riceviamo e pubblichiamo da Riego Gambini, (ex) componente “laico” del Comitato Prg a Crescita Zero, coordinatore del portale Meteorivierapicena
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – A seguito delle ultime evoluzioni che riguardano il panorama politico Comunale che vedono i fondatori del Comitato cittadino “Prg a crescita zero”, il Signor Giorgio Mancini e il Signor Luca Spadoni, parte integrante di un accordo del quale ora tutti i cittadini conoscono i contenuti, ritengo necessario affermare pubblicamente l’intenzione di voler interrompere il rapporto di cooperazione con il sopracitato Comitato, che mi ha visto insieme, fianco a fianco con altri volenterosi, nella raccolta di firme referendaria relativa alla delibera Comunale n.113 del 23/12/2009, ai più conosciuta come “Megavariante”.
Pur avendo personalmente più volte affermato che il Comitato cittadino “Prg a crescita zero” non era e non doveva diventare uno strumento in mano di questo o quel partito, ma bensì un’espressione di principi etici, culturali e sociali di un gruppo di liberi cittadini, scelgo di uscire da questo Comitato, invece di chiedere ai componenti dello stesso l’allontanamento del Signor Mancini e del Signor Spadoni, dato che la maggioranza dei suoi componenti attivi sono militanti o semplici simpatizzanti del movimento politico che ha firmato questo accordo, per cui presumo ne condividano i fondamentali presupposti visto che, all’interno del Comitato, non hanno finora espresso pareri constrastanti.
La mia decisione è determinata comunque dal fatto che non ritengo questa nuova condizione in sintonia e coerente con i principi che mi spinsero ad accogliere, con grande entusiasmo, l’invito ad aderire molto attivamente alle iniziative del Comitato, dal quale, ora, con estremo rammarico e amarezza, decido di prendere le distanze.
Ciò non implica in alcun modo che l’impegno preso con i tanti concittadini, con i quali ho dialogato e discusso anche animatamente negli ultimi mesi, non verrà da me mantenuto. Io credo ancora fermamente in quelle parole pronunciate e in quei principi, per cui ritengo che questa decisione forse mi renderà più libero di agire in modo semplice, trasparente e a tutti comprensibile, proprio come da qualche anno cerco di fare coerentemente e con umiltà attraverso le iniziative di Meteorivierapicena.
Per quel che mi riguarda non avrei mai potuto stipulare accordi di alcun genere proprio con coloro che nel tempo non hanno minimamente modificato la loro posizione nei riguardi dell’operato del Comitato cittadino “Prg a crescita zero”, coloro che hanno sempre cercato in tutti i modi di ostacolarlo non condividendone i principi fondamentali e che oltretutto, attualmente, non sono nemmeno intenzionati ad accogliere la richiesta di indizione in tempi brevi del Referendum (parlammo del 13 marzo 2011, termine ormai logicamente improponibile) di cui hanno anche ingiustamente modificato il quesito referendario originario. Referendum consultivo per il quale più di 4373 concittadini hanno consegnato alla nostra città, con fiducia e anche un pizzico di nuova speranza, le loro firme.
In fede
Riego Gambini
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Esprimo la massima solidarietà a Riego che ancora una volta ha dimostrato grandissima onestà intellettuale spero che con il suo lavoro ed idee possa continuare a lavorare ed essere ascoltato per migliorare la nostra città. I migliori auguri per le sue future iniziative.
Completamente d’accordo con te.
Caro Riego, leggo con tristezza queste tue dichiarazioni e mi sento di dover chiederti di ripensarci. lo chiedo come membro fondatore del comitato, comitato al quale il tuo lavoro ed il tuo impegno ha fortemente contribuito al successo della raccolta firme, lo chiedo come iscritto di Sel, che ritiene che la scelta compiuta dall’assemblea del nostro partito, seppur non condivisibile da te e da altri, è una scelta che non abdica ai principi e alle battaglie intraprese. Ma lo chiedo innanzitutto come persona, che ha avuto il piacere di conoscerti e di condividere idee, progetti, ed insieme ha lottato ed… Leggi il resto »
è evidente: coloro che hanno siglato l’accordo hanno (e continuano ad usare) il comitato per aumentare il loro peso politico.
