COLONNELLA – Inaugurato il Centro Helios di Colonnella, la struttura che ospiterà le attività diurne dei ragazzi disabili della Val Vibrata. A tagliare il nastro il presidente dell’Unione dei Comuni Alberto Pompizi, il vicepresidente della Provincia Renato Rasicci, il direttore della Asl di Teramo Giustino Varrassi, il sindaco di Colonnella Marco Iustini, e il consigliere regionale Emiliano Di Matteo.  Rappresentanti di diverse istituzioni a simboleggiare la collaborazione che ha portato, dopo numerose vicissitudini, all’apertura del Centro nel quale si svolgeranno attività ludiche, riabilitative e di socializzazione per le persone con disabilità.

Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato anche i sindaci e gli assessori ai Servizi Sociali della Città Territorio, il direttore del Distretto Sanitario di base della Val Vibrata Giandomenico Pinto, il consigliere regionale del Pd Peppino De Luca, l’onorevole Augusto Di Stanislao, i genitori e i ragazzi disabili con il personale della cooperativa sociale “La Formica”.

Il Centro sarà gestito dall’Unione dei Comuni grazie ad una convenzione firmata con la Asl di Teramo.

Dopo i saluti e i ringraziamenti di rito, un plauso unanime dai presenti è stato rivolto al direttore della Asl Varrassi, il cui impegno, a poche settimane dalla nomina a dirigente, si è rivelato determinante nell’apertura della struttura che da anni continuava a subire rinvii.

Un progetto partito nel 1981 e che lungo il percorso verso la realizzazione ha incontrato numerosi ostacoli non sempre immediatamente superabili. La prima pietra è stata posta nel 1998, ma da allora sono comunque proseguiti i periodi di stasi, con i ragazzi disabili costretti a seguire le attività diurne in sedi provvisorie: prima a Corropoli, poi a Controguerra, in edifici non idonei e che non permettevano di svolgere al meglio i programmi. L’accelerata sulle sorti del Centro Helios si è avuta poi negli ultimi due anni, con la risoluzione di una serie di vincoli di natura amministrativa che ancora persistevano, e la realizzazione sullo stabile di lavori propedeutici al collaudo.

Nonostante l’entusiasmo e la soddisfazione espressi per il taglio del nastro, gli intervenuti non hanno mancato comunque di rimarcare la lentezza dei tempi burocratici, con Di Matteo che ha posto l’accento sul “rimpianto per un risultato che poteva essere raggiunto con diversi mesi di anticipo” e lo stesso Varassi che ha sottolineato come “in una nazione civile una struttura pubblica non dovrebbe aspettare trent’anni per poter aprire: un dato che dovrebbe far riflettere”.

“L’inaugurazione del Centro – ha aggiunto Di Matteo – si è ottenuta grazie ad una collaborazione fattiva di tutta la classe dirigente della Val Vibrata: un esempio virtuoso che è andato al di là delle divisioni politiche e che spero possa ripetersi anche in futuro”.

Grande soddisfazione è stata anche espressa da Varrassi, che ha ribadito inoltre l’importanza dello sviluppo sul territorio di servizi sociali, al pari di quelli sanitari, di cui la Asl dovrebbe a suo avviso occuparsi in egual misura. Si è augurato quindi che “nel teramano si portino avanti tante altre iniziative come questa del Centro Helios”. Un concetto ripreso anche dal presidente Pompizi, che ha affermato come grazie alla struttura potranno essere potenziati i servizi per i cittadini disabili. Tra le numerose attività che si terranno nei locali del centro, sarà infatti attivato un progetto sperimentale socio-sanitario coordinato da Asl di Teramo e Città Territorio insieme, per la gestione dell’adulto autistico.