dal settimanale Riviera Oggi numero 851 del 13 dicembre 2010

CUPRA MARITTIMA – Proseguiamo il nostro viaggio nel mondo dell’associazionismo cuprense. Questa settimana vi facciamo conoscere la sede cuprense dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia.

Presidente da nove anni con orgoglio della sezione cuprense. Eletto direttamente dalla presidenza nazionale di Roma. Paolo Bruni, ci spiega in cosa consiste questo onore?
“Siamo un’Associazione non a scopo di lucro, dove non si fa politica. Ne fanno parte coloro che sono appartenuti o appartengono, senza distinzione di grado, alla Marina Militare o Mercantile, riconosciamo i nostri doveri alla Patria e ci manteniamo uniti per meglio servirla”.
Quali persone possono accedere all’associazione?
“Praticamente, sei stato in Marina? Hai servito la patria? Sei marinaio per sempre. Accedono tutti coloro che intendono partecipare ad un progetto di vita attiva e propositiva, ad una rinnovata “vita di bordo”, sono i ben accetti”.
Per essere Presidente necessitano requisiti particolari?
“Oltre a quelli che già ho detto non occorre altro. Io sono stato arruolato nella Marina Militare, categoria motosiluranti. Vi rimasi per ben ventiquattro mesi più quattro per il corso di radarista ed ero in Inghilterra per lavoro quando, per due volte, mi richiamarono per dei corsi d’aggiornamento. E’ con orgoglio che mi sento di appartenere a questa associazione”.
Che cosa vi accomuna oltre alla militanza nella Marina?
“Oltre a tenere vivo il culto della Patria e alti i valori della Marina Militare, cerchiamo di difendere e mantenere vivo lo spirito della vita marinara, le sue tradizioni oltre che la memoria di coloro che, credendo nel dovere verso la patria e le sue istituzioni, hanno sacrificato la vita. Si cerca di partecipare concretamente a ogni forma di solidarietà e di generoso cameratismo, scambiamo informazioni e servizi fra i soci, attraverso le varie attività culturali e iniziative di valore sociale”.
A quali manifestazioni avete partecipato?
“La sezione cuprense ha quattro date importanti nel calendario delle manifestazioni: la festa della Marina il quattro novembre, Santa Barbara festeggiata il cinque dicembre, che rientra tra le iniziative organizzate per la celebrazione della ricorrenza della Santa Patrona degli artiglieri, dei genieri, dei marinai, dei vigili del fuoco e dei minatori. Quella più affascinante è senza dubbio la processione via mare della statua di San Basso in estate. Il Santo viene collocato su un peschereccio, agghindato a festa, e trasportato in mare, scortato dalla flotta degli altri pescherecci. C’è anche la festa, sempre di San Basso, nel periodo Pasquale”.
Cosa fate quando vi riunite. Raccontateci una vostra riunione tipo.
“Nel tempo libero ci riuniamo per scambiare idee, ci consultiamo su come organizzarci, preziosa è la collaborazione della nostra Paola, barista del nostro circolo, la quale è sempre disponibile a offrire la sua disponibilità alle nostre richieste culinarie. Eredi di una vita marittima, la patria nel cuore, marinai per sempre, questa è la massima dei membri dell’Anmi”.