ACQUAVIVA PICENA – Era ufficiale da mesi, mancava solo l’incoronazione. Che c’è stata sabato 2 aprile presso la Sala Consiliare del paese. Giordano Bruno Guerri è a tutti gli effetti il cittadino onorario di Acquaviva, dopo che nello scorso dicembre con 9 voti favorevoli, 3 contrari ed un astenuto (Nello Gaetani) era stata approvata la concessione della prestigiosa onorificenza allo scrittore senese.
“Miei cari concittadini. E’ un piacere potermi rivolgermi così a voi”, esordisce visibilmente emozionato Guerri, giunto in Fortezza per presentare l’opera Il sangue del Sud – Antistoria del Risorgimento e del Brigantaggio. “Mi avete regalato un dono, è la mia prima volta in tal senso. Tutte le volte che sono venuto qua ho sempre trovato il tutto esaurito. E’ un segno di apprezzamento incredibile per quello che faccio. Amo Acquaviva perché sento di essere amato. La vostra è una città piena di grazia”. Il servizio completo, con ampia fotogallery, nel prossimo numero di Riviera Oggi. Da martedì in edicola.
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Sono felicissimo di questo riconoscimento.
Giordano Bruno Guerri mi ha insegnato a non accettare nulla per scontato, nella storia, nella religione e nella vita in generale.
Quando tutti incensavano l’Unione Europea e la consideravano una Regina a cui portare rispetto, Giordano Bruno Guerri e Ida Magli ci avvisavano dei grandi pericoli connessi al SuperStato Europeo.
Oggi abbiamo a che fare con la Bolkenstein, domani chissà cosa arriverà…ringraziate Prodi per tutto ciò.
Saluti.
Un osservatore attento esercitando la memoria e ricordando le sue parole e ricordandolo fisicamente e ripercorrendo il suo cammino intellettuale e di scrittore si convince che Giordano Bruno Guerri è una mosca bianca nel panorama culturale italiano….
Da notare anche una “mise” di gran classe!