Alluvione. Un commentatore anonimo, il famoso “c.c.c srl”, in un commento ad un nostro articolo ha ben inquadrato la situazione a proposito dell’allagamento che ha colpito oggi la zona sud i Porto d’Ascoli. Io la penso come lui in quanto ha collegato l’evento all’immobilismo dei nostri politici. Proprio così.
Adesso c’è internet e le promesse dei candidati sindaci nel 2006 a proposito di interventi per eliminare i problemi (o migliorare la situazione) della zona sono in rete e tutti possono verificare quanto esse siano state inevase. Fra poco, ma già hanno ricominciato, ci riproveranno.
I nostri servizi sulla campagna elettorale che vide vincitore Giovanni Gaspari (dalle colpe però non esenterei neanche coloro che persero, visti i precedenti) sono negli archivi di quel periodo e vi consiglierei di perderci un po’ di tempo per consultarli.

Tra parentesi: mentre sto scrivendo, dal megafono di un auto del Comune, sento una voce femminile che avverte così i cittadini interessati: «Nella Palestra “Sabatino D’Angelo” è stata istituita un’unità di crisi dove ognuno può recarsi per prendere informazioni» Devo dire che nel Soccorso siamo molto più bravi che nella prevenzione

Tornando alle mie considerazioni precedenti mi è obbligo far presente che è più difficile verificare le promesse elettorali pre-internet, servirebbero i giornali cartacei dell’epoca. Ciò conferma la mia tesi che da adesso i vari programmi, le promesse, le illusioni dovrebbero essere certificate nel tempo da chi intende ricoprire cariche pubbliche oltre a mettere per iscritto che, in caso di mancato adempimento, mettererebbero sul proprio tavolo una bella lettera di dimissioni. “Senza sì e senza ma”, per il prossimo sindaco di San Benedetto del Tronto. Auguri.

Nelle foto la zona circostante la nostra redazione che oggi è vuota e desolata, Ci sono solo io che da buon comandante ci sono arrivato, usando un paio di “cotorni”. Purtroppo però si sono riempiti d’acqua a causa di una scivolata ed un “tuffo” per cui sto scrivendo con una vecchia divisa della Samb che ho trovato in un armadio. Vi risparmio una mia fotografia. In questo momento sono isolato e non so quando la redazione potrà riprendere vita, oggi stanno tutti lavorando da casa e per strada.