MARTINSICURO – Raggiunto l’accordo tra pescatori e Comune sull’assegnazione dei box del Centro polifunzionale per la piccola pesca. Nell’incontro tenutosi tra le associazioni di categoria e l’amministrazione comunale si sono discusse le parti controverse presenti nel bando per l’assegnazione dei garage e, una volta chiarite le incomprensioni, i pescatori hanno fatto sapere che il secondo bando non andrà deserto come il primo, ma si presenteranno le domande per avere i box dove rimettere l’attrezzatura da lavoro.

“Con il sindaco e gli assessori ci siamo accordati che le spese (utenze e Tarsu, ndr) che dovremo sostenere saranno solo quelle inerenti i singoli box – ha affermato Franca Ferreri della Martinpescatori – mentre i locali in condominio saranno a carico prevalentemente del Comune”. Anche per quanto riguarda il canone annuo, rimangono invariati i 480 euro per un singolo garage, mentre si è prospettata la possibilità di abbassare il prezzo per un secondo locale preso dai pescatori. Il provvedimento però dovrà essere prima discusso ed approvato in Consiglio comunale. “Siamo soddisfatti dell’accordo raggiunto – ha aggiunto la Ferreri – e del fatto che tutte le incomprensioni siano state chiarite”. E se comunque il prezzo di 480 euro rimane una cifra esosa per molti pescatori, per cui le domande saranno non più di una decina, la presidente della Martinpescatori afferma che la marineria si impegnerà a far aderire al bando quanti più pescatori possibile, anche in virtù del fatto che il secondo locale potrà essere preso ad un prezzo ridotto. “Il Comune ci ha assicurato che una parte dei soldi del canone di affitto saranno reinvestiti nella struttura, e quindi andrà comunque a nostro vantaggio. Vogliamo dimostrare che da parte della categoria c’è sempre stata la disponibilità a collaborare per rendere la struttura quanto più funzionale e fruibile”.

Per quanto riguarda la tempistica di inaugurazione del centro, si parla di un periodo di circa un paio di mesi, e probabilmente per fine febbraio o i primi di marzo i pescatori potrebbero già avere i propri garage.

“Le assegnazioni di uno o più locali saranno valutate in contemporanea – ha spiegato il sindaco Di Salvatore – poiché dovremo consegnare garage attigui ai pescatori che ne hanno chiesti due. E’ nostra intenzione far vivere la struttura e fare degli investimenti per potenziarla il più possibile”. Tra le ipotesi prospettate dal primo cittadino quella di aprire un punto vendita per il pesce nei locali opportunamente allestiti.

Ancora dubbi invece su come ci si muoverà nei confronti dei box non assegnati. Dei 36 a disposizione è molto probabile che, in base alla stima delle domande che verranno presentate, almeno una metà rimarranno vuoti.  A tal proposito l’amministrazione sta valutando l’ipotesi di assegnarli anche a pescatori con requisiti diversi da quelli attualmente specificati nel bando, oppure di utilizzarli per altre destinazioni.