ASCOLI PICENO – La Seconda Guerra Mondiale è terminata 66 anni fa, ma sono ancora molte le persone (o i loro familiari) che portano dentro di sé il dolore a causa di questa tragedia dell’umanità. Così la Prefettura di Ascoli Piceno, attraverso il Prefetto Pasquale Minunni, ha organizzato, in occasione della “Giornata della Memoria” che ricorda proprio l’Olocausto, due appuntamenti (il primo, il 27, per la Provincia di Ascoli, il secondo, il 28 gennaio, per la Provincia di Fermo) senz’altro meritevoli, con la collaborazione delle Province, i Comuni e dell’Ufficio Scolastico Provinciale.

Nel corso delle due cerimonie il Prefetto consegnerà ai sopravvissuti dalla deportazione e internamento nei lager nazisti, o ai loro familiari, una medaglia d’onore conferita dal Presidente della Repubblica.

Ad Ascoli la manifestazione avrà inizio alle ore 10, al Palazzo dei Capitani, con la presentazione della mostra “I giusti dell’Islam” (storie di musulmani che salvarono la vita ad alcuni ebrei), quindi, alle 10:30, nella Sala della Ragione, saranno consegnate le medaglie d’onore. I premiati sono: Antonio Galanti di Ascoli, Mario Di Biagio di San Benedetto, Antonio Di Fabio di Roccafluvione, Dino Imperatori di Folignano (queste persone sono ancora in vita, mentre per i seguenti le medaglie saranno consegnate ai familiari), Raffaele Frollà di Acquaviva Picena, Francesco Serafini di Roccafluvione, Angelo Dorinzi e Giuseppe Dorinzi di Folignano, Nicola Razzetti di Folignano, Emidio Ticchiarelli di Ascoli, Anselmo Catalucci di Ascoli, Remo Vito Minonne di San Benedetto, Giovanni Aurini di Offida.

Saranno presenti il sindaco Castelli, il vescovo Silvano Montevecchi, il presidente della Provincia Celani, il giornalista di “Mondo e missione” Giorgio Bernardelli.

A Fermo, invece, il 28 appuntamento alle ore 9 al Centro Congressi “San Martino”, con il saluto iniziale del sindaco Saturnino Di Ruscio e dell’assessore alla Cultura Giuseppe Buondonno, introduzione del professor Filippo Ieranò (presidente dell’associazione “Casa della memoria” di Servigliano). Alle ore 10, alla presenza del presidente della Provincia Fabrizio Cesetti, il prefetto Minunni consegnerà le medaglie d’onore a: Raffaele Tomassini di Petritoli, Umberto Vitellozzi di Petritoli, Raffaele Ciccarelli di Fermo, Gaetano Zechini di Fermo, Vittorio Santini di Campofilone, Pietro Lupi di Montelparo, Sante Pacioni di Montelparo, (i seguenti nomi sono di deceduti) Nazzareno Bianchini di Pedaso, Luigi Aliberti di Fermo, Giuseppe Ferroni di Sant’Elpidio a Mare, Giuseppe Incipini di Ponzano di Fermo, Bruno Monti di Fermo, Pietro Pavia di Fermo, Fernando Piergentili di Fermo, Candido Sagripanti di Fermo, Ivo Raccichini di Fermo, Luigi Giacinti di Pedaso, Osvaldo Sbaffoni di Fermo, Giuseppe Fusari di Massa Fermana, Giuseppe Biribei di Montelparo.

Da segnalare l’intervento di Uri Breit, ex internato, rispetto alla sua famiglia, presso il campo di concentramento di Servigliano.