CUPRA MARITTIMA – Piano di riqualificazione del quartiere Catasta, la giunta comunale fa marcia indietro accogliendo le perplessità dei residenti e dell’opposizione consiliare (clicca qui). Questo quanto riportato in una nota ufficiale diffusa martedì pomeriggio: “Per maggiore chiarezza nei confronti della cittadinanza ed al fine di tacitare voci che non esprimono la reale volontà dell’Amministrazione Comunale si rende noto che il piano di intervento relativo al quartiere Catasta, illustrato alla cittadinanza nel corso della pubblica assemblea tenutasi il 19 gennaio, non verrà realizzato”.
La Giunta comunale, sintetizza la nota, era stata destinataria di una proposta promossa da un privato che a fronte della permuta di aree, al fine di consentire la realizzazione di due edifici residenziali, prevedeva la realizzazione di opere di pubblica utilità (sala conferenze, ponte carrabile, campo sportivo, piste ciclabili).
“La Giunta – si legge ancora nella nota – ha ritenuto di sottoporre il progetto alla cittadinanza, e soprattutto ai residenti del quartiere, in quanto lo stesso risultava significativo da un punto di vista economico-finanziario visto il consistente investimento in opere pubbliche”.
L’esito dell’Assemblea ha confermato alcune delle perplessità palesate dall’Amministrazione comunale stessa: “eccessivo intervento in termini di cubature, perdita di spazi verdi attualmente disponibili, possibile aumento del traffico conseguente alla realizzazione del ponte. Pertanto – prosegue la voce ufficiale della giunta di Domenico D’Annibali – si ribadisce che non ci sono i presupposti per accogliere la proposta avanzata dal privato ma si ritiene comunque importante ed innovativo, ai fini della comunicazione e della democrazia, l’incontro che si è tenuto il 19 gennaio. Si è trattato di un importante momento di condivisione delle scelte che ben rappresenta l’idea di partecipazione democratica e di politica dell’ascolto di cui si fa portatrice questa Amministrazione”.
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IL progetto era stato gia bocciato dalla passata amministrazione, inoltre la provincia non avrebbe permesso la realizzazione dello stesso anche in caso di aprovazione da parte del comune.
Come mai invece non è stato chiesto il parere dei cittadini per l’ intervento approvato dalla giunta e previsto nella pineta centarle di Cupra? La pineta non è anche un interesse della collettività? anche in quel caso le opposizinoi unite erano contrarie al progetto…
Il carnevale si avvicina e le maschere più gettonate sono il buonista, il democratico, l’ ambientalista ecc. ecc. ecc..
il carnevale si sa spinge agli scherzi, infatti mi sembra uno scherzo parlare di cementificazione della pineta quando: 1) la superficie che si andrebbe ad occupare sarebbe la stessa attualmente occupata nella stagione estiva da uno degli chalet “storici” di Cupra che avrebbe come alternativa la chiusura in quanto non a norma con le disposizioni di legge; 2) a fronte dell’intervento verrebbero rifatti marciapiedi e pista ciclabile e rinnovati i giochi per i bambini, che, anzi avrebbero anche più spazio a disposizione essendo il manufatto spostato verso il campetto I care nella zona di pineta ora usufruita solo dai padroni… Leggi il resto »
Apprezzabile il dietro-front del sindaco D’Annibali visto il parere contrario riscontrato da tutte le parti chiamate in causa.
Forse per la pineta si sono scordati della “partecipazione” dei cittadini alle scelte pubbliche.
Sorprende, ma alla fine neanche tanto, il fatto che gli stessi personaggi che fino a qualche anno fa facevano parte della minoranza e predicavano contro la tendenza a cementificare della vecchia giunta siano gli stessi che oggi “propongono” di costruire e cementificare sul verde pubblico.
Forse vi siete scordati tutti ,invece che siete stati abituati ad una precedente Amministrazione,che le cose le faceva senza chiederle a noi cittadini…o per meglio dire i cuprensi ne venivano sì messi al corrente,ma a lavori finiti!E basta con questa storia della “cementificazione selvaggia”…è stata fatta una proposta,si è ascoltato il parere della cittadinanza che è stato negativo,e nel pieno rispetto della democrazia il progetto non si farà più.Siamo stati abituati ad anni ed anni in cui siamo stati fermi a guardare vere cementificazioni oscene e non abbiamo obiettato nulla.Adesso che il nostro parere è stato rispettato è ora di… Leggi il resto »
Vorrei ringraziare il Sindaco in nome del quartiere Catasta per il regalo che questa mattina ha fatto a noi cittadini Cuprensi. Dopo sedici anni è riuscito a darci i favolosi giochi per la pineta Catasta. Nonostante la nebbiolina alcuni bambini hanno notato queste strane strutture, è stato bello guardare i loro occhi increduli.Che dire…. Mi auguro che questa giunta non si faccia affascinare dal cemento e dagli accordi di programma. Ma che dia nuovamente a Cupra la bellezza di un tempo quando la mattina uscivi di casa e vedevi il giardiniere del comune che puliva e abbelliva le piante. Certo… Leggi il resto »
Veramente il Sindaco non ha fatto un dietro font.
Il concetto è diverso, il Sidanco in seguito alla richiesta del privato, ha chiesto il parere dei cittadini.
A strumentalizzare la cosa avete fatto presto. Strano non sia arrivato ancora il commento della ex lista civica Insieme per Cupra e della forse lista civic Vivere Cupra.
A propostito di questa ultima forse il capo lista Veccia dovrebbe essere maggiormente presente, in termini di attenzione, in Consiglio Comunale, perchè gli capita spesso di riportare all’esterno cose difformi da quelle che vengono dette e sopra tutto sono scritte nero su bianco.
a parte che uno al limite fa “dietro” front e non “retro” (la vecchia cara leva obbligatoria a qualcosa serviva!), comunque non riesco a capire come ha fatto la giunta a farlo (il dietro front) se la decisione (come è scritto pure nell’articolo a cui si rimanda nel link) non era ancora stata presa e se il sindaco aveva più volte ribadito che si sarebbe rimesso alla decisione della cittadinanza e dei residenti del quartiere in primis (cosa peraltro rivoluzionaria in un paese che per anni è stato cementificato senza chiedere il parere di nessuno e, soprattutto, senza dare nulla… Leggi il resto »
Caspita che opposizione! Sono riusciti a far cambiare idea all’amministrazione! I degni rappresentanti del vero cementificatore cuprense ora si ergono a paladini in difesa del suolo pubblico che è stato divorato con eccezionale rapidità in questi ultimi anni. Dove sono stati fino ad ora? Dove erano quando il paese è stato “dotato” di veri mostri edilizi in barba ai pareri negativi e alle proteste dei cittadini cuprensi (zona ex mobilificio cuprense e ex consorzio agrario). Ora ci si scandalizza se l’amministrazione rispolvera una vecchia proposta che era stata accantonata dal Torquati team (forse perché troppo a vantaggio del pubblico) per… Leggi il resto »
Non importa quale sia l’amminsitrazione che concede tali scempi. Bisogna smetterla con la logica che ogni opera pubblica passi per la decimazione del territorio ( ergo non è possibile che i bilanci comunali dipendano per buona parte dagli oneri di urbanizzazione ) questo vale per qualcunque comune d ‘ italia . A maggior ragione se ci sono già in atto scempi ( la casa scavata nella collina sopra il quartiere catasta , i residence quasi dentro il mare ecc ) è opportuno che le amministrazioni correnti valutino bene se il gioco vale la candela. Nel progetto in questione, mi sembra… Leggi il resto »
In ogni caso si potrebbe pensare ad una soluzione intermedia, ad esempio spostare verso l’autostrada sia il campetto sia il ponte e far costruire una palazzina a posto dell’attuale campetto, senza toccare i verde e la pineta. Un accordo potrebbe essere possibile con il consenso di tutti. Questa storia di Torquati ed anti-Torquati somiglia sempre di più a Berlusca ed antiBerlusca. Ai cittadini interessa la situazione attuale e vuole dalla giunta D’Annibali i fatti e non i paragoni con il passato, e saranno i cittadini stessi a giudicare a suo tempo. Per concludere, si conoscono vari personaggi che sbraitano contro… Leggi il resto »
Alieno questo nome di si addice. tu di dove sei ?? Perché non spostiamo le palazzine da un’altra parte? E il caso è risolto? Dovete costruire proprio sopra il Massimo Romualdi? Cosa c’è sotto? Già nel 2001 la giunta Torquati ci provò ma ha abbandono l’idea dietro 300 firme e alcune firme sono proprio dei promotori di oggi. Le firme sono state depositate alla provincia, regione,ecc.ecc. Ma poi… Ne abbiamo proprio bisogno di queste case che andranno a cementificare il Catasta? Scusate Qualcuno è in grado di dirmi quante richieste di appartamenti ci sono a Cupra Marittima? Qualcuno sa dirmi… Leggi il resto »