SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il capitano se n’è andato. Improvvisamente, martedì intorno a mezzogiorno, colpito da un infarto, Giuseppe Silenzi, capitano del Francesca I, la motonave della scuola Ipsia, ha lasciato le centinaia di studenti che aveva accolto sul motopeschereccio per una lezione in mare e i tanti amici.
Uomo sensibile, dotato delle migliori qualità della sambenedettesità era anche artefice dell’immancabile appuntamento estivo in via Custoza con la cena dei marinai che si poteva gustare in uno degli ambiti più tradizionali della città. Giuseppe Silenzi aveva 59 anni, e incarnava la più verace tradizione marinara: terzino insuperabile ai tempi della “Vela” di Marino Silenzi, è stato in prima linea per sostenere la sua amatissima Samb.
Le esequie si svolgeranno mercoledì nella Cattedrale della Madonna della Marina.
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una notizia che ci lasciati di stucco , oltre alle cene marinare quest’estate ha organizzato anche una cena di ex calciatori della Vela di Marino,con tanto di medaglia ricordo che ovviamente ho anche io.
Ciao Capità
Ciao Giusè!!!
CIAO AMICO MIO come eri solito salutammi …
Ciao Peppe,
innamorato di Sbt, cultore della tradizione marinara…e maestro della buona tavola e del brodetto.
Ci mancherai
ciao ghli,gli (come tutti quelli del bar settebello ti chiamavamo).
Quando, da piccoli, giocavamo a pallone nello slargo di via Mentana, arrivava lui, Gli Gli (con la G dura per chi non lo conosceva) e ci nascondeva il pallone per quanto ci sapeva fare. Abbiamo trasferito questa nostra passione alla Vela di Marino Silenzi, seppure in annate e categorie diverse. Poi ci siamo persi di vista. Oltre ai meriti professionali, io lo ricorderò perchè è stato l’unico capace, dopo tanti tentativi andati a vuoto, di riunire l’anno scorso i tanti calciatori che hanno fatto la piccola gloria della Vela trent’anni fa, una “mission impossible”, considerata la nostra bizzarra indole. Ciao… Leggi il resto »
a nome della famiglia Silenzi Nicola, la moglie Matilde e la nipote Iolanda, Ringrazio quanti voi Amici ci siete stati vicini !!!!
il cugino Renato Palestini