SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La parola al quartiere San Filippo Neri. Che blocca le forti polemiche nate dal taglio dei pini in via D’Annunzio, nel parco di Zona Ascolani. Perché, scrive in una nota il Comitato, “nel corso dell’Assemblea Pubblica dello scorso 2 dicembre, è stata esaminata con i cittadini residenti e l’amministrazione comunale la dolorosa necessità del taglio degli alberi del parcheggio di via D’Annunzio nell’area del parcheggio di via D’Annunzio e la loro sostituzione con idonee essenze arboree che non creino nel tempo danni alla pavimentazione ed alle strutture del parcheggio stesso”.

Comitato di quartiere anti-ambientalista, dunque. Sarebbe, forse, una generalizzazione impietosa: “Considerato che la tipologia di pianta presente nel parcheggio (pini), è caratterizzata da radici superficiali che nel tempo hanno arrecato gravi danni alla pavimentazione del parcheggio stesso, al sistema di fognatura presente, ai marciapiedi ed anche alla limitrofa carreggiata stradale, considerato che quanto sopra arreca grave danno all’interesse ed al patrimonio pubblico, ed alla sicurezza stradale, considerato che all’attualità non esistono soluzioni tecniche alternative che siano credibili e che garantiscano la durabilità dell’intervento di riqualificazione”, scrive il quartiere, per giustificare il taglio degli alberi.

“Il grave errore non è di chi oggi sostituisce i pini,  ma di chi a suo tempo, ignorando i più elementari criteri dell’ingegneria ambientale, ha collocato i pini in un contesto territoriale non idoneo alle caratteristiche di tale tipologia di essenza arborea” termina la nota.