GROTTAMMARE-SANGIUSTESE 2-0 (1°T. 1-0)
GROTTAMMARE: Pompei (93), Oddi, Monaco, Faraone, Chiavaroli, Corradetti (50′ Attorresi), Adamoli (68′ Fanesi), Traini, Ludovisi, Nardini, Allevi (92)- ( 74′ Sulejmani 92). A disposizione: Vaccarini, Colletta (92), Leonardo Rossi (93) e Cataldi (92). Allenatore: Giuseppe De Amicis
SANGIUSTESE : Palmieri (92), Sanniola (92), De Santis (94)- (46′ Nicola Coccia 92), Coppini, Crocieri, Atitallah (92)- (89′ Di Bari) , Lattanzi (94), Temperini, Curzi (94), Pomiro (68′ Allegretti 92), Edoardo Montanari (92). A disposizione : Luciani, Jonuzi (93), Smerilli (94) e Corradini (93). Allenatore: Egidio Papi (al posto dello squalificato Matteo Marcaccio)
Arbitro: Marco D’Ascanio di Ancona coadiuvato dai Signori Alessio Angelini e Davide Ciabattoni, entrambi di Ascoli Piceno.
Reti: 37′ Traini (G) su rigore, 54′ Ludovisi (G).
Ammoniti: Sanniola (S), Corradetti (G), De Santis (S), Coppini (S), Attorresi (G) e Di Bari (S).
Angoli: 2-1.
Recuperi: 2’+3′.
Spettatori: 150 circa. A destra della tribuna centrale del Pirani appeso sulla rete di recinsione dietro una delle 2 porte c’era un striscione biancoceleste con la scritta “irriducibili” realizzato dai giovani tifosi grottammaresi capitanati da Davide Rossi, per far capire la vicinanza dei tifosi in questo delicato momento della stagione per la squadra rivierasca.
Annotazioni: Grottammare in maglia bianca con bordini blu, Sangiustese nella tradizionale tenuta rossoblu.
Note: Non è stato osservato a sorpresa,1’di raccoglimento in memoria dell’alpino Massimo Ranzani ucciso in Afghanistan.
Curiosità: La gara d’andata giocata a Monte San Giusto terminò 0-0. L’ultima volta, prima di oggi, che le 2 squadre si erano affrontate al Pirani era stato in Serie D nella stagione 2007/08 ( una stagione storica per entrambi le compagini, culminata con la promozione in C2 per la Sangiustese ed il quinto posto e la conseguente disputa dei play off per il Grottammare)e finì anche in quella circostanza con un pari a reti bianche.

Gli ex della partita erano 3. Nei padroni di casa il centrocampista tunisino Wasim Atitallah (ha giocato nel Grottammare la scorsa stagione da titolare). Mentre nelle file ospiti, il centrale difensivo Paolo Chiavaroli (che ha giocato nella Sangiustese guidata da Giudici in C2 all’inizio della stagione 2008/09 per poi rescindere il contratto con i rossoblu con i quali totalizzò 5 presenze, e accasarsi nel corso della stessa annata al Latina) e l’attaccante Massimiliano Fanesi che proprio la scorsa stagione aveva chiuso la sua esperienza nei professionisti giocando nella Sangiustese di Mister Giudici in seconda divisione Lega Pro con uno score di 19 presenze e 6 gol realizzati.

GROTTAMMARE – Il Grottammare che era reduce dal buon pari di Fabriano (contro una Fortitudo viva e che oggi ha espugnato in rimonta Macerata: da 0-2 a 3-2 come fece anche a Cingoli) torna a vincere dopo 8 turni di astinenza (ultimo successo era stato il 2-1 interno con la Fulgor Maceratese), conquistando il primo successo con Giuseppe De Amicis in panchina, battendo all’inglese (2-0) tra le mura amiche del Pirani, la Sangiustese (che era reduce dal 3-3 interno con l’Atletico Piceno, pari agguantato dai lamensi al 92′ dopo essersi trovati sotto di 2 reti) penultima in classifica ed ormai destinata così come l’Urbino alla retrocessione diretta in Promozione Marche.

