MONTEFIORE DELL’ASO – Pubblichiamo di seguito un comunicato stampa del sindaco di Montefiore dell’Aso Achille Castelli in merito al maltempo.

Da martedì 1° marzo il comune di Montefiore dell’Aso è stato al centro di un’emergenza idro-geologica che ha precedenti lontani nel tempo. La situazione più grave è stata segnalata fin dalle prime ore del pomeriggio di martedì lungo il torrente Menocchia dove si è lavorato alacremente per cercare di allontanare il rischio di esondazione che poi si è verificata in serata mettendo in serio pericolo l’edificio del calzaturificio Imac e le abitazioni limitrofe.

Subito però l’emergenza ha coinvolto anche il resto del territorio rendendo impossibile il transito in quasi tutte le strade comunali e nella provinciali che conducono ai comuni di Carassai e Monterubbiano e Massignano. Diverse le frane che hanno creato gravi disagi alla circolazione costringendo in alcuni casi alla chiusura di parte della carreggiata, se non dell’intera strada.

Dalla giornata di ieri mercoledì 2 marzo le difficoltà hanno coinvolto anche il territorio della Valdaso con smottamenti e sradicamenti di arbusti che hanno causato numerosi problemi alla circolazione. Lo stato di allerta continua anche se le previsioni meteo diramate dalla Protezione Civile per le prossime ore sono in fase di miglioramento.

Mi sento di esprimere un ringraziamento particolare a tutti coloro che hanno lavorato in questi due giorni, e stanno continuando a farlo, per migliorare questa situazione di estremo disagio.
Dagli operai del comune alla Provincia, dalla Protezione Civile alle Forze dell’Ordine, tecnici, autorità e cittadini che si sono messi a disposizione per l’emergenza.
Abbiamo già chiesto alle autorità competenti lo stato di calamità naturale. Chiediamo ora un intervento immediato da parte di Provincia e Regione per incontrarsi e fare il punto sulla situazione e sui danni subiti dai privati ed alle infrastutture.