SAN BENEDETTO – I tifosi ci indovinano: “Meglio lavorare che vedervi giocare”. La Samb delude ancora i pochi tifosi giunti al Riviera con la residua speranza di una vittoria, e i ragazzi di Mister Boccolini non cambiano atteggiamento agguantando un punto grazie ad un fortunoso rigore concesso che fa sorridere amaramente il popolo sambenedettese.

La partita inizia già all’insegna dei fischi per l’ennesimo cambio in porta che vede sempre un under, e gli ultras della Curva Nord decidono di rimanere al primo anello, lasciando vuoto il loro settore. Strana è l’atmosfera che si crea al Riviera dovuta aal silenzio dei tifosi che si astengono nuovamente dal sostenere i giocatori visti gli ultimi risultati. E la Samb non delude le loro aspettative basse, esibendo un copione simile a domenica scorsa se non peggiore, fino a quando al 30’ il Cesenatico passa in vantaggio.

Un tiro in porta, un gol. Classico schema della Samb che fa inferocire la tifoseria ormai stanca di assistere a questo scempio. Mengo e compagni continuano a divorare palle gol senza concludere nulla e al 47’ il popolo sambenedettese non può che ringraziare per il rigore concesso che riapre la partita.

Al secondo tempo la Samb non sembra migliorare, commette errori clamorosi davanti alla porta e sbaglia i passaggi più semplici provocando rabbia anche tra i tifosi più accaniti o fra quelli più compassati. Molte sono le contestazioni rivolte a Di Vicino per i cross in calcio d’angolo che servono solo a peggiorare la situazione e permettere agli avversari di ripartire. A fine partita Andrea esclama “Ci siamo ridotti a sperare nel fischio finale per la paura di perdere”. E’ triste infatti per i tifosi rossoblu, che ne hanno passate tante e di peggiori, veder giocare una Samb così totalmente priva di grinta e carattere. Davanti a Mengo e compagni ogni squadra sembra poter vincere la partita.

Finisce tristemente sull’1-1 e l’unica nota positiva di questa giornata è lo spumante offerto a fine partita da Lorenzo, tifoso rossoblu che oggi ha compiuto gli anni. Sarebbe stato un bel regalo per lui portare a casa i 3 punti, ma ormai sembrano richieste troppo esagerate.