Chiamasi STRUMENTALIZZAZIONE.
Gambini ha tutto il diritto di dissentire dai vertici locali di SEL ma mi riesce difficile comprendere la logica di relazione fra la dinamica di un partito (SEL) e quella di un Comitato promotore che ha visto impegnati nella raccolta di firme dei volontari appartenenti ad aree poliche diverse uniti da una comune sesibilità etica territoriale. Per questo c’è stata una massiccia partecipazione popolare di soggetti anche “laici”. Se ora il SEL ha deciso, per le prossime elezioni comunali, di fare accordi con il PD, è una scelta legittima che immagino sia volta a perseguire obiettivi che, oltre all’urbanistica, comprendono… Leggi il resto »
Questa lettera rivela un sottile narcisismo del sign. Gambini… Oltretutto le varie dichiarazioni sue e del sign. Girolami svelano la voglia di protagonismo di entrambi c.d. laici…forse anche loro hanno voglia di far politica? Che interessi ha un laico nei confronti delle dinamiche politiche, gli accordi presi…? Perchè tanto accanimento? Il Comitato PRG nasce grazie all’intuizione di 2 esponenti di SEL, che hanno voluto creare un comitato trasversale dal punto di vista politico e composto da cittadini! Spadoni e Mancini non hanno usato il comitato per fini politici propri, altrimenti non avrebbero esteso “l’invito” a certi esponenti politici (come Primavera… Leggi il resto »
Ma per favore alle comunali cosa significa “seguire le direttive nazionali di partito”, ma chi se ne frega di quello che vuole fare Vendola al livello nazionale (perchè già non in porta a nessuno in Ancona di cosa succeda a San Benedetto, figurarsi a Roma). I 300000 metri cubi della MEGAVARIANTE ce li prendiamo noi mica Vendola o Bersani!!!! Le alleanze si devono fare su una visione comune della città e non per un braccio di ferro politico per affermare la propria supremazia nella coalizione (ma che schifo)!!!!! Siete capaci di sparire solo le poltrone nient’altro!!!! I laici sono accaniti… Leggi il resto »
Caro Alessandro,
non posso che essere d’accordo con te e manifestare la mia simpatia e solidarietà al Sig. Gambini, che spicca per onestà intellettuale e senso civico in questo panorama di desolazione morale.
parole sante alessandro…
“Ciò non implica in alcun modo che l’impegno preso con i tanti concittadini, con i quali ho dialogato e discusso anche animatamente negli ultimi mesi, non verrà da me mantenuto. Io credo ancora fermamente in quelle parole pronunciate e in quei principi, per cui ritengo che questa decisione forse mi renderà più libero di agire in modo semplice, trasparente e a tutti comprensibile, proprio come da qualche anno cerco di fare coerentemente e con umiltà attraverso le iniziative di Meteorivierapicena.” Mi pare il chiaro annuncio della discesa in campo dell’amico Riego alle prossime elezioni, che saluto con piacere. Questo segnerà,… Leggi il resto »
Caro Spadoni mi intrometto perché le tue parole dette in modo ironico o no (come quel “saluto con piacere” assolutamente fuori luogo) dimostrano chiaramente che inviti Riego Gambini a confrontarsi con quei venduti, traditori, belve assetate di potere, corruttori di anime candide tra i quali ora ti annoveri. Avevo avuto l’impressione che un tuo grande desiderio era quello di contribuire a cambiare insieme a Gambini quelle brutte etichette che neanche il peggiore degli anarchici ha mai pensato di affibbiare ad un politico. A volte il silenzio è d’oro.
Scusi direttore, mi permetto, per amor di grammatica, (che spesso aimè non mi assiste), di analizzare l’intervento di Luca Spadoni……..Mi pare il chiaro annuncio della discesa in campo dell’amico Riego alle prossime elezioni, che saluto con piacere. la frase si chiude con un punto ed il saluto con piacere è rivolto, a ritroso alla “discesa in campo dell’amico Riego, senza ironia. Nel paragrafo successivo Spadoni non invita Gambini, ma lo avverte, lo avverte che, nel caso scendesse in politica, ……Ti toccherà poi, purtroppo, confrontarti con quei venduti, traditori, belve assetate di potere, corruttori di anime candide, di SEL e discutere,… Leggi il resto »
Sarà l’età ma trovo un po’ contorto il tuo commento. Comunque il senso della mia replica era che l’invito di Spadoni a Gambini sembra quella di qualcuno che ha mollato. Magari mi sbaglio e, se servirà, mi correggerò.
