VENAFRO – Partita importantissima per il morale di tutti ma i tifosi vogliono il riscatto dopo un inizio 2011 pessimo. La partenza per Venafro s’è avuta alle 10, dal piazzale davanti allo stadio “Riviera delle Palme”: la strada non è poca per una delle trasferte più lunghe del girone e anche la paura di incontrare neve che impedisca di arrivare o addirittura di giocare, ma sono circa 50 i tifosi sambenedettesi che si avviano verso il basso Molise.

Un viatico interrotto soltanto da una breve sosta in autogrill, mentre l’ingresso al Comunale di Venafro è allegro, con le note di “the Final Countdown” degli Europe.

Arrivati allo stadio i tifosi provvedono ad appendere prima lo striscione “Per i nostri colori”, intonando il coro ”solo la maglia, tifiamo solo la maglia”; e successivamente appendono alla rete che li separa dal campo un altro striscione: “Ciao Matteo..il tuo sorriso vive in noi”, in ricordo di Matteo Olivieri, giovane tifoso scomparso prematuramente giovedì scorso. Fischio d’inizio e i tifosi sono già sollevati nel vedere Chessari in porta che, infatti, salva subito un pericolo.

Al 43’ è Covelli che, sorprendendo i ragazzi della Curva Nord, insacca la palla in rete e la Samb passa in vantaggio. Ma ciò non serve a far esultare i tifosi rossoblu che sono giustamente scontenti per il campionato deludente.

Il secondo tempo la Samb sorprende tutti, questa volta in meglio e sigla altri tre gol, rispettivamente di Di Vicino, D’Angelo e di nuovo Covelli. La partita si conclude con la Samb che ringrazia i propri tifosi per la presenza con un bel 0-4. Tuttavia al popolo rossoblu questa Samb non è piaciuta tantissimo (o forse non sono felici per una vittoria che arriva però dopo troppe delusioni). Ed infatti i ragazzi di mister Boccolini lasciano il campo tra vari fischi, segno di una tifoseria che vuole più continuità e sicurezza.

Visto il freddo e la stanchezza del viaggio, il coro lanciato dai ragazzi della Curva Nord a fine partita non può che essere azzeccato: “Maciniamo kilometri, superiamo gli ostacoli…con la mia Samb, infondo al cuor”.