MASSIGNANO – Per i 150° dell’Unità d’Italia a Massignanocommemorerà il concittadino Nicola Laurantoni, che fu deputato della Costituente Romana Romana del 1849, con l’apposizione di una targa a suffragio nella sua casa natale.

Quella di giovedì 17 marzo, sarà una celebrazione semplice e solenne, con momenti di riflessione sull’illustre personaggio, sui 150 anni dell’Unità d’Italia. Il centro di Massignano per l’occasione si presenterà con un ricco decoro tricolore.

La manifestazione avrà inizio alle 9:30, una volta formatosi un corteo,in Piazza Garibaldi, questo si dirigerà verso l’abitazione di Nicola Laurantoni. Dopo il saluto del sindaco Marino Mecozzi a l’apertura ufficiale con l’Inno, interverrà il professor Olimpio Marzetti (ore 10:30). Seguiranno i canti risorgimentali intonati dagli alunni della Scuola Media “Cesare Murani”. Una volta scoperta la targa, questa verrà affissa. A conclusione dell’evento si potrà partecipare ad un rinfresco presso la Sala Consiliare.

Per i più curiosi, ecco, in breve, la biografia di Laurantoni.

Nato a Massignano da nobile e facoltosa famiglia il 28 luglio 1796, si iscrive in giovanissima età alla Carboneria, unica società segreta che al sud delle Marche facesse propaganda per l’Unità d’Italia, fin dal 1815. Protagonista nei moti insurrezionali, fautore e comandante della Guardia Civica del fermano formatasi nell’agosto del 1847. Si distinse nel 1848 quando, nella nostra provincia e nelle limitrofe, animò i Corpi Volontari per partire in guerra contro l’Austria. Si spese in ogni tempo con nobili sacrifici per la Patria. La lunga attività patriottica gli valse, il 21 gennaio 1849, l’onorevole incarico di Rappresentante del Popolo presso la Costituente Romana ottenendo 1283 voti. Morì il 4 luglio 1849 a seguito delle ferite riportate in difesa di Porta San Pancrazio sul Colle del Gianicolo. Nello stesso giorno finì la breve esperienza della Repubblica Romana.