SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Firmato lunedì mattina un accordo fra sindacati e Comune di San Benedetto affinchè nel bilancio di previsione 2011 trovino posto le seguenti esigenze:

– conferma per l’anno scolastico 2010-2011 dell’esenzione dal pagamento dei buoni pasto delle mense scolastiche alle famiglie che hanno un reddito Isee inferiore a 7000 euro, con un costo per il bilancio comunale di 40mila euro

– una maggiore spesa di 25mila euro per le mense scolastiche, in modo da incrementare la qualità dei cibi offerti e modificare la tipologia del menu da quattro ad otto settimane, differenziando il menu estivo da quello invernale

– conferma del fondo comunale a sostegno degli affitti, ad integrazione del fondo regionale, stanziando 55mila euro per le famiglie che possono accedere alla graduatoria e stanziandone altri 30mila per gli immigrati extracomunitari regolari che non raggiungono i dieci anni di residenza in Italia.

incremento di 15mila euro sul fondo comunale a favore delle famiglie disagiate. Il Comune si impegna a incrementare il fondo compatibilmente con le disponibilità di bilancio

– conferma dello stanziamento di 500 mila euro per garantire gratuitamente il servizio di trasporto scolastico

– conferma del fondo di 10mila euro per progetti di solidarietá e cooperazione internazionale

– per consentire l’accesso ai servizi comunali a persone e famiglie che subiscono cassa integrazione o mobilità, si stabilisce di usare, anzichė la dichiarazione Isee standard, il reddito realmente percepito a causa della mutata condizione di lavoro intervenuta

Fra gli altri interventi a favore del sociale contenuti nel bilancio di previsione che verrá approvato martedì sera in consiglio comunale, ci sono poi 7000 euro per prestiti sull’onore a studenti universitari figli di lavoratori in mobilitá; per i redditi fino a 9000 euro, sono stanziati 20mila euro per l’esenzione dall’aumento dell’aliquota addizionale Irpef; diecimila euro poi sono stati stanziati per l’esenzione dal pagamento dell’addizionale Irpef a nuclei familiari con almeno quattro figli minori e reddito Isee non superiore a 10.632 euro.
Per quanto riguarda la sussidiarietá educativa, il Comune stanzierà 79.604 euro per “sostegno alle attività socioeducative delle parrocchie della Diocesi”.
Capitolo contenimento dei costi, infine. Dai 317.937 euro spesi nel 2009 per gli incarichi di collaborazione esterna, si è passati nel 2010 a 94.880 euro, fino a una previsione di spesa per il 2011 di 36.200 euro.
Il sindaco Gaspari, l’assessore al Bilancio Antimo Di Francesco e l’assessore al Sociale Loredana Emili, presenti alla firma dell’accordo, hanno sottolineato l’impegno della giunta nella lotta all’evasione fiscale sulle tasse comunali come Ici e Tarsu.
Di Francesco ha rimarcato: “Non tagliamo i servizi, nonostante il nostro Comune abbia avuto un milione di euro in meno di trasferimento statale per il 2011”.
Riguardo al trasporto scolastico gratuito, Gaspari ha detto che “la prossima amministrazione comunale dovrà valutare seriamente se mantenere questo servizio, che costa molto alle nostre casse ma che non viene usato a sufficienza”. Poi c’è stato l’accenno alla recente forte polemica legata alle nomine politiche nel Cda dell’azienda Start. Gaspari infatti aveva ventilato come reazione possibile anche l’uscita del Comune dalla compagine societaria della Start, e quindi la concessione del servizio di trasporto scolastico ad altra societá.