GROTTAMMARE – Dopo gli incontri con i genitori che hanno protestato per il rincaro delle tariffe per lo scuolabus, la giunta Merli ha deciso di ridurre parzialmente il costo e di predisporre la possibilità di frazionare la retta in più rate, con delibera di giunta numero 13 dello scorso 15 febbraio.

“Nella riunione con i rappresentati di classe delle scuole cittadine – spiega il sindaco Luigi Merli – ho illustrato i motivi che hanno portato alla scelta dell’aumento del contributo per lo scuolabus, ricordando che il costo complessivo è di 381 mila euro e che l’incasso previsto è di 50 mila euro. Si tratta comunque di un piccolo contributo chiesto alle famiglie, a fronte di minori risorse di 1.068.000 euro per le scellerate scelte di questo Governo. Nel corso dell’incontro sono emerse richieste che andavano nel verso di una soluzione compatibile con le esigenze di bilancio e che, il giorno seguente, abbiamo provveduto ad ufficializzare con una delibera di giunta”.

Le novità vanno ad aggiornare il quadro dei servizi a domanda individuale sottoposto alle modifiche disposte alla fine dello  scorso anno, revisione che aveva introdotto, per quanto riguarda il servizio di trasporto scolastico, tre tariffe di contributo da calcolare su base Isee, rispettivamente di 36 euro (Isee inferiore a seimila euro), 90 euro (Isee da 6001 a 10 mila euro) e 180 euro annui (Isee superiore a 10.001 euro) per il servizio standard (andata/ritorno) per l’intero anno scolastico.

I nuovi termini che caratterizzano la recente delibera consistono in:
Tariffe parziali per il servizio di sola andata o ritorno, corrispondenti, con l’esclusione della I fascia che resta invariabilmente a 36 euro, annualmente a 60 euro per la II fascia (in luogo di 90) e 120 euro per la III fascia (in luogo di 180); le quote riferite al periodo gennaio/giugno sono fissate, rispettivamente, a 24 -40 -80 euro.
Ulteriori riduzioni per più figli iscritti al servizio, e cioè: tariffa scontata al 25% per il terzo figlio e gratuita dal quarto figlio in poi, ad integrazione della confermata riduzione del 50%  per il secondo figlio.
Possibilità di pagare il dovuto a scadenze trimestrali anticipate.

L’assessore alle Politiche scolastiche, Daniele Mariani, ha informato le famiglie utenti del servizio delle ultime decisioni dell’amministrazione comunale, riepilogando i nuovi termini in una lettera in distribuzione in questi giorni.