SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Guai a chiamarle primariette. Per Sinistra Ecologia e Libertà quella che si svolgerà domenica 27 marzo all’interno del centrosinistra sarà una competizione vera e non di facciata.
“Avremmo potuto fare una scelta di bandiera, invece siamo stati coraggiosi” dichiara il candidato sindaco Luca Spadoni al grido di Finalmente sceglierai, slogan della campagna. “Sarà un’occasione storica. E’ la prima volta che a San Benedetto si usa questo strumento di partecipazione. E’ la chiave di volta per ricostituire un discorso ampio di coalizione, senza primarie questa strada non sarebbe stata percorribile”.
Una gara che Sel vuole vincere, sognando magari lo stesso esito conseguito ad Iglesias, dove i vendoliani si sono recentemente imposti sul Pd e l’Italia dei Valori. “Ci confronteremo su idee alternative e non molleremo il progetto di un Prg a Consumo Zero. A giudicarci saranno i cittadini”.
Quei cittadini che potrebbero tuttavia bocciare Spadoni, a vantaggio del primo cittadino uscente: “Gli elettori decidono – precisa il coordinatore provinciale Giorgio Mancini – in quel caso ci adegueremmo al risultato, proponendo una lista autonoma di supporto. Se Gaspari sarà il candidato noi non staremo zitti, ma porteremo ugualmente i nostri temi, pure litigando. Nelle democrazie funziona così, i dissensi all’interno delle maggioranze sono normalissimi, bisognerà trovare il giusto equilibrio. In questi cinque anni Sel non c’è stata eppure non mi pare che siano mancate le discussioni”.
Inevitabile infine una frecciata a quegli interlocutori un tempo privilegiati ed oggi divenuti antagonisti: “La sinistra alternativa sta subendo forti divisioni. Rifondazione Comunista, Grillini e civiche non riescono a compattarsi tra loro. Anche ciò ci ha portato a mutare percorso”.
Lascia un commento
Io a volte mi chiedo come certe persone riescano a trarre forza dall’ incoerenza..
Rileggendo certe affermazioni di Spadoni e Mancini sull’operato dell’amministrazione attuale, non mi capacito come possano oggi affiancarlo e credere in questa (scusate il termine) farsa delle primarie.
Devo riconoscere invece una grande coerenza a Daniele Primavera e al gruppo di rifondazione che escono a testa alta da questa storia.
Cosa non si fa per comandare !!
ma siamo cosi sicuri-sicuri che rifondazione non ha provato a rientrare in coalizione?
Siamo sicuri!!! Io faccio parte del direttivo del circolo di Rfiondazione comunista a San Benedetto e ti GARANTISCO che non abbiamo mai supportato l’idea di rientrare dalla finesta della coalizione. Io te lo dico, poi se tu non ci credi è tutta un’altra storia.
Caro donato, dato che sono rappresentante di rifondazione in consiglio, se sei a conoscenza di tentativi da parte nostra diversi da quanto sempre uscito sui giornali (ovvero prima una revisione fortemente critica e poi un eventuale rientro), ti prego di mettermene a conoscenza, indicando chi avrebbe fatto cosa e quando. Grazie
io parlavo per impressione e tu daniele mi dai riprova di quello che ho scritto.
di fronte a una revisione critica avreste preso in considerazione un eventuale rientro.
non mi sembrava di aver detto cose strane…tutto qui
allora hai sbagliato ad esprimerti, perchè noi non abbiamo “provato a rientrare in coalizione” ma “provato a ricostruire la coalizione” tornando allo spirito originale del 2006 e riconoscendo il fallimento della giunta gaspari, che è una cosa molto diversa. Non essendoci stato alcun passo del PD e dell’IDV in questo senso non ci sono state neppure le condizioni per fare un incontro, che non abbiamo chiesto e non ci è stato chiesto, a differenza di SeL. D’altronde questa era pure la posizione di SeL, prima che le primarie (di cui il sindaco parla dal 2009) diventassero una “novità” sufficiente a… Leggi il resto »
NESSUN COMMENTO…………..
L’ordine è rientrare nel palazzo!!!!!!!
