CUPRA MARITTIMA – Consiglio Comunale corposo quello che si è tenuto mercoledì 16 febbraio presso il Municipio di Cupra Marittima. Ben 14 i punti all’ordine del giorno che sono stati discussi e approvati. Innanzitutto sono state confermate ed approvate all’unanimità le aliquote Ici che, come per il 2010, ammontano al 7 per mille per la seconda casa e al 4,5 per mille l’aliquota ridotta. L’aliquota ridotta sarà applicata inoltre a chi da in uso gratuito un immobile ad un familiare entro il primo grado. Anche la Tarsu rimarrà la stessa del 2010: nello specifico, la tariffa Tarsu per gli stabilimenti balneari passa da 1,53 euro a 1,10 euro al mq, mentre quella per le aree scoperte passa da 1,02 euro a 0,80 euro al mq.

Successivamente si è passati a discutere la destinazione delle quote provenienti dagli oneri di urbanizzazione secondaria. Solitamente veniva destinato il 13% alla chiesa di Cupra Marittima ma quest’anno la percentuale è scesa al 10 %. a causa dei forti tagli che subiscono gli enti pubblici. Il Comune di Cupra infatti si trova per l’anno 2011 con 150 mila euro circa in meno. “Abbiamo dovuto perciò – ha dichiarato il sindaco D’Annibali – ridistribuire le risorse e diminuire anche questa percentuale. C’è da sottolineare però che abbiamo prima provveduto alla liquidazione dell’anno 2008 e dell’anno 2009, quando le quote del 13% erano state determinate ma non liquidate”.

Il consiglio ha poi illustrato le modifiche relative al regolamento Comunale per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche e per l’applicazione del relativo canone. È stato stabilito infatti chiaramente il significato di “Passo Carrabile”, ovvero “l’occupazione di suolo pubblico che ha una preventiva autorizzazione da parte della Polizia Municipale”. Dopo l’autorizzazione si pagherà quindi il canone Cosap, per il quale sono confermati gli importi dello scorso anno e sono state abbassate le sanzioni. Interessante poi l’illustrazione delle opere pubbliche previste per il 2011 e per il triennio che verrà.

Si tratta dell’adeguamento della Casa di Riposo “Ciccarelli” che verrà a costare circa 345 mila euro; la sistemazione del Civico Cimitero per 650 mila euro finanziati da privati, è infatti prevista la realizzazione di circa 240 nuovi loculi. Il civico cimitero sarà inoltre al centro di lavori di ristrutturazione che prevedono una spesa di 40 mila euro per il 2011, 40 mila euro per il 2012 e 40 mila euro per il 2013. Si completerà la pista ciclabile nel tratto tra Cupra e Grottammare dell’importo di circa 260 mila euro e finanziato da un privato; il completamento della pista ciclabile verso nord e verso l’interno dove si trovano i campi sportivi per circa 1.750.000 euro; la sistemazione di via delle Ginestre per circa 72 mila euro, opera destinata alla riqualificazione di tutta la zona compresa nel Parco Archeologico; l’inizio dei lavori del nuovo Polo Scolastico per 1.450.000 euro.

Novità sarà la sistemazione del parcheggio “Saccoccia” sulla Statale 16 a Sud di Cupra che avrà un costo di 60 mila euro. L’area infatti verrà espropriata e sarà destinata a parcheggio pubblico già per questa estate, evitando i rischi a cui sono esposti gli utenti che si recano al mare e che attualmente sono costretti a parcheggiare lungo la strada. Anche l’area immediatamente a nord di proprietà Imbrescia diventerà parcheggio pubblico grazie alla donazione del proprietario nei confronti del Comune. In via Gorizia verrà realizzato il marciapiede e sistemata la strada per circa 40 mila euro. Ammonta invece a circa 60 mila euro la somma destinata alla sistemazione di via Kennedy e la sua parallela che sarà migliorata grazie anche ad un accordo con le ferrovie.

