COLONNELLA – Prosegue a Colonnella la guerra del programma elettorale “copia-incolla”. Dopo gli attacchi dell’onorevole Augusto Di Stanislao, candidato sindaco per “Insieme per Colonnella” alle scopiazzature di “Città sostenibile” e le giustificazioni addotte da Leandro Pollastrelli, stavolta è il geometra che passa al contrattacco. Segno che il clima politico colonnellese, a due settimane dal voto, è sempre più arroventato. Stavolta il candidato sindaco della lista civica fa notare invece le “copiature” effettuate dalla controparte.

“Stupisce come chi accusi l’avversario politico di aver copiato parte del programma elettorale – afferma Pollastrelli – cerchi di spacciare per originali le proprie proposte programmatiche che invece tali non sono. Se il concetto di eco-sostenibilità che abbiamo inserito nel nostro programma di “Colonnella Città sostenibile” era autorizzato dalla Onegroup srl (che ha realizzato anche il progetto “L’Aquila Città sostenibile” per la Lte Impianti) chiediamo a questo punto, visto il polverone sollevato dalla controparte nei nostri confronti, che si dica onestamente a quali fonti ha attinto il candidato sindaco Augusto Di Stanislao per l’elaborazione del programma elettorale della lista Insieme per Colonnella”.

Pollastrelli allega alla nota i documenti che contengono le frasi identiche a quelle inserite anche nel programma di “Insieme per Colonnella”: parte del programma di mandato del Comune  di San Severino Marche (per la sezione Ambiente e Tutela del Territorio), una pagina web del Comune di Moncalieri (per la sezione Solidarietà), il Patto locale per la sicurezza della lista di centrodestra “Libertà e Futuro”, che si è presentata alle amministrative di Forlì nel 2009 (Sicurezza e Benessere), e infine il progetto “+giovani +merito = futuro” presente nel programma dell’onorevole e attinto esplicitamente in tutti i suoi punti dall’omonimo dell’associazione Glocus, la cui presidente è la parlamentare Linda Lanzillotta di Api.

“Anche se ci sembra piuttosto suggestivo – aggiunge Pollastrelli – il fatto che un parlamentare dell’Idv attinga idee e progetti da associazioni e movimenti politici anche distanti dalla sua collocazione politica, piuttosto che esprimere con il proprio programma i caratteri costitutivi del partito che rappresenta, non vogliamo però per questo criticare i nostri avversari per una questione che abbiamo già bollato come polemica sterile e controproducente”.

Il candidato sindaco di “Colonnella Città sostenibile” non critica il fatto della copiatura, poiché ritiene che “qualsiasi progetto ispirato da altre realtà possa essere comunque meritevole di essere preso in considerazione qualora sia attuabile sul territorio colonnellese e possa portare benefici alla cittadinanza”, ma chiede che la lista “Insieme per Colonnella” ammetta di non aver realizzato un progetto originale, visto che in nome di questo concetto si era scagliata con toni molto accesi contro gli avversari politici, “denigrandoci – aggiunge Pollastrelli – per una strategia che è risultata poi la stessa messa in atto anche dalla lista Insieme per Colonnella”.

“Riteniamo che Augusto di Stanislao – conclude il candidato sindaco – in quanto Onorevole della Repubblica Italiana, predichi bene e razzoli male, e debba pertanto assumere nei confronti degli avversari politici lo stesso comportamento di compostezza e rispetto che esige verso se stesso e che riceve da parte nostra. Qualità che purtroppo in questa campagna elettorale si stanno esprimendo a senso unico”.