Grazie
Non capisco cosa abbia detto di male Spadoni se non che Gambini dovrà confrontarsi con la tanto da lui odiata politica, se deciderà di intraprendere un percorso in tal senso.
Già i rappresentanti di Sel sono stati abbondantemente diffamati e insultati tramite i commenti ai vari articoli. Non è abbastanza il danno che hanno subito? Perché ci si mette anche Lei, Direttore?
Mi verrebbe da dire che: chi è causa del suo mal… ma non lo faccio. Ho già spiegato a Guido Rossetti ma aggiungo che ad comunicato “doloroso e amaro” come quello di Gambini è meglio non rispondere e tanto meno farlo con un ironia sicuramente fuori luogo. In questi casi più si parla, più si sbaglia. E’ un consiglio.
va bene, ma solo i rappresentanti di Sel sbagliano a parlare? o anche tutti quelli che li insultano non rispettando una scelta politica pur non condivisibile? Per argomentare il proprio dissenso non occorre linciare. Non è giusto bacchettare a senso unico
Linciare non mi sembra il verbo giusto. Bacchettare sì e nel senso in cui si ritiene di farlo. Poi però quelle che contano di più non sono il numero delle bacchettature ma le motivazioni usate.
A dir la verità non ho mi riferivo a liste elettorali ma ad un “Comitato della TERRA” che potrebbe unirsi a quello dell’ACQUA (già esistente) per poi far nascere insieme quello dell’ARIA e dulcis in fundo quello del FUOCO. Ogni comitato avrà il suo ben da fare in futuro per difendere non solo le firme referendarie – che non vedo minimamente in pericolo – ma quei beni comuni che rischiano conseguenze ben peggiori di quelle che riusciamo attualmente solo ad immaginare. Una mia discesa in campo ? Certamente, anche più d’uno, anzi tutti quei campi che abbiamo cercato di difendere… Leggi il resto »
Sottile narcisimo? Ho una buona opinione di ciò che faccio e questo mi da le giuste motivazioni per agire rimanendo l’unico responsabile delle mie azioni ed essendo stato portavoce di questo comitato (anche se lei forse non se n’è accorto) ho ritenuto doveroso esprimermi pubblicamente. Lei mi chiede “che interessi ha un laico nei confronti delle dinamiche politiche, gli accordi presi…?” Io non conosco altre San Benedetto del Tronto e questa è la città in cui vivo, è la mia città. Le sembra un motivo sufficientemente valido? Voglia di far politica? Ma io mi interesso di quest’arte da quando ho… Leggi il resto »
Noto dal suo tono stizzoso che non accetta critiche..vedo che le mie domande non le sono piaciute! Non sono una persona che si occupa di politica, ma osservo la politica nazionale e anche quella locale. Ho anche sottoscritto il referendum e osservato l’evolversi degli avvenimenti dai giornali. Non sono simpatizzante di SEL, nè un tesserato … sono un cittadino laico come lei! eppure non mi piace il suo modo di porsi e dato che anche lei in questi mesi si è esposto … è divenuto “famoso” e deve di conseguenza accettare le critiche che a volte sono costruttive! Non penso… Leggi il resto »
La prossima volta, se vuole continuare il dialogo con RIEGO GAMBINI, deve farlo dichiarando le sue generalità. Grazie
Egregio Sig. Enrico, lei avrà letto il mio commento in modo tale da trasformarlo in una risposta dal tono stizzoso, ma non ha sentito la mia voce, ha invece sentito la sua mentre lo stava leggendo. Conosco la fama e conosco pure la fame (non propriamente intesa come mancanza di cibo) per cui conosco le conseguenze di entrambe le condizioni ed è per questo motivo che parlo o scrivo anche se lei ritiene questa mia attività un modo subdolo per potermi pavoneggiare. E’ strano che lei ora mi paragoni a questo bellissimo uccello indiano (dopo il riferimento dell’agnello) perché quando… Leggi il resto »
Caro enricosbt55 perchè non si firma e non ci mette la sua faccia, forse è abituato a sponsorizzare cause non sue e sopratutto il verbo nazionale di sel è insito nel suo dna. Era meglio se si firmava luigi rossi, faceva più bella figura. Se vuole mi può chiamare personalmente ti spiego alcune cose che non le sono chiare, se vuoi ho dell’altro materiale per farti capire che cos’è successo nel comitato, questo è il mio cell. 3398288108. Andiamo per ordine l’invenzione come dici del comitato è del gruppo dirigente di sel, gruppo formatosi da fuoriusciti del pd locale, e… Leggi il resto »
Lei pensa di stare sempre dalla parte del giusto?!
