MONTEPRANDONE – La versione di Anna Maria Rupilli. La capogruppo della lista civica “La Nostra Città” in consiglio comunale commenta, così, la formazione del gruppo consiliare “Monteprandone libera” che, oltre all’ex Pdl Giandomenico Camilli, ha al suo interno anche due ex appartenenti proprio a “La Nostra Città”, Roberto Di Girolami e Jacopo Mozzoni.
Anna Maria Rupilli, dopo averli ringraziati “per la collaborazione che hanno offerto al Comitato”, parla di “perplessità degli altri componenti del gruppo”.
“Per iniziare dal modus, consistito in una mera dichiarazione letta dal presidente Nedo Tiburtini all’ultimo Consiglio Comunale al quale gli stessi non hanno partecipato, sino alla ratio della stessa decisione, che si attende di capire a pieno” inizia la nota.
“Comprensibilissima e con divisibilissima la richiesta del consigliere Barbizzi di una spiegazione, ma secondo il mio modesto parere, coloro che da oggi non sono dotati più della sottoscritta come portavoce, avrebbero dovuto quantomeno farsi portavoce delle loro scelte con relative motivazioni. Se partono così non nascono sicuramente sotto una buona stella o quanto meno sotto i migliori auspici! Come si fa a rappresentare qualcuno se non si riesce ad essere presenti per esporre semplicemente il proprio pensiero?” fa notare.
“A prescinder dalle varie battute che definiscono Mozzoni, dopo aver indossato la fascia da sindaco, (condotta dalla quale l’intero comitato per ovvie ragioni di coerenza si dissocia nella maniera più assoluta, in quanto, tenuta autonomamente dal consigliere) – ironizza la Rupilli in merito ad una visita di una delegazione consiliare a Mantova – ancora tutto il comitato è in attesa di una comunicazione ufficiale. Chi ci ha votato lo ha fatto in forza di un progetto condiviso”.
“A volte gli stessi Mozzoni e Di Girolami sostengono di voler fare un’opposizione più forte, ma, hanno perso per strada alcune delle idee che li hanno condotti dove sono (acquistando in cambio la fascia da sindaco). Non serve a nulla una fascia se non hai l’onore di indossarla perché a vincere sono state le idee di cui tu sei l’umile portavoce! Antipatie nei confronti di singoli componenti non sono giustificate o giustificabili, perché se non si è in grado di prescindere dal lato personale non si è all’altezza di certi ruoli. Anche se è vero che è sbagliando che si cresce, non condivido l’ideale della mera divisione finalizzata a se stessa, in un periodo in cui bisognerebbe soprassedere dalle divisioni per auspicare ad una minoranza unita e combattiva”.
Lascia un commento
Conoscendo di persona Roberto di Girolami e ritenendolo una persona integerrima,penso che se ha fatto questo passo insieme agli altri e per qualche motivo che la stessa Rupilli deve spiegare.
Io ritengo che il partito a tutti livelli debba chiarire cosa deve fare a Moteprandone ed affidarsi a persone che lavorino per la crescita del partito stesso.
Carissima Anna Rupilli non ti rendi ancora conto, che fare politica e un’altra cosa. soprattutto fare opposizione. e sapere fare opposizione ….
Purtroppo sei incappata in una cosa molto piu grande di te e non sei riuscita a venirne fuori.Il risultato ?? è sotto gli occhi di tutti i monteprandonesi…
Credo che le tue dimissioni siamo quanto mai UTILI.
quello che si diceva in campagna elettorale, nessuno si può presentare dal nulla e far politica…
la politica è una altra cosa, dispiace solo che qualcuno abbia sfruttato l’ immagine di anna, persona che tutt’ ora reputo in gamba…
peccato che te la sostenevi e ora la citichi
Certo i consiglieri sono stati poco chiari per quanto riguarda eventuali spiegazioni da dare , soprattutto per quanto riguarda le reali motivazioni di questa presa di distanza. Sono stati sollecitati più volte e non hanno nemmeno fatto la presenza in consiglio comunale per comunicarlo. Ma sinceramente vedere la Dottoressa Rupilli che in due anni di “opposizione”, l’unico comunicato stampa che fa è questo , cioè una critica aspra a due consiglieri che facevano parte della sua setssa coalizione la dice lunga sulla lotta che porta avanti in consiglio. Forse qualcuno dovrebbe spiegare alla Dottoressa che chi viene eletto in minoranza… Leggi il resto »
Alluccio hai detto una parola santa., appoggiare . La lista del PDL (altra lista a Monteprandone ) sapeva perchè Ho appoggiato Anna Rupilli, appoggiata parola giustissima, credevo in un nuovo che arrivava .. e che doveva svolgere un ruolo ,invece c’è stato il nulla.. Nessuno ha mai detto che Anna Rupilli non sia una brava persona, ma… la politica è un’altra cosa e fare politica in mezzo a dei lupi affamati significa conoscenza assoluta degli ingranaggi che la politica ha.. Cariissimo se sapessi il tuo nome mi confronterei a viso aperto , ma il Direttore mi sta facendo rispondere al… Leggi il resto »
Sono un po’ stanco di sentire critiche sterili e nella maggior parte dei casi prive di alcun riscontro con la realtà. Giusto per fare un attimo il punto della situazione…In primo luogo il Comitato è vivo e vegeto e non perché due hanno deciso di uscirne gli altri non esistono…esiste gente che magari lavora dietro le quinte e non siede in prima fila! E perdonate…ma anche noi siamo l’opposizione! Per quanto concerne il fatto di accusare la Capogruppo del non fare…forse chi ha tempo di criticare dovrebbe per correttezza avere tempo di verificare come stanno le cose! Vi ricordo alcune… Leggi il resto »
Lei scrive: “Certo i giornali non sgomitano per dare rilievo alle iniziative della minoranza”. A noi non piace far parte dell’erba di un fascio quindi, in certi casi, farebbe a non generalizzare. Grazie. Le dico questo perché, nella sua globalità, condivido la sua affermazione.
Finalmente un giornalista che ci ascolta! Innanzitutto la ringrazio sig. Perotti e colgo appunto l’occasione per chiederle se possiamo lasciarle i nostri recapiti con il desiderio di poter riuscire finalmente a fare un’intervista come si deve su una testata giornalistica importante come la vostra e che possa quindi dare gli strumenti giusti ai vostri numerosissimi lettori per capire realmente di chi e cosa stiamo parlando quando diciamo “La Nostra Città di Monteprandone”.
Scusate se mi intrometto, ma attraverso la nostra Claudia Cinciripini già prima di Natale avevamo contattato Anna Maria Rupilli per una intervista, che però in quel momento – probabilmente per motivi di lavoro – non è stato possibile fare. Naturalmente siamo a disposizione. Sul prossimo numero di Riviera Oggi settimanale ci sarà l’intervista di Camilli, Mozzoni e Di Girolami.
Come no, ci spedisca via e mail i recapiti dei vari responsabili. Info@rivieraoggi.it