MASSIGNANO – “Tg3 Itinerante”: il giornalista Maurizio Blasi sabato 22 gennaio ha illustrato Massignano in diretta Tv nel doppio appuntamento delle ore 14.00 e delle ore 19.30.
“Siamo tornati a Massignano applicando la regola che usiamo sempre, per cui il Tg itinerante torna nei 239 comuni delle Marche a cinque anni e mezzo di distanza dal primo passaggio. Noi lavoriamo tutti i sabato. Per completare il giro occorrono 52 sabato all’anno. Abbiamo applicato questa regola per Massignano come per tutti, una provincia alla volta”, è la voce di Maurizio Blasi che con la sua troupe presenta il paese alla TV.
Tutto comincia nel cuore del piccolo comune, una diretta fatta a pettine e in ogni diretta si vedono più aspetti del paese dai palazzi gentilizi che portano come d’abitudine i nomi dei proprietari originari (Faviani, Santini, Laurantoni) costruiti tra ‘400 e ‘600, agli scorci della cultura nostrana anche attraverso la testimonianza della Signora Vera Straccia, massignanese e commerciante di corredi negli anni ‘50.
Il sindaco, unica voce delle istituzioni presente, fa da cicerone al simpatico presentatore che particolarmente colpito dalle bellezze di Massignano sottolinea gli aspetti poco noti ma di grandissimo interesse turistico culturale: una è la rete dei sepolcri di epoca romana tardo repubblicana che la gente del posto chiama le “Grotte di Centobuchi” luogo dove si piazzavano le urne cinerarie e testimonianza della presenza romana, l’altra meno nota è la “Fortezza di Forcella” del 1165 sita lungo la strada che da Massignano va verso il mare.
In diretta anche il Civico Museo dei Fischietti e della Terracotta, il laboratorio “Massignano Ceramica”. Descrizioni del parroco Vincenzo Galiè della tavola di Vittore Crivelli risalente al ‘400, d’argomento mariano. Rappresenta il bambino per terra, sostenuto da teste d’angelo, e non in braccio alla Madonna. Il Museo Parrocchiale “San Giacomo” e il suo museo di Arte Sacra che espone una bella collezione di oggettistica religiosa dei secoli passati il tutto con interviste in diretta.
Una vista anche lungo la sottostante Val Menocchia nella frazione Villa Santi, dove è situata l’abbazia dei Santi Felice e Adacto, edificio del ‘600, ma con l’abside ancora nel primitivo stile romanico.
Un reportage completamente in diretta che sicuramente attirerà la curiosità della gente dando spunto a vacanze all’insegna del risparmio viste le attuali condizioni di crisi economica.