Perchè non ha dato il suo numero telefonico a tutti coloro che usano un nickname diverso dal proprio nome?!
Anche lei come il sign Gambini deve avere un minimo di umiltà e accettare le critiche di un cittadino laico.
Io, invece credo che, se c’è qualcuno che non vuole accettare le critiche, è proprio lei. Non le pare?
Però francamente non capisco tutto questo pessimismo, questo stato di abbattimento, anzi, secondo me, nulla è perduto, coraggio, le firme stanno là e i fatti parlano chiaro, i cittadini stanno solo aspettando un segnale forte e chiaro.
Perchè molti sono proprio incazzati e per il principio dell’esclusione bisogna pure offrire loro un’occasione.
Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare, ma i deboli, quelli si, è meglio che se ne stanno a casa.
Ha ragione ragione su tutta la linea e per quello che riguarda la parte finale del suo commento le posso solo dire che personalmente non ho alcuna voglia di stare in casa, soprattutto quando si tratta di casa d’altri. (RG)
Da SEL a SELZ ? Acqua gasata per allungare il cocktail Diesse, ecco cosa ambiva a diventare SEL. Ma il suo gas pare di colpo evaporato. Così ora, a diluire e vivacizzare la brodaglia Diesse, contribuisce solo con un liquido spento, senza bollicine, altro che SELZ. Per di più “a crescita zero”, come il suo segretario provinciale. Nel cocktail, comunque, per mantenere SEL a galla fin quando gli serve, sindacogaspari prova a scansargli verdecanducci dalle primarie. “Sennò gli elettori non capirebbero” (!?). A non capire intanto è il Canducci, e sicuramente non capisce. Maddài, non è cattiveria, è solo una… Leggi il resto »
…Sel ha fatto una scelta politica? Se si la si potrebbe anche rispettare. La si rispetterebbe se Sel avesse deciso giá da tempo di correre da sola. Ma. Giá, c’é un grande “ma” intorno a tutto questo. Anzi piu’ di uno. C’é che della gente si stava impegnando con loro, anzi c’era un gruppo cittadino di lavoro e si pensava che l’unione facesse la forza. C’erano anche dei lavori in corso (referendum, etc.) …chiamiamoli cosi’. Purtroppo anche se fatta in buona fede, una mossa del genere puzza di strumentalizzazione di chi ti ha aiutato come ha detto giá qualcuno. C’é… Leggi il resto »
Sono molto dispiaciuto delle ultime vicende in chiave comitato e maxivariante, questo è il colpo finale, l’uscita di Gambini e quella annunciata da Girolami faranno gongolare Gaspari, che si trova con un comitato zoppo e semi-alleato, che sicuramente al fatidico referendum arriverà a malapena…
Dico a Girolami e Gambini, in questi mesi avete fatto respirare aria pulita alla città, aria nuova, non ammainate la bandiera proprio ora!!
Questa non è una bandiera bianca, né vuol essere una bandiera di guerra. Anzi, è un ulteriore gesto di chiarezza rivolto a tutti coloro che hanno firmato il referendum che tenta di spiegare in modo inequivocabile ai cittadini quali sono i percorsi condivisibili e quelli non condivisibili con la parte maggioritaria del Comitato cittadino “PRG a crescita zero”. La vera questione a cui il Comitato non ha dato risposta è come saranno praticamente compatibili posizioni che con molta probabilità entreranno in palese contrapposizione nei tempi a venire. Questa fase è già iniziata con la notizia di stampa di qualche giorno… Leggi il resto »
Caro Enricosbt55,
penso che sia legittimo da parte di un comitato di cittadini chiedere che la popolazione di SBT dia il proprio parere PROPRIO PRIMA DI ELEGGERE I PROPRI AMMINISTRATORI.
