniche di Segreteria, Elena Gualano per Strategie di Comunicazione, Serafino Sosi per Office, Cristian Laurenzi per Inglese, Sonia Selvetti per Orientamento al Lavoro, hanno accompagnato i ragazzi del quinto A Commerciale alla scoperta di alcune imprese del Piceno.

Gli alunni hanno visitato ad esempio la “Picchio” di Ancarano, azienda che da circa 20 anni costruisce auto da corsa, la “Fertesino s.r.l.” di Grottammare che si occupa della produzione e del montaggio di ferro per cemento armato e di gabbie per fondazioni e per prefabbricati. Simpatica la visita al “Birrificio CeReale” di Montegiberto che produce una linea di birre naturali attraverso materie prime coltivate dalla stessa azienda agricola.

Ha catturato l’attenzione dei giovani anche “Azienda Suinicola Picena” di Force, una delle poche realtà marchigiane a possedere un sistema elettronico di gestione dei circa 5 mila suini ospitati e ad essere inoltre una delle rifornitrici del consorzio Prosciutto di Parma. Ma l’esperienza più ghiotta è stata forse la visita alla “Gelateria Carboni” di San Benedetto, che sfrutta un processo produttivo quasi interamente eseguito manualmente. Il gelato infatti è stato menzionato anche nella guida “Gambero Rosso”.

Con entusiasmo gli alunni Antonio De Finis, Stefano Pignotti, Martina Girolami, Manuela Bianconi, Benedetta De Angelis, Grisilda Kreka, Emanuele Concetti e Lorenzo Imbastaro, raccontando di aver molto apprezzato le visite guidate e che secondo loro «anche le altre materie scolastiche dovrebbero assere affiancate da queste esperienze perché conoscere imprese locali di successo per noi è uno stimolo sia nello studio che in un futuro lavorativo».