Quattro amici al bar; se la cantano e se la suonano; la verità prossima a venire; con te e contro di te; torna a casa Lassie; vorrei ma non posso; se non ora mai; piffero e pifferai senza magia; andarono per suonare e furono suonati; per chi suona la campana; il buono il brutto e il cattivo fate tutto voi; per un dollaro bucato; la grande truffa del rock’n roll; la stangata e la stangatina; uno nessuno e centomila; io vorrei non vorrei ma se vuoi o puoi; la verità ti fa male lo so; parole parole parole; tre somari… Leggi il resto »
A giorni uscirà anche il programma di Sel, per le primarie. Ma soprattutto, per gli attivisti di Sel inizia un mese di grande lavoro, un ritorno massiccio sulle strade e sulle piazze a presentare qual è il valore di questa sfida, quali sono i programmi per una futura amministrazione, quali sono le nostre idee per la città, dal consumo del terrirorio alle nomine a curriculum alle partecipate, dallla mobilità al turismo. Ci impegneremo in questo mese a far capire alla gente che si riconosce nelle idee della sinistra, che è finito il tempo di lamentarsi! Ora si può scegliere! Niente… Leggi il resto »
Ognuno si convince della propria opinione ma questo non significa che quella sia la verita’ anzi si puo’ affermare che i casi di dubbia interpretazione possono essere oggetto di confronto e discussione nel rispetto delle parti ma ci sono fatti talmente incontrovertibili che insistere dalla parte sbagliata significa avvalorare le tesi di berlusconi. Narcisi, Primavera e Franceschini, si staccano dalla sinistra determinando 3 virtuali candidati sindaci nel senso che il loro programma non potra’ mai essere attuato ma SEL invece che mettersi insieme ai 3 si allea con Gaspari. Inutile riproporre la storia di SEL contro l’amministrazione gaspari. Risulta forse… Leggi il resto »
Gaspari è riuscito nel suo intento. Ha contemporaneamente spaccato il “comitato crescita zero” e screditato coloro che ora sono i suoi alleati (Sel), i quali, un giorno dichiarano di stare a Gaspari come Hillary Clinton sta a Barack Obama, l’altro, di essere un alleato scomodo, un alleato che non starà zitto e che non si piegherà a nessuna ragion di coalizione. E il movimento cinque stelle si fa delle grasse risate…
Alle primarie del centro sinistra vincerà gaspari.
alle elezioni, poi, si andrà al ballottaggio, e vincerà gaspari.
nell’amministrazione gaspari, sel chiederà ed otterrà un assessorato.
pronostico facile facile.
A me sembra solo di vedere tanto astio verso un gruppo che ha scelto di mettersi in gioco per cambiare le cose da parte di un gruppo che coltiva la cultura della rivoluzione di maniera e per difendere il proprio “cel’hodurismo” nel cambiare tutto si mette nella condizione ni non poter cambiare niente.
bene, il tuo insulto d’ufficio l’hai fatto, adesso si attendono le conseguenti idee. “dopo aver chiesto a questi cittadini di fermare per un referendum per esprimersi vengono qui a cambiano le carte in tavola, fanno il gioco delle tre carte perché quando Spadoni chiede di ritirare la delibera di fatto nega a chi ha firmato la possibilità di esprimersi perché ritirando la delibera il referendum decade e allora diciamocelo, ditelo, voi non volete conoscere la posizione di cittadini, voi volete strumentalizzare la paura dei cittadini per garantire le vostre battaglie politiche, i vostri valzer di posizionamento; crescita zero la chiamate… Leggi il resto »
[scusa, era il 14 Gennaio 2011, piccolo errore.]
L’astio che si percepisce nei riguardi di SeL è una bazzecola a confronto dell’astio che SeL, negli ultimi mesi, ha espresso abbondantemente, pubblicamente, palesemente, ripetutamente e anche precipitevolissimevolmente nei riguardi del PD.
Conservatorista? Certamente, ho un diploma di “conservatorio” come potrei non essere un conservatorista?
E voi per quale motivo sareste invece riformisti? Avete per caso un diploma di “riformatorio” ?