Contrariamente alle ultime 4 gare interne disputate (dove il Grottammare aveva chiuso la prima frazione in svantaggio) stavolta i rivieraschi hanno avuto un buon approccio alla gara giocando un buon primo tempo , attento e chiuso in vantaggio.
Gara scritta dalle reti, una per tempo di Davide Traini (al sesto centro stagionale) su rigore a 8 minuti dall’intervallo e dal raddoppio di capitan Ludovisi (sempre più capocannoniere biancoceleste con 12 reti all’attivo) ad inizio ripresa.
Il gioco non è ancora fluido ed eccelso ma il secondo cambio di panchina stagionale con Giuseppe De Amicis (subentrato alla 29esima giornata al dimissionario Malloni che a sua volta aveva sostituito alla 7° giornata Del Moro) facendo gli scongiuri del caso, sembra aver dato finalmente uno scossone ai rivieraschi le cui ultime 3 prestazioni (1 ko interno di misura immeritato con l’Elpidiense, 1 pari a Fabriano ed un successo interno, quello odierno con la Sangiustese) sono state convincenti e sembrano essere l’inizio di un’inversione di rotta positiva.

La cronaca :
Partiva subito all’attacco il Grottammare (oggi privo degli squalificati Orlandi e Oresti che ha scontato la terza ed ultima giornata di stop) : al 6′ una punizione dal limite di Traini battuta rasoterra sfiorava il palo sinistro.

Al 12 risposta della Sangiustese (oggi priva tra gli altri di Federico Traini, Buffa e degli squalificati Tinazzi e Ciucci) con l’argentino Pomiro (che aveva iniziato la stagione con l’Elpidiense con la quale aveva messo a segno una rete ed ora capocannoniere rossoblu con 5 gol, autore domenica scorsa di una tripletta che però non è bastata per battere l’Atletico Piceno) che lanciato in contropiede concludeva dal limite provando a sorprendere Pompei il quale bloccava senza patemi la sfera.

Al 18′ punizione dai 20 metri di Capitan Ludovisi che finiva di poco a lato dopo aver toccato la base superiore della traversa.

Al 22′ su perfetto cross dalla destra di Adamoli , si inseriva Corradetti il cui colpo di testa (non a schiacciare) da pochi passi terminava di poco alto sopra la traversa.

Al 36′ giungeva l’episodio che sbloccava il match in favore dei rivieraschi. Allevi cadeva in area atterrato da De Santis, per il direttore di gara era rigore. Dagli undici metri non andava il rigorista abituale Ludovisi ma Traini che trasformava in maniera impeccabile portando in vantaggio il Grottammare e a 6 il suo bottino di marcature stagionali.
Al 39′ su una punizione dalla destra di Nardini, Corradetti ci riprovava, ma il suo colpo di testa terminava di nuovo alto sopra la traversa.
In apertura di ripresa, al 47′ Pomiro giunto nell’area rivierasca, concludeva sfiorando il palo destro.
Al 52′ su punizione di Nardini, colpo di testa in anticipo di Ludovisi con sfera che si stampava sulla traversa.
Al 54′ arrivava il raddoppio dei padroni di casa. Cross di Nardini in area dove l’ottimo Allevi faceva la sponda di testa per Capitan Ludovisi che sempre di testa da pochi passi depositava in rete il gol della sicurezza ed il suo dodicesimo centro stagionale.
Al 63′ punizione dal limite a girare di Pomiro che sfiorava il palo destro.
Al 68′ Ludovisi dopo aver triangolato ottimamente in area col nuovo entrato Fanesi, concludeva in diagonale ma sulla linea salvava Coppini.
All’86’ ancora l’onnipresente ed ormai recuperato Ludovisi servito ancora da Fanesi, calciava in diagonale sfiorando il palo destro.

