SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Prove di intesa anche tra centro e centrodestra? Il “Nuovo Polo“, dopo che in settimana ha perso la lista del consigliere comunale Mario Narcisi (ha annunciato che correrà da sola), adesso, attraverso l’ex sindaco Domenico Martinelli e l’ex esponente del Pdl Vittorio Santori, bussano alla porta del candidato sindaco Bruno Gabrielli con una nota stampa così da loro titolata: “Martinelli e Santori al Pdl: insieme con un nuovo candidato sindaco“.

A seguito di alcune dichiarazioni di esponenti del Pdl, il duo Martinelli-Santori scrive: “Non contestiamo l’idea di un accordo politico dei moderati con un unico candidato sindaco, ma ci rifiutiamo di accettare una candidatura imposta dalla dirigenza del Pdl per “risarcire la mancata candidatura di Gabrielli alle elezioni regionali“. Di Gabrielli, come persona, abbiamo stima, ma la sua candidatura appare come un fatto personale e non politico. Contestiamo la pretesa del Pdl di imporre agli elettori moderati di San Benedetto e alle liste che intendono rappresentarli, un proprio candidato sindaco. Questa contestazione intendiamo trasformarla in “rivolta” elettorale degli elettori moderati nei confronti di chi strumentalizza la loro buonafede politica“.

Continua la nota: “Ai dirigenti e militanti del Pdl noi poniamo una semplice domanda: vi interessa di più la candidatura di Bruno Gabrielli a sindaco o cambiare questa Amministrazione? Se vale la prima risposta, allora auguri, Gaspari ringrazia! Se vale la seconda risposta, allora noi siamo qui, pronti a scegliere insieme a voi un comune candidato sindaco per realizzare l’unità degli elettori moderati a San Benedetto. Insistere su una candidatura di parte, significa dividere l’elettorato moderato!”

“Il Nuovo Polo Sambenedettese non ha ancora scelto il proprio candidato sindaco, aspetta voi. Da tre mesi siete inchiodati alla vostra candidatura, che vi ha isolato dal contesto politico. Vantate solo la Lega, la Destra di Storace e la Fiamma Tricolore. Un po’ poco per vincere le elezioni. E’ tempo che i dirigenti ed elettori del Pdl ne prendano coscienza. Alla fine del mese di febbraio il Nuovo Polo Sambenedettese (cinque liste) dovrà decidere la nuova candidatura, . Diversamente, andremo avanti per la nostra strada, avendo dato prova della nostra buona volontà e avendo messo in evidenza anche chi, in realtà, vuole dividere i moderati a favore della coalizione di Gaspari, per mero calcolo di potere personale”.