Giochi di parole… con coloro a cui piace tanto giocare con le parole. (RG)
a me sembra solo che il discorso sia evoluto a uno step successivo, capita quando discuti con persone mature. SeL ha scelto di misurarsi attraverso le primarie per capire se la città (o almeno quelli che si riconoscono nel centro sinistra) è (sono) d’accordo su una battaglia così radicale o se non sia interesse di tutti smussare gli angoli per preparsi insieme ai prossimi 5 anni di lavoro sulla città scrivendo un programma che tenga conto delle sensibilità di tutte le forze promotrici. Del resto il documento che sancisce la volontà di iniziare un percorso condiviso parte proprio dal presupposto… Leggi il resto »
Aspetta non ho capito, perchè SEL dovrebbe misurare il contenuto di una battaglia civile, avendo già conquistato la possibilità del confronto con la cittadinanza attraverso il referendum, con delle primarie non famose per la loro trasparenza anche alla luce delle dichiarazioni di un Sindaco che ha sempre voluto fare le primarie scegliendosi gli avversari e “minacciando velatamente” probabili avversari come Canducci. Poi scusa Gaspari un programma ce l’ha: può utilizzare quello del 2006, mi pare che ci siano ancora molti punti aperti da portare a termine. Pensa che Gaspari è talmente riformista da riformare anche il suo programma di mandata… Leggi il resto »
sei un sofista, ma la sostanza è fin troppo chiara. Condannavi Spadoni che, da referente del Comitato, chiedeva la revoca della Maxivariante; il tuo partito ha firmato con SeL un patto che, stando a quanto dice SeL, la accantona. Delle due l’una: o ti sbagliavi prima (ovvero faceva bene Spadoni a chiedere la revoca della maxivariante, perchè poi l’ha ottenuta) o è Luca che oggi ha in mano una carta straccia (propendo per questa seconda considerazione). Poi certo uno allarga il discorso a un generico radicalismo e pensa di sfuggire così al succo delle questioni, ma non gli va sempre… Leggi il resto »
Il dolce Gianluca, così giovane, così di buoni modi….ma la pratica delle bugie è gia richiesta anche in così giovane età ? Oppure la politica partitica richiede subito la pratica deleteria della piccole bugie….
Io credo di limitarmi a dare della realtà uno sguardo che renda conto della sua complessità. L’approccio massimalista di altri appare forse più monolitico nella forma ma racconta un mondo ancora ben avvoltolato nel velo di Maya. Il “comitato” ha fatto la sua battaglia, he preso le firme, avrà giustamente il referendum (che è consultivo, non abrogativo dell’attuale maggioranza). Non vedo in totale onestà cosa vieta, a chi ha condiviso quell’esperienza, di condividere (oggi che quell’esperienza è conclusa per il venir meno dei motivi che l’hanno generata) l’esperienza di una coalizione di governo. Non credo che il comitato sia nato… Leggi il resto »
I “LAICI” a volte diventano “laidi” ma in questo caso lo svolgimento della pratica del comitato è stato “usato” (eufenismo) da alcuni mediamente più intelligenti di altri per uso personale, basta guardarsi intorno, di chi e la faccia sui manifesti di qualche “LAICO” ??? Il “Comitato” in se è la cosa più politica che c’è, mai e poi mai in città un cosi grande numero certificato di cittadini hanno risposto ad un quesito ben preciso, su una scelta di qualità non solo urbanistica, ma di qualità totale della vita cittadina. Usare il modello partitico, usare la propria faccia dopo averla… Leggi il resto »
A me stupisce che chi sostiene il PRG a crescita zero si allei con chi vuole 300 000 metri cubi. Se vincesse Spadoni o Canducci, Gaspari e & Co. farebbero migrare i propri voti su Ciccanti? Oppure accetterebbe la crescita zero? Quest’ultima opzione non mi risulta essere coerente con le posizioni assunte dal Sindaco pubblicamente negli incontri sulla Megavariante (Concordia in primis). Con questi “capricci da Sindaco” sono 3 anni che teniamo ferma l’urbanistica a San Benedetto, se non ci fosse stato il superficiale errore del Ballarin adesso avremmo già La Grande Opera della Fondazione Carisap. Gli errori pesano sulla… Leggi il resto »