SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nella prolungata polemica tra Provincia e Comune in merito alla variante all’articolo 29 sul Piano degli Hotel, ecco l’intervento della ConfCommercio: “Abbiamo la sensazione – dice il Presidente Federalberghi Confcommercio Luciano Pompili – che si tratti di una divergenza di opinione che rimbalza come una palla tra i due enti. Se il problema è formale e non sostanziale si può pensare che sia risolvibile in tempi brevi senza allungare la storia oltre i tempi razionali”.
Per Pompili la querelle corrisponderebbe ad una tipica burocrazia controproducente, dove è sempre il cittadino a pagarne le conseguenze: “Come rappresentante degli operatori turistici – prosegue – mi sento di affermare a nome degli iscritti alla Federalberghi Confcommercio che in una situazione economica così difficile, in una città che ha bisogno di migliorarsi con servizi sempre più al passo con i tempi, in un territorio dove la qualità della vita è uno dei nostri biglietti da visita più importanti, frenare lo sviluppo e i progetti di rinnovamento non giova a nessuno e nemmeno all’indotto lavorativo. Invitiamo le parti ad una celere risoluzione”.
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Ma qualcuno l’ha spiegato a Pompili che la variante art.29 non consente alcuna riqualificazione o miglioramento o ingrandimento degli alberghi esistenti (che evidentemente Pompili rappresenta o dovrebbe rappresentare) ma unicamente il raddoppio di qualche residence e, al limite, la conversione in appartamenti di qualche hotel da dismettere? E sarebbe a favore del turismo e dell’indotto lavorativo? Ma se neppure gli operatori turistici hanno capito di che si parla, che speranze abbiamo? Basta, mi arrendo, alzo le mani
E’ vero le regole sono regole e vanno rispettate nella loro formalità ed essenza ma tra regole e contro regole , interpretazioni, deduzioni ed applicazioni si e’ arrivati ad una confusione tale ove ognuno ha ragione e torto allo stesso momento perdendo poi l’obbiettivo finale che sia le amministrazioni, le opposizioni, gli imprenditori , commercianti , cittadini e via dicendo , dovrebbero invece non perdere mai. Mi faccio semplicemente una domanda: Che cosa abbiamo in questa terra così accattivante , come la valorizziamo e come la usiamo per il bene di tutta la comunità della “Riviera delle Palme, “ .… Leggi il resto »