CENTOBUCHI-REAL MONTECCHIO 2-1 (1° T. 1-1)
CENTOBUCHI: Spina, Alessandrini, Angelini (92), Valente, Silvestri, Tiburzi, Carioti (91) -(80’Antonini 92), Esposito, Caselli, Lunerti (87′ Piccinini), Frinconi (94′ De Florio). A disposizione: Camaioni (91), Consiglio, Cappella (91) e Mattia Coccia (93). Allenatore: Stefano Nico.
REAL MONTECCHIO: Allegrini, Marongiu (93), Della Chiara (67′ Montanaro), Stefano Fattori, Cameli, Ercoli, Vaierani, Panisson, Pandolfi, Badioli, Luca De Angelis (92)-(67′ Carciani 92) . A disposizione: De Julis, Pacassoni (91), De Grandis, Campo e Olivieri (92) . Allenatore: Emanuele Tresoldi
Arbitro: Cristian Cudini di Fermo coadiuvato dagli assistenti: Fabrizio Grisei di Macerata e Luca Evandri di Fermo.
Reti: 12′ autorete di Tiburzi (R. M.- su cross di De Angelis), 15′ Lunerti (C), 50′ Caselli (C).
Ammoniti: Tiburzi (C), Luca De Angelis (R.M.), Cameli (R. M.), Ercoli (R. M.) e Antonini (C).
Angoli: 1-2.
Recuperi: 3’+5′.
Spettatori: 200 circa tra cui l’ala destra della Samb D’Angelo, il centrale difensivo del Grottammare Corradetti, il tecnico del Montegranaro Minuti e quello del Tolentino Mobili.
Annotazioni: Centobuchi in divisa rossa con risvolti bianchi, Real Montecchio in divisa bianca con risvolti rossi e blu.
Curiosità: Anche l’anno scorso, in Serie D, il match giocato al Nicolai, finì 2-1 (al 2′ D’Addazio [C], 27′ Bernardino [R.M.], 42′ Cardinali [C] ) per i monteprandonesi. L’unico ex della gara è il difensore centrale del Real Montecchio Cameli che è stato uno dei grandi protagonisti del Centobuchi nella storica promozione in Serie D ottenuta nella stagione 2005/06. Il mercato di riparazione del Centobuchi condotto dal Diesse Traini, finora oltre agli arrivi dei vari: Camaioni (che già in passato aveva indossato la maglia del Centobuchi soprattutto della squadra Juniores), Carioti, Caselli, Esposito, Piccinini, Pierleoni (classe 87, da non confondere col centrocampista Manuel Pierleoni ex Cervia e del reality di Mediaset Campioni, che aveva giocato nel Centobuchi nella stagione 2006/07 in serie D ed ora gioca col Cologna Paese in Promozione Abruzzo), Spina e Tiburzi ha determinato anche le partenze di: De Signoribus (che era arrivato in prestito dalla Samb un mesetto fa), Luca Fioravanti, Fabio Gigli,Luzi, Mattioli (trasferitosi al Ripatransone), Palanca (rientrato a Foligno dove risiede), Tramannoni e Trasatti (che era tornato in corsa al Centobuchi dopo aver iniziato la stagione nell’Elpidiense).

