riceviamo e pubblichiamo la nota ufficiale della Fondazione Carisap, diramata lunedì mattina, circa la questione della Grande Opera architettonica

ASCOLI PICENO – La Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, in ossequio al principio di trasparenza che ne guida l’attività, rende noto che, nella seduta dell’11 marzo 2011 dell’Organo di indirizzo, sono state esaminate le proposte dei Comuni di San Benedetto del Tronto e Grottammare in relazione alla nota questione dell’opera architettonica che la Fondazione, fin dal 2007, ha deciso di realizzare nella zona costiera ed in particolare nel territorio di San Benedetto del Tronto, attesa la sua grande rilevanza ed importanza sotto il profilo demografico, economico e sociale.

Peraltro gli Organi della Fondazione hanno preso atto, con delusione, che nella proposta del Comune di San Benedetto del Tronto non erano presenti gli elementi che da più di tre anni la Fondazione aveva indicato quali necessari, per la Fondazione stessa, per riuscire a realizzare l’operazione. In particolare la Fondazione aveva indicato – quale propria necessità – la proprietà dell’area e tale elemento non è stato presentato e quindi non si è potuto neanche procedere ad una valutazione di come la realizzazione del “campus per attività scolastiche e collaterali” rispondesse o meno alla finalità di promuovere il territorio favorendone la sua immediata identificazione tramite l’opera architettonica.

Quanto poi alla proposta del Comune di Grottammare, essa presenta gli elementi che sono necessari alla Fondazione per poter realizzare l’opera, seppure la destinazione a Grottammare era stata indicata, con condivisione dello stesso Comune, quale subordinata alla realizzazione a San Benedetto del Tronto, che appariva da sempre il luogo da preferire.