ANCONA 1905-GROTTAMMARE 1-0
ANCONA 1905: Recchi, Pasqualicchio (93), Marchegiani (91), Pesaresi, Arcolai, Cercaci, Ionni, Ruffini (87’ Malavenda), Faieta (65’ Belelli), Genchi, Adami (70’ Cremona). Allenatore: Marco Lelli.
GROTTAMMARE: Vaccarini, Falà (92), Adamoli, Corradetti, Oddi (72’ Monaco), Faraone, De Angelis, Traini, Ludovisi (45′ Fanesi), Orlandi (65’ Nardini), Cataldi (92). A disposizione: Pompei (93), Chiavaroli, Fanizzi (94), Oresti. Allenatore: Giuseppe Malloni.
Arbitro: Gasparini di Pesaro (Vitaloni di Jesi-Denti di Pesaro).
Reti: 22’ Cercaci (A).
Ammoniti: Cercaci (A) e Corradetti (G- che era diffidato e salterà la prossima gara).
Angoli: 2-2.
Recuperi: 3’+4’.
Curiosità: La gara d’andata giocata al Pirani era terminata 2-3 (15′ Argiolas [A], 59′ Parma [G], 63′ Tedoldi [A], 72′ Argiolas [A] su rigore, 84′ Mastrojanni [G] ) per i dorici. La partita segnò l’esordio sulla panchina rivierasca di Malloni al posto dell’esonerato Del Moro.
Nella gara odierna al minuto 72 il Grottammare ha messo dentro in sostituzione di Oddi il terzino sinistro Fabio Monaco che è il figlio del tecnico Francesco Monaco che nel 2008 riportò l’Ancona in Serie B vincendo i play off di C1 contro il Taranto.
Gli ex della partita erano 2, 1 per parte. Il centrocampista sambenedettese Ettore Ionni (è stato a Grottammare nella stagione 2006/07 in Serie D) nelle file doriche e l’attaccante Massimiliano Fanesi (ad Ancona nella stagione 1990/91 in Serie B ed in quella 1996/97 in C1) in quelle rivierasche.

ANCONA – Continua il momento no in trasferta (dove è al secondo ko consecutivo dopo quello nel derby Piceno di Castel di Lama) del Grottammare (privo dello squalificato Attorresi) sconfitto seppur di misura a Del Conero dalla capolista Ancona 1905 (al quarto successo consecutivo e senza subire reti).
La gara ha offerto poco sul piano del gioco, ma nonostante ciò è servita (la prestazione) alla squadra di Malloni per capire che, al di là dei risultati, è in grado di tenere testa a qualsiasi avversario se scende in campo con la consapevolezza dei propri mezzi.
Il punteggio è stato scritto dal gol partita segnato intorno al 20′ della prima frazione dal centrocampista dorico Cercaci (al primo centro stagionale).
Attimi di paura in chiusura di primo tempo per un malore di Ludovisi in seguito ad un contrasto fortuito di gioco che aveva avuto poco prima col difensore biancorosso Arcolai.
Il bomber di Velletri dopo lo svenimento è stato accompagnato fuori dal campo venendo sostituito dall’ex dorico Fanesi.
Malloni come aveva preannunciato ha schierato un ampio turn -over dando spazio a chi ultimamente aveva giocato meno come Corradetti che è tornato titolare dopo un lungo e fastidioso infortunio.

La cronaca: Al 18’ Genchi controllava difettosamente la sfera e se la faceva rubare sui piedi da Vaccarini.

Al 22’ l’Ancona si portava in vantaggio. Un cross di Pasqualicchio veniva respinto da Vaccarini alla cieca coi pugni, arrivava Cercaci che riprendeva la corta respinta ed infilava con un pallonetto che sorprendeva tutti compreso l’estremo ospite nell’occasione un po avanzato fuori dai pali.
Al 28’ i biancorossi andavano vicini al raddoppio con un’iniziativa di Ruffini che cercava il primo palo, ma Vaccarini mandava in corner.

Al 42’ una punizione dal limite di Ludovisi creava qualche brivido dando l’impressione del gol, ma Recchi controllava bene.
Allo scadere della prima frazione di gioco lo stesso Capitan Ludovisi era costretto a lasciare il campo: pochi minuti prima era infatti stato vittima di un violento quanto involontario scontro aereo (testa contro testa) al centro dell’area con Arcolai, riportando la peggio. Sembrava un falso allarme, perché il bomber (con 10 gol all’attivo) biancoceleste biancoceleste si era rialzato e aveva calciato la punizione sopracitata, poi successivamente cadeva a terra e veniva accompagnato fuori in barella. Al 70’ un’insidiosa punizione di Pesaresi veniva deviata in corner da Vaccarini.

Al 77’ il nuovo entrato Fanesi cercava la conclusione di testa, ma il tentativo finiva con un nulla di fatto.

Al 91’ l’ex biancoceleste Ionni giunto in area di rigore concludeva ma trovava la respinta di Vaccarini.

Con questo ko (l’undicesimo stagionale, il settimo esterno) il Grottammare ripiomba in zona play out restando agganciato alla Fulgor Maceratese (sconfitta a Cascinare) ma facendosi allo stesso tempo raggiungere dalla rediviva Fortitudo Fabriano (che ha liquidato il fanalino di coda Urbino tra le mura amiche) e dall’Urbania (che ha impattato a reti bianche a Monte San Giusto) in una posizione di classifica che va dal 13° al 16° posto.

Domenica la squadra rivierasca ospiterà al Pirani il Corridonia reduce dal ko interno contro il sorprendente Atletico Piceno (al terzo successo consecutivo nonchè decimo risultato utile) che ha agganciato proprio i rosso-verdi al settimo posto.

Mentre l’Ancona 1905 (che giocherà gli ottavi di finale di Coppa Italia Dilettanti contro i perugini del Torgiano il 9 e 16 febbraio con andata in Umbria) in attesa di recuperare la gara di Urbania (recupero deciso per martedì 22 febbraio anzichè mercoledì 23 come in un primo tempo stabilito), con questo successo (il sedicesimo stagionale, il nono interno) resta in testa alla classifica con 1 punto di vantaggio sul Tolentino (che ha liquidato tra le mura amiche la Cingolana ) , 2 sulla Fermana (che ha battuto tra le mura amiche la Biagio Nazzaro) e 6 sull’Elpidiense (che ha superato tra le mura amiche la Fulgor Maceratese).

Domenica prossima la squadra di Lelli farà visita proprio alla già citata Fulgor Maceratese (che ha subito a Cascinare il terzo ko consecutivo, il quinto nelle ultime 6 gare) di Sabbatini che dopo il suo esordio vincente in panchina contro il Centobuchi, non ha più raccolto punti per ora , ma solo sconfitte.