SAN BENEDETTO DEL TRONTO – San Benedetto si omologa a tante altre città. D’ora in avanti, l’automobilista che ha pagato il ticket ma che “sforerà” sull’orario della sosta a pagamento non verrà sanzionato con la multa, ma dovrà pagare l’importo tariffario inevaso maggiorato, eventualmente, di una cifra che varia in base ai giorni di ritardo con cui si completa il pagamento. (in allegato, è possibile leggere e scaricare la delibera di giunta contenente i dettagli della nuova regola e le modalità di pagamento).
Afferma l’assessore alla Viabilità, Settimio Capriotti: “Ci è voluto del tempo per mettere in atto questa decisione, che avevamo in animo da tempo. Si parte da lunedì prossimo, 18 aprile, e vale per tutti parcheggi cittadini. Chi riprende la propria auto in ritardo rispetto alla scadenza del ticket paga la differenza, chi non mette per nulla il ticket ovviamente continuerà a pagare la multa, mica garantiamo i furbi. E gli ausiliari del traffico saranno più fiscali del solito, visto che veniamo incontro alla cittadinanza con questa nuova regola”.
Per inciso, questa nuova modalità era una delle richieste fatte nel 2009 dal consigliere comunale della Lista Martinelli-Partito Repubblicano Antonio Felicetti, entrato in consiglio comunale come oppositore del sindaco Gaspari ma poi, nel momento di maggiore crisi politica della maggioranza, disposto ad appoggiare la maggioranza stessa previo impegno da parte della giunta a tenere presenti alcune sue idee e proposte, come ad esempio lo spostamento ad ovest dei parcheggi sul lungomare nord.
Si legge nella delibera: «Il conducente il veicolo che sosta in zona a pagamento oltre l’orario indicato nel titolo autorizzatorio corrisponderà il maggior importo dovuto calcolato nel modo che segue:
pagamento effettuato nello stesso giorno: si dovrà versare la differenza oraria dal momento dell’accertamento sino al momento del pagamento presso gli uffici dell’Azienda Multiservizi, con esclusione dei periodi non soggetti al tariffario;
pagamento effettuato nei giorni successivi: si dovrà versare la differenza oraria sino al limite ultimo della fascia giornaliera con esclusione dei periodi non soggetti al pagamento. Il pagamento in misura inferiore a quanto dovuto comporterà, oltre a quanto stabilito nel punto precedente, l’applicazione di una penale: 2 euro se il versamento è eseguito entro 24 ore dall’accertamento; 4 euro se eseguito entro le 96 ore successive dall’accertamento; 10 euro se eseguito oltre le 96 ore dall’accertamento».
«Si specifica – continua il “cuore” della delibera – che nel computo delle ore non dovranno essere calcolati i giorni festivi. L’Azienda Multiservizi dovrà garantire l’apertura di uno sportello per la riscossione delle eventuali inadempienze tutti i giorni feriali dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e dalle ore 16.00 alle ore 19.30 escluso il sabato pomeriggio». L’ufficio in questione si trova nel parcheggio della stazione ferroviaria.
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mi sa tanto di S P E C C H I E T T O delle A L L O D O L E!!!
Gli ausiliari del traffico possono essere ancora più fiscali di quanto già riescono ad essere?!? Le risorse umane sono davvero infinite…E – per inciso – visto che si è deciso di non garantire i furbi, perchè il Comune non comincia a dare il buon esempio eliminando la ‘furbata’ dei parcheggi blu non in regola (quelli cioè creati sulla careggiata), che rappresentano il 90% dei parcheggi in centro?
Vediamo se ho capito bene: uno arriva paga ol tiket per mezz’ora 50 cent poi lascia l’auto per tre ore, se un vigile lo becca paga le sue tre euro sennò ha fatto il furbetto alla faccia di chi in centro ci abita, paga le 60,00 euro annue che non sarebbero neanche tante se garantissero di trovare un parcheggio e invece no, il lunedì ricordarsi di non parcheggiare per mercato, idem il giovedì, altrimenti ti rimuovono l’auto anche se te la sei dimenticata sotto casa e tutti sanno compreso i vigili che è la tua e basterebbe fare una citofonata.… Leggi il resto »
Abbi pazienza, è l’ennesima dimostrazione di incapacità. Basta vedere che le auto in doppia fila sul lungomare non sono multate, le auto sul parcheggio degli scooter non sono multate a anzi sono state anche rimosse le catene che impedivano l’accesso alle auto, e di conseguenza i motorini parcheggiano sulle righe blu. Quando si ragiona per “clientele” non si può pretendere di fare il bene della città.