MONTEPRANDONE- Tre punti d’oro per proseguire la risalita in classifica. Un ottimo Centobuchi conferma il suo stato di grazia aggiudicandosi in rimonta l’anticipo della 16° giornata dell’Eccellenza Marche e bissando il 2-1 della scorsa stagione (in Serie D) contro il Real Montecchio (al suo terzo ko esterno consecutivo dopo quelli di Corridonia e Cascinare). Per i monteprandonesi è la seconda vittoria consecutiva (la quarta stagionale e sempre tra le mura amiche) , dopo l’exploit di due settimane fa contro l’Elpidiense, battuta un’altra squadra di alta classifica. Entrambe le compagini (fino all’anno scorso in Serie D) erano reduci da un turno di riposo forzato, visto i rinvii per maltempo delle loro rispettive gare di domenica scorsa contro Urbino e Sangiustese (per la verità la gara del Real Montecchio è stata sospesa alla fine del primo tempo sul risultato di 0-0 per impraticabilità di campo ma si rigiocherà da capo). Il match winner odierno come contro l’Elpidiense è stato l’attaccante Caselli. Ma in grande evidenza nei monteprandonesi, oltre a lui anche altri due ex Samb: Lunerti autore del gol dell’1-1 e di altre spettacolari giocate e Anthony Paul Carioti (attaccante classe 91 in prestito dalla Samb, la scorsa stagione giocava sempre in prestito nella Cuprense), buono il suo esordio con una traversa colpita in rovesciata nell’azione da cui poi è scaturita la rete decisiva e numerose altre sortite con dribbling e cross insidiosi. L’attaccante italo-australiano oggi impiegato da Nico come ala destra (stesso ruolo del suo amico ed ex compagno di squadra alla Samb, D’Angelo che non a caso era in tribuna ad osservarlo) è uno degli ultimi (per ora) 6 nuovi acquisti del mercato di riparazione monteprandonese, assieme ai portieri Piero Spina (classe 81, la scorsa stagione a Montegiorgio, tornato a Centobuchi dove aveva giocato nelle stagioni 2005/06 in eccellenza e 2006/07 in Serie D), e Alessio Camaioni (classe 91, prelevato dal Grottammare ma di proprietà della Vis stella, la scorsa stagione all’Atletico Piceno), ai centrocampisti Luca Esposito (classe 90 prelevato dalla Fermana, buono il suo esordio dal 1° minuto), Jacopo Di Antonio Pierleoni (classe 87 prelevato anch’egli dalla Fermana, ma oggi in tribuna) e Martin Piccinini (classe 90, prelevato dal Notaresco e oggi subentrato nella ripresa). Vittoria stra-meritata che avrebbe potuto avere dimensioni ancora più rotonde nel punteggio per un Centobuchi rivitalizzato non solo dai già citati acquisti in corsa (compresi Tiburzi e Caselli già inseriti da qualche settimana) ma in generale anche dalla crescita di uomini che erano già presenti in organico come il fantasista Lunerti che sembra aver trovato in maglia biancoceleste la consacrazione del suo estro dopo un inizio di stagione discontinuo. Insomma la cura Nico sta finalmente dando i suoi frutti e sembrano ancora molti i margini di miglioramento. Tutt’altra squadra questa attuale, rispetto a quella vulnerabile e lontana parente di un mese fa, che forse oggi dopo l’episodio dello sfortunato svantaggio iniziale (autorete di Tiburzi) non sarebbe riuscita a rimontare e avrebbe quasi sicuramente perso. Invece il nuovo Centobuchi ha dimostrato di essere squadra viva con carattere e spirito di sacrificio, restando in costante proiezione offensiva e creando tantissime palle gol con trame di gioco spesso esteticamente pregevoli , al cospetto di un Real Montecchio (privo degli squalificati Thomas Paoli e Vezzosi) apparso in grande difficoltà e quasi mai pericoloso.
Il match è stato scritto da 3 gol, tutti segnati dalla squadra di casa: il vantaggio ospite infatti è un’autorete del difensore biancoceleste Tiburzi nel tentativo di rinviare la sfera dopo un’uscita a vuoto di Spina (buono comunque il suo esordio a parte questo unico errore che può capitare), poi rimonta dei locali con l’immediato pari di Lunerti (al terzo centro stagionale dopo quelli sempre in casa segnati a Grottammare e all’ Atletico Piceno) e con il gol partita di Caselli (al secondo centro stagionale) ad inizio ripresa.
La cronaca- Prima frazione molto vivace con diversi spunti di cronaca. Al 6′ cross dalla destra del nuovo acquisto biancoceleste Esposito per l’altro nuovo acquisto Carioti che di testa mandava la sfera alta sopra la traversa.
Al 12′ giungeva il rocambolesco vantaggio della squadra ospite. Cross dalla destra di Luca De Angelis sul quale Spina (portiere titolare del Centobuchi nella stagione 2005/06 culminata con la storica promozione in Serie D) usciva a vuoto, la sfera rimbalzava davanti la porta del Centobuchi e Tiburzi nel tentativo di rinviare deviava la stessa nella propria rete (prima di infilarsi il pallone toccava il palo interno).
Questo sfortunato episodio sembrava il brutto presagio di una giornata no per la squadra monteprandonese. Ed invece il vantaggio del Real Montecchio durava solo 3 minuti.
Era infatti grande ed immediata la reazione dei monteprandonesi ed al 15′ si concretizzava nel pari. Cross smarcante dalla destra di Alessandrini , in area per l’accorrente Lunerti che da pochissimi passi appoggiava di piatto in rete con Allegrini fuori causa.Al 34′ Frinconi agganciava in area dalla sinistra ma da buona posizione, invece di calciare si dimostrava altruista servendo in mezzo un pallone che veniva intercettato dalla difesa montecchiese.
