SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Anno nuovo, terzo polo. Le delegazioni dell’Udc, dei socialisti ribelli confluiti nella Lista Narcisi (“Coloriamo la città”) e di Futuro e Libertà si sono incontrate nei giorni scorsi con l’intenzione di costituire una forza alternativa di aggregazione politica in vista delle prossime elezioni comunali.

“La consapevolezza, largamente diffusa nei cittadini sambenedettesi, dell’insufficienza della risposta politica ed amministrativa alle esigenze di buongoverno, trasparenza e di efficienza, dimostra la necessità di nuove proposte di cambiamento”, dichiara Amedeo Ciccanti in un comunicato.

“La crisi economica ed occupazionale – prosegue il parlamentare ascolano – chiedono nuove competenze e nuove sperimentazioni di governo che prescindano da auto-candidature e da decisioni assunte in sedi partitiche che sono sempre più lontane dalla realtà e dai bisogni delle famiglie e delle imprese”.
Si tratterà di un polo con le porte aperte a tutti quelli che si riconosceranno nella proposta che i promotori definiscono “spontanea e democratica”, di forze, movimenti e singole persone “che prescindono dai tradizionali schemi di partito”.

Il tutto con l’obiettivo finale di scegliere un candidato sindaco sulla base ovviamente di un programma comune e di organizzare una squadra di amministratori “in grado – conclude Ciccanti – di far ripartire l’economia rivierasca”.