A meno che non si pensi che un Sindaco, una volta eletto, possa disporre a piacimento della città che amministra.Ghe pensi mi!!
il comitato si è riunito giovedì scorso e non è riuscito a decidere cosa fare dopo che il consiglio comunale ha deliberato (ahimè a maggioranza e non all’unanimità come richiederebbe una richiesta di oltre il 10% del corpo elettorale) l’indizione del referendum consultivo. Per questo è stato necessario aggiornare la riunione a mercoledì prossimo. Mi pare di capire dagli interventi che tutti, nessuno escluso, hanno intenzione di mantenere fede all’impegno preso con i 4500 sottoscrittori. Non è obbligatorio farlo tutti insieme come siamo riusciti a fare finora ma due cose andrebbero fatte senza discutere: 1) premere sul Sindaco che ha… Leggi il resto »
Per enrico55sbt, se segui rivieraoggi, noterai il mio disamore per chi non è individuabile, non è la prima volta che mi lamento, non volevo essere aggressivo però aspetto una tua telefonata.
Ti propongo domani non prendere impegni per la serata, ti invito alla riunione del comitato, usare i cinque sensi nelle riunioni del comitato ti può essere di aiuto…..
A Gambini e Girolami (in quanto membri più autorevoli della crescita 0) vorrei fare alcune domande. Premesso che la Megavariante di SBT prevede(va) opere pubbliche in cambio di appartamenti (sintetizzo). Premesso che ad AP si sta prospettando una megavariante al Città di Ascoli per salvare l’Ascoli Calcio (che evidentemente considerano bene pubblico primario). Detto questo, ha senso impegare (sprecare mi verrebbe) tutte queste energie per la difesa del territorio del piccolo lembo di suolo del comune di SBT (25 kmq) quando tutto intorno si procede in maniera opposta? Come mai vi siete impegnati in una raccolta di firme contro questa… Leggi il resto »
A grottammare le volumetrie si sono RIDOTTE, non si sono AMPLIATE.
Comunque, da che mondo è mondo, i comitati dei cittadini di una città si occupano di quella città.
Personalmente ho sempre dubitato di chi è malato di “benaltrismo”, ovvero chi pensa che di fronte a una legittima protesta si possa sempre rispondere “bisognerebbe fare ben altro!”. Noi cominciamo da qui, dai nostri 25 kmq già compromessi come nessun territorio delle marche (forse con esclusione della minuscola porto sant’elpidio).
Traduciamo il messaggio di sbt capoluogo: siccome nel mondo si fanno scempi d’ ogni genere perchè ostinarsi a salvare il nostro orto? Ma per piacere va… ma tu credi davvero che sbt acquisti autorevolezza, importanza, qualità della vita facendo un favore ai soliti per una opera pubblica neanche discussa con nessuno? Inoltre se la logica rimane sempre questa una volta cementifacata ragnola, via del cacciatore, la piscina, poi le opere pubbliche non le facciamo più? Smettila di far passare una presa di coscienza culturale che sta avvendendo in mille parti d’italia come una fissa di qualche luddista sambenedettese. Quello che… Leggi il resto »
Il palmo e il folco, noi guardiamo tutto, ci mancherebbe, non capisco se dobbiamo speculare per mantenere una squadra di calcio ?
Nel mio caso ho scritto e solo quello posso fare, contro l’urbanizzazione di Centobuchi…
Un giornalista inglese in visita presso una casa d’accoglienza per bambini di strada a Calcutta, durante l’intervista chiese a Madre Teresa: “Madre quest’anno è riuscita ad aiutare centinaia e centinaia di bambini, ma se avesse ricevuto ulteriori aiuti da parte del governo locale sarebbe riuscita ad aiutarne certamente molti di più”. La Madre sorridendo gli disse: “E’ vero, quest’anno ho aiutato centinaia di bambini a non morire di fame. E lei quanti bambini ha aiutato? “.
Da qualche parte bisogna pur iniziare non crede? (RG)