Provate a pensare quante manovre stressanti deve fare un cittadino per parcheggiare : 1) in primis trovare un posto. 2) trovare la colonnina per prendere il ticket 3) munirsi di moneta spiccia o grattini 4) se fori non paghi la multa ma paghi :-) ugualmete 5) prendi la macchina e vai all’ufficio per pagare la differenza 6) anche lì dovrai parcheggiare —– ritorna al punto 1) tutto questo per dire che quando si compera la macchina nuova spesso regalano il disco orario ……piccolo , non ingombrante, economico, sempre a portata di mano, facile da utilizzare e a dir poco MENO… Leggi il resto »
Si…. tanti bei propositi e belle idee ma qualcuno sa dirmi cosa sono i parcheggi per residenti? Si paga una tassa per parcheggiare (quando si trova posto). Durante la settimana feriale si fatica a trovare parcheggio, nei giorni festivi o di notte i residenti non sono più residenti perchè il divieto non c’è. Il sabato sera e d’estate se prendo l’auto poi non so più dove parcheggiare. Secondo me la zona blu dovrebbe funzionare 24 ore su 24. Inoltre, da quando è andato in pensione il nostro caro VIGILE DI FERRO che noi di San Benedetto abbiamo conosciuto, tanti furboni… Leggi il resto »
Facciamola più semplice. Intanto l’amministrazione dovrebbe ridurre i parcheggi blu e non lasciarsi prendere la mano dalla sete di riscossione. Bisognerebbe sapere anche come intendono comportarsi sulla base del caso portato avanti dalla trasmissione delle “Iene”. Perchè è pur vero che prima devo pagare e poi presentare ricorso ad un giudice per il non rispetto del codice della strada, ma sappiamo bene come si complica la faccenda e quanto diventi costosa una causa nei tre gradi di giudizio, per 60 centesimi di Euro. Per correttezza, chi usufruisce del parcheggio blu dovrebbe pagare la somma relativa al tempo effettivo di sosta,… Leggi il resto »
Questa metodica del pagare in apposito ufficio lo “sforato” è applicata in moltissime città da anni. Mi sembra sia un miglioramento rispetto al dover pagare i 58/78 euro se ti beccano ad aver sforato anche solo di 10 minuti…
Per le questioni relative ai residenti è un altro paio di maniche, che poco ha a che vedere con l’introduzione di questa norma!
Non capisco le critiche, mi sembra un miglioramento, o preferite la multa?
Comunque per vostra informazione in Ascoli questa è una prassi da anni
Anche a Macerata e in altre città. Se non erro era una delle questioni poste da Felicetti per entrare in maggioranza. Lo chiedevo dal 2007. Effettivamente è cosa buona e giusta
Se taluni Comuni d’Italia adottano questo sistema io preferisco ad esempio quello di Firenze dove i residenti sono autorizzati a circolare e a parcheggiare nelle zone di residenza mentre gli altri no. Anzi i non residenti non possono addirittura circolare nelle zone del centro e dintorni pena una bella multa rilevata da telecamere fisse. In questo modo 60 euro sarebbero spese ben volentieri!!! San Benedetto non è Firenze ed il centro città non è neanche così grande. Chi non ci risiede può anche parcheggiare nelle zone limitrofe senza pagare un centesimo e senza poi faticare tanto. Insomma perchè chi abita… Leggi il resto »
Firenze è una città di centinaia di migliaia di persone, presa d’assalto ogni anno da milioni ( no le chiacchiere come da noi) di turisti..lo credo bene che il centro è solo per i residenti altrimenti sarebbe il caos.
non sono paragoni proponibili