Per il 2012 si prevede invece di provvedere al dissesto idrogeologico di Marano per un importo di circa 1.400.000 euro; al miglioramento dell’area destinata alla piccola pesca per circa 400 mila euro; alla sistemazione di via Rossini e via della Fonte; al restauro delle scale situate in piazza della Libertà e alle scalinate di via 25 Luglio; alla sistemazione della pista ciclabile nell’area centrale del paese; alla messa in sicurezza delle cinta murarie di Marano ed alla realizzazione di marciapiedi nelle zone nord e sud del paese. Per il 2013 sono ancora previste altre opere, eccone alcune: un nuovo campo coperto; un impianto di risalita da Cupra al centro storico di Marano; la metanizzazione del paese.

Successivamente l’assessore al bilancio Susanna Lucidi è passata ad illustrate le linee guida del bilancio di previsione 2011: “Il bilancio è caratterizzato dai grandi tagli subiti dal Comune, che in media dispone di circa 37 euro in meno per ogni residente. Anche per il 2011 proseguiremo con l’accertamento dei tributi che ci ha portato fino ad oggi ad un’entrata di 105 mila euro di evasioni recuperate. Quest’anno inoltre abbiamo risparmiato circa 67 mila euro dopo aver intestato al Comune i contatori dell’illuminazione pubblica, precedentemente intestati ad una ditta privata. Faremo la stessa cosa con i riscaldamenti. Non abbiamo diminuito le Peg a disposizione degli assessorati per cercare di offrire gli stessi servizi. Invitiamo poi i cittadini a proseguire con la differenziazione dei rifiuti poiché il conferimento in discarica, con i suoi 500 mila euro annui circa, è ancora la spesa più alta nel bilancio”.

Successivamente è stato approvato all’unanimità la proposta proveniente dalla Corte dei Conti riguardante l’affidamento di incarichi esterni che, prima di essere affidati, devono essere illustrati pubblicamente in Consiglio. approvato anche il piano di recupero del centro storico di Marano, un privato infatti ha chiesto di poter coprire le scale della sua abitazione che conduco al piano seminterrato.

Approvate poi le modifiche al piano particolareggia di spiaggia che consistono principalmente nell’eliminazione della concessione 7; nella realizzazione di due aree, una destinata alla pratica di sport velici e l’altra destinata alla pratica di sport da spiaggia; lo spostamento della concessione 18 (nei pressi della Sirenella) più a nord, prima della concessione 24, diminuendo le sue dimensioni passando da 21 a 15 metri lineari, al centro del paese rimarrà così un tratto di spiaggia libera; i tappeti elastici rimarranno nei pressi del Sant’Egidio dove sono stati fino ad ora; è vietata l’installazione di distributori automatici lungo la spiaggia proprio per favorire le attività balneari; sono obbligatori dei punti d’ombra destinati agli animali domestici; negli specchi d’acqua antistanti la concessione demaniale è possibile allestire pontini in legno e giochi gonfiabili; i terreni agricoli a ridosso sulla spiaggia a sud di Cupra possono realizzare delle recinzioni schermate da siepi non più alte di 1,20 metri, e possono munirsi di una cabina adibita a spogliatoio.

Approvato all’unanimità poi la sistemazione di via Rossini (sopra il distributore “Beyfin”), la strada passa ora da proprietà privata a proprietà del Comune che potrà così regolarizzare la concessione. Chiude il Consiglio la proposta di integrare nello Statuto Comunale il riconoscimento dell’acqua come bene comune e della gestione del servizio idrico integrato come servizio pubblico locale privo di rilevanza economica. I consiglieri di minoranza Alessio Piersimoni e Giuseppe Croci hanno espresso voto contrario nei confronti di quest’ultimo punto. Erano stati però proprio gli stessi consiglieri, votando la delibera di consiglio 24 del 22 luglio 2010, a chiedere al Sindaco di impegnarsi a cambiare lo Statuto Comunale integrandolo con il riconoscimento in questione.