Monteprandonese – Porto d’Ascoli 1-1

MONTEPRANDONESE (4-4-2): Berardini, Bolla M, Gabrielli, De Santis (46’ Scipioni), Faini, Testa D (77’ Veccia), Capriotti (65’ Cocci), Cicchi, Bolla E, Corradetti, Mattioli.

A disposizione: Carli, Speca, Capecci, Testa C. Allenatore: Di Michele

PORTO D’ASCOLI (4-3-3): Piunti, Guidotti, Sansoni, Deogratias (86’ Roma), Tedeschi, Nepa, Malizia, Troiani, Pica, Semini (62’ Massei), Di Girolamo.

A disposizione: Santarelli, Virgili, Mara, Mercatili, Fabiani. Allenatore: Sirocchi.

ARBITRO: Madaloni di Macerata.

MARCATORI: 2’ Di Girolamo (PDA), 30’ Bolla E (M).

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un punto ciascuno che accontenta a metà entrambe le parti. Il Porto d’Ascoli non riesce a sfruttare al pieno le diverse occasioni capitate nel corso della ripresa mentre la Montepranodense recrima la supremazia del primo tempo. Gara, pertanto, piuttosto combattuta fermata spessa da falli e mal sansionati dall’arbitro.

La gara si pare con il vantaggio ospite: Troiani sulla corsia di sinistra fa partire un bolide che Berardini no trattiene, lo zampino di bomber Di Girolamo fa gridare alla dodicesima marcatura. I locali 60 secondi dopo approfittano di una disattenzione della difesa biancoceleste, Corradetti salta anche Piunti, la palla si spegne di poco a lato.

Al 21’ Piunti sofera uno dei suoi voli plastici per mandare in angolo una punizione a girare di Bolla E. Scocca la mezz’ora e la Monteprandonese perviene al pari: Bolla E. calcia direttamente in porta, Piunti respinge, ci prova Capriotti, Guidotti allontana, arriva Bolla E. e insacca al terzo tentativo. I biancocelesti non demordono, Deogratias allunga per Di Girolamo che dal fondo prende il palo esterno.

Nella ripresa il Porto d’Ascoli rientra più motivato, già al 78’ Deogratias fa gridare al gol ma è solo una illusione ottica: la sua punizione arcuata sorvola di poco la traversa. Al 50’ angolo di Deogratias, testata di Pica che termina in corner. E’ il 68’ quando Di Girolamo dai 35 metri fa partire un siluro che costringe Berardini a superarsi spedendo in angolo.

Poi è la volta di Massei al 72’ servire Di Girolamo, il tiro è alto. All’81’ Troiani passa a Sansoni, dal fondo vede l’inserimento di Massei, cross e zuccata che sfiora l’incrocio. Allo scoccare del 90’, Roma stretto daun nuvolo di neroverdi riesce a passare a Troiani il cui tiro viene mandato in corner. Ancora Roma al 91’ dalla distanza obbliga Berardini al salvataggio in due tempi.