Con questo successo (l’ottavo stagionale, il sesto interno) il Grottammare pur rimanendo in zona play out si riavvicina alla salvezza diretta scavalcando la Fulgor Maceratese (sconfitta in casa dalla Fortitudo) e l’Urbania (la cui gara interna col Real Metauro è stata rinviata a mercoledì 9 marzo) salendo al quindicesimo posto a -1 dalla zona tranquilla e dunque dalla Cingolana (la cui gara interna col Montegranaro è stata rinviata per neve a mercoledì 9 marzo).

Domenica prossima la squadra di De Amicis sarà impegnata a Lucrezia (Pesaro-Urbino) in un delicato nonchè importantissimo scontro diretto col Real Metauro (che mercoledì recupererà la gara di Urbania) reduce da 4 successi consecutivi.

Mentre la Sangiustese con questo ennesimo ko (il diciottesimo stagionale, l’undicesimo esterno) resta penultima in classifica a -6 dalla zona play out e a -16 da quella salvezza.

Domenica prossima la formazione di Marcaccio (assente in panchina in quanto squalificato per due mesi e sostituito dal Diesse Papi, ex responsabile del settore giovanile della Samb sotto la gestione Tormenti) ospiterà la capolista Ancona 1905 (reduce dal successo interno col Centobuchi e che mercoledì giocherà il ritorno dei quarti di finali della Coppa Italia Dilettanti in casa dello Sporting Pisa, all’andata 1-0 per i dorici).

Risultati della 31a Giornata (dodicesima di ritorno) di domenica 6 marzo :
Ancona 1905-Centobuchi 3-1 ; Atletico Piceno-Real Montecchio (giocata sabato) 1-1 ; Belvederese-Tolentino 2-2 ; Cingolana-Montegranaro (rinviata per neve a mercoledì 9 marzo); Corridonia-Elpidiense Cascinare (giocata sabato) 1-1 ; Fulgor Maceratese-Fortitudo Fabriano 2-3; Grottammare-Sangiustese 2-0 ; Urbania-Real Metauro (rinviata a mercoledì 9 marzo) ; Urbino-Fermana (rinviata per neve a mercoledì 9 marzo) ; Vis Pesaro-Biagio Nazzaro 2-0 .

La classifica : Ancona 1905 71, Fermana * 67, Tolentino 64, Elpidiense Cascinare # 60, Vis Pesaro 50, Real Montecchio 49 , Atletico Piceno 44, Montegranaro * 43, Corridonia 41, Belvederese, Biagio Nazzaro Chiaravalle e Fortitudo Fabriano 37 , Real Metauro * 36, Cingolana * 35, Grottammare 34, Fulgor Maceratese ed Urbania * 33, Centobuchi # 25, Sangiustese 19 , Urbino * 8.
*= 1 gara in meno e da recuperare mercoledì 9 marzo.
#= 1 punto di penalizzazione
C’è da sottolineare che in coda a causa di regolamenti ingiusti e assurdi, oltre alle 2 retrocessioni dirette spettanti alle ultime due classificate ce ne potrebbero essere altre tre (e non 2 ) dopo i play out (in stand by i regolamenti: o rischiano di essere come la scorsa stagione massacranti ed inutili per chi vincerebbe la semifinale e poi perderebbe la finale o peggio con la squadra peggio classificata nella Regolar season condannata a prescindere a retrocedere anche in caso di successo nello spareggio senza disputa della finale ad esempio Centobuchi terz’ultimo retrocesso anche vincesse il play out senza poi giocarsi la sfida con l’altra vincente ). Per intenderci questo problema ci sarebbe se il Fossombrone (ora penultimo a pari punti col Cesenatico e con una gara da recuperare ) in Serie D Girone F retrocedesse, in quel caso le squadre dell’attuale Eccellenza Marche a scendere in Promozione diverebbero 5 (2 dirette e 3 dopo i play out) e non 4.