MONSAMPOLO DEL TRONTO – Il maltempo non ferma il Presepe Vivente di Monsampolo. Nonostante la pioggia, infatti, più di mille visitatori si sono radunati domenica 26 dicembre nel paese alto per questa prima edizione della rassegna, organizzata dall’associazione “New Generation Msp”, sotto la direzione artistica dell’architetto Luigina Schiavi.

Lo spettacolo non ha deluso le attese dei presenti, che percorrendo i vicoli del vecchio incasato hanno assaporato atmosfere di vita paesana di fine Ottocento. Un tuffo nel passato inscenato da circa 130 figuranti, che hanno indossato i panni di artigiani e semplici popolani dell’epoca. Vecchi magazzini e scantinati del centro storico si sono trasformati così nelle botteghe di sarte, cestai, speziali, barbieri, calzolai, falegnami, ceramiste e molti altri antichi mestieri, che un tempo popolavano questi luoghi.

Il percorso culminava in piazza Castello, dove era allestita una splendida rappresentazione vivente della Natività, con la Sacra Famiglia raccolta attorno al bue e all’asinello e alle note del violinista Matteo Mariani.

Accanto al Presepe Vivente, Monsampolo ospita anche quest’anno la mostra di presepi artistici di Luigi Girolami, allestita nei Percorsi Ipogei. La preziosa esposizione, giunta alla sua undicesima edizione, è intitolata “La follia del re Erode”.  Vari episodi biblici e la storia di Gesù sono raccontati in diorami, attraverso le miniature e le suggestive creazioni del Girolami.

Il Presepe Vivente sarà riproposto domenica 2 gennaio dalle ore 16,30 alle 20, mentre la mostra nei Percorsi Ipogei è aperta nei giorni festivi e prefestivi fino al 9 gennaio, dalle ore 15 alle 19.