SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Siamo la lista del ceto medio, quello che ha fatto l’Italia negli ultimi cinquant’anni, quello che si alza la mattina per alzare la saracinesca del lavoro”: l’onorevole Amedeo Ciccanti, il “magnete” del Nuovo Polo Sambenedettese, presenta così la lista dell’Unione di Centro, partito fondante della coalizione centrista che mira, con Marco Calvaresi, alla conquista del municipio di Viale De Gasperi.

“Una lista tutta nuova, nel segno del rinnovamento – continua Ciccanti, dato che non si sono ricandidati i consiglieri attuali, Edo Costantini, Marco Lorenzetti e Pino Nico – Dobbiamo stare attenti a non commettere due errori: uno, è quello di applicare una logica partitica, del genere del centrosinistra, di centralismo democratico, dove le forze strutturate hanno il limite nei loro confini rinforzati. Un altro, invece, è quello che sta compiendo il centrodestra, col suo centralismo leaderistico”.

“Il nostro è un messaggio di liberazione, se vinciamo noi non escludiamo nessuno, e anzi includiamo anche destra e sinistra nel nostro progetto – ribadisce il deputato – Tanto che da noi sono confluite persone sia dal Pd che dal Pdl, ormai stanche di questa inutile contrapposizione”. Poi sono punzecchiate: “Gaspari un candidato che si sceglie? Se è stato votato alle primarie da 2.100 persone, rispetto alle 12 mila del 2006… Calvaresi invece non è stato imposto, è una scelta partita dal basso”.

Retroscena: c’era anche Alleanza per l’Italia a sottoscrivere programma e a scegliere Calvaresi: “Rossi per Fli, Orlandi per Udc, Martinelli per la lista civica e Fortuna per Api hanno incontrato Calvaresi chiedendogli di candidarsi, poi il giorno dopo l’Api s’è sfilata e s’è buttata con Gaspari, mah…”

Di Calvaresi, in polemica con Gabrielli, si è già scritto. Riguardo l’Udc il candidato sindaco ha aggiunto: “Ringrazio dell’appoggio sincero, noi puntiamo sulle 5 “s”, sociale, solidarietà, sicurezza, sport, e sviluppo, con un consumo di territorio limitato e una spinta che manca da vent’anni”.

Santori, presidente provinciale del partito, un anno fa abbandonò polemicamente il Pdl e i suoi toni sono accorati: “Non c’è nessun valore di centrodestra nel Pdl: rispetto della legge, moderazione, meritocrazia. E neanche a livello locale. Chi sta con Berlusconi sta con qualcuno che ogni giorno demolisce le istituzioni”. Il segretario provinciale Sergio Corradetti ha ribadito “che ci siamo dati un protocollo programmatico e solo successivamente siamo convenuti sulla figura di Calvaresi: basta inutili contrapposizioni”. Presente anche la coordinatrice regionale dei giovani Udc, Maria Provvidenza Silvano, che ha elogiato la presenza di giovani nella lista sambenedettese.

LISTA DEI CANDIDATI Sergio Agostini, Antonio Basca, Massimo Bertolotti, Josef Bludzin, Sante Cocci, Francesca Coccia, Liberato Di Iorio, Silvano Di Lorenzo, Diego Emidi, Maria Bernardina Mancini, Gino Micozzi, Bernardino Micucci, Carmine Mucci, Luigi Orlandi, William Parisani, Domenico Pellei, Paolo Perozzi, Giovanni Piergallini, Giovanni Pulcini, Alberto Romani, Andrea Sanguigni, Luca Troiani, Ines Troli, Matilde Zappasodi.