Al 39′ su cross dalla destra di Carioti, Frinconi stavolta concludeva ma trovava la miracolosa respinta di Allegrini, riprendeva poi Lunerti il cui tentativo a botta sicura da pochi passi veniva ribattuto dalla difesa ospite.
Al 46′ Valente da pochi passi tarava male la conclusione svirgolando la sfera che finiva sul fondo lontanissima dallo specchio.
Al 48′ sempre del primo tempo, su cross dalla destra del solito Carioti, colpo di testa sotto misura ed in anticipo di Caselli che finiva alto sopra la traversa.
Nella ripresa al 49′, De Angelis giunto in area concludeva trovando la respinta dell’attento Spina, riprendeva la sfera Vaierani il cui tiro terminava sul fondo e lontano dallo specchio. Gol mancato gol subito.
Infatti un minuto dopo (50′) su capovolgimento difronte, il Centobuchi completava la rimonta passando in vantaggio. Mischia nell’area ospite, dopo un salvataggio sulla linea su conclusione di Lunerti, splendida rovesciata di Carioti che si stampava sulla traversa, sulla sfera giungeva Caselli che ribadiva in rete quello che nell’economia del match si sarebbe rivelato il gol partita.
Un minuto dopo il Real aveva l’occasione per ristabilire subito la parità. Su punizione di De Angelis, Fattori sottomisura sfiorava il palo destro. Al 56′ grandi proteste dei pubblico locale per un netto rigore negato dal Signor Cudini di Fermo a Caselli steso in area.
Al 60′ conclusione dal limite di Pandolfi alta sopra la traversa.
Al 79′ punizione dal limite a girare dello stesso Pandolfi con sfera che sfiorava la traversa.
Non vi erano più particolari occasioni da gol degne di nota, ma da qui alla fine il Centobuchi produceva numerose azioni corali offensive alcune delle quali davvero spettacolari seppur non finalizzate in conclusioni ma fermate a ridosso dell’area. Insomma il risultato odierno sta stretto alla squadra di Nico che per quanto prodotto in campo avrebbe meritato quanto meno una terza segnatura.
In attesa dei match domenicali, il Centobuchi (peggior difesa per ora assieme a quella dell’Atletico Piceno con 21 reti subite, nonchè la squadra che ha ottenuto meno pareggi di tutti, solo 1 e quella che ha perso più partite, 10) con questo importantissimo successo si porta al terz’ultimo posto scavalcando la Sangiustese (peggior attacco assieme a quello dell’Urbino con sole 7 reti realizzate) che non vince da 12 partite (ma una di queste, quella di Montecchio la deve recuperare) e che domani riceverà la visita dell’Elpidiense (attuale capolista assieme all’Ancona 1905). E mercoledì nel terzo turno infrasettimanale valevole per la 17° giornata, i monteprandonesi ancora a secco di punti esterni, saranno di scena proprio a Monte San Giusto. Mentre il Real Montecchio (al quarto ko stagionale, il terzo in trasferta e come già detto consecutivo) che nell’ultima gara disputata prima di oggi aveva costretto al pari a reti bianche l’Ancona, resta al sesto posto a pari punti con Montegranaro e Biagio Nazzaro che giocheranno domani entrambe in casa, rispettivamente contro Belvederese e Fulgor Maceratese. Ma come già detto i montecchiesi devono recuperare una partita. Mercoledì la squadra di Tresoldi ospiterà la Fortitudo Fabriano (che domani riceverà la visita dell’Ancona 1905).

INTERVISTE DEL DOPO GARA:
Nella sala stampa del Nicolai sono intervenuti il tecnico ospite Emanuele Tresoldi, il tecnico del Centobuchi Stefano Nico ed il neo attaccante biancoceleste ed ex Samb (che lo ha ceduto in prestito) Anthony Paul Carioti.

Soddisfatto Nico il quale non si scompone predicando umiltà: «Vittoria importante ma bisogna restare con i piedi per terra, la strada è ancora lunga, non dimenticate da dove siamo partiti e con quali difficoltà. L’unione fa la forza. Un plauso a tutti i ragazzi e tanti complimenti alla società che con poco sta facendo belle cose. Il nostro obiettivo rimane la salvezza, e dunque non bisogna montarci la testa ma mantenere questa linea. Sono soddisfatto di come stiamo creando palla (gioco) anche contro avversari tