CHESSARI 5,5: sicuro tra i pali quanto goffo nelle uscite che garantiscono poi al Luco prima il gol e poi la traversa di Masini. La maledizione dei numeri uno continua? Domani, alle 18, sarà a YouSamb, in diretta.

MOSCARINO 5,5: partita senza grosse pretese, anzi commette qualche errore in chiusura che poteva creare più problemi se Porpora non ci avesse messo rimedio. Esce per infortunio.

NICOLOSI 6: regge il confronto nella fase difensiva, prova ad aiutare anche il centrocampo ma purtroppo non arriva mai sul fondo a crossare come ad un terzino sinistro si chiederebbe.

DE ROSA 7: forse per via del campo da dimensioni ridotte, si adatta al clima da battaglia e regge l’intero centrocampo per tutti i novanta minuti. Peccato sia solo.

PORPORA 6,5: arriva dappertutto, chiude tutte le falle che i compagni di reparto invece, a volte, aprono. Tradito un poco da Chessari in occasione del gol, mezzo voto in meno.

MENGO 4,5: incerto in diverse occasioni, si salva perché affianco il suo compagno di reparto Porpora copre alcuni svarioni. Ingenuo, anche se severamente punito, quando blocca la palla con la mano: meritava il giallo ma è un rischio che comunque non si dovrebbe correre. Da quel momento una Samb già in ribasso scompare dal campo, e il Luco segna un gol e ne sfiora altri due…

D’ANGELO 5,5: comincia bene, sfiora il gol. A nostro avviso gioca meglio se schierato sulla destra, invece a sinistra fatica. E oggi si è visto.

RULLI 5: si danna l’anima ma non è quello che conosciamo. Molti errori in fase di appoggio e di inserimento, e anche in copertura non brilla particolarmente.

COVELLI 5: ha energia da vendere, si batte, svetta di testa, fa di sponda. Tutto bene. Però in 80 minuti calcia seriamente verso la porta avversaria una sola volta, tra l’altro di ginocchio, ma non riesce ad incidere. Per un centravanti è un po’ poco. Anche se non è colpa sua se D’Angelo, Di Vicino e Rulli non lo affiancano quando serve.

DI VICINO 5: stesso discorso fatto a D’Angelo. La prima mezz’ora gioca alla grande, e così la difesa di casa sbanda. Gli manca, certo, la “botta”. Scompare letteralmente nella ripresa, poi viene sostituito dopo l’espulsione di Mengo. Boccolini dice che aveva problemi agli adduttori: la penosa situazione di classifica non ci fa venire voglia di fare luce sul giallo.

CUCCU’ 6: centrocampista d’ordine, ha anche buone giocate e non si tira indietro se c’è da “mettere il piede”. E’ forse l’unica buona notizia di questo campionato, un giovane su cui puntare per l’anno prossimo. Sarebbe il caso, probabilmente, di inserire in squadra, gradualmente, uno o due ragazzi della Juniores, per iniziare a capitalizzarli in vista dell’anno a venire.

PULCINI 6: grinta e centimetri. Ce lo aspettavamo in campo, invece riparte dalla panchina. A posteriori è stato un errore.

DE NIGRIS s.v.: al posto di Moscarino, senza infamia e senza lode. Poi è il primo giocatore che viene a parlare coi giornalisti, nel dopo gara.

DI RITO s.v.: dieci minuti per provare a ribaltare la situazione. Non ce la fa.

BOCCOLINI 5: fallisce dove era fallito Giudici, anzi peggio: il primo aveva pareggiato (sfortunatamente) ad Atessa quando aveva tentato le tre vittorie consecutive, qui si esce sconfitti. Disegna una Samb comunque “squadra”, anche se secondo noi le posizioni di Di Vicino e D’Angelo non agevolavano il loro compito. Poi però, dalla mezz’ora del primo tempo, l’azione dei rossoblu si era fatta complicata, minuto dopo minuto, ma nulla è cambiato, fino all’espulsione di Mengo che ha sancito poi la svolta negativa. Riguardo proprio Mengo, forse tutti si aspettavano un cambio con Pulcini sin dal primo minuto, e, per quello che si è visto, espulsione a parte, Mengo ha bisogno di tirare il fiato.

Le cose buone si chiamano, invece, Porpora e De Rosa e Cuccù, da valutare per il prossimo campionato. Urge chiarire con la società gli obiettivi dei mesi a venire: forse iniziare a valutare qualche altro giovane potrebbe servire a non commettere gli stessi errori di un anno fa.