SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In guerra, dopo aver fatto parte per anni della stessa famiglia politica. Pierluigi Tassotti, fedele consigliere comunale martinelliano nel quinquennio 2006-2011, si scaglia oggi contro l’ex sindaco di centrodestra, finito tra le fila del Nuovo Polo.

“Dispiace sentirlo accusare Gabrielli di essere stato il kamikaze della sua amministrazione comunale, dimenticando che tra i fautori della crisi politico-amministrativa c’era il capogruppo consiliare di An, Benito Rossi che, a distanza di 5 anni si ritrova a fianco, come amico fedele, al pari dell’onorevole Amedeo Ciccanti, altro sponsor della fine dell’amministrazione di centrodestra”.
Le accuse di tradimento proseguono: “La coalizione di centrodestra, nonostante le spudorate falsità e la smaccata incoerenza, andrà avanti con il proprio programma perché l’obiettivo è unicamente quello di stoppare l’amministrazione Gaspari che ha mal governato per 5 anni nonché il progetto di Ciccanti”.

L’obiettivo si sposta infine su Marco Calvaresi: “Dimentica che la ciambella di salvataggio a Gaspari gliela lanciò proprio il suo amico Ciccanti, quindi forse senza rendersene conto sta sposando la politica dell’onorevole che è quella di rafforzare Gaspari contro Gabrielli, con l’avallo cosciente del dottor Martinelli che non ha avuto neppure il coraggio di presentarsi come candidato consigliere nella lista che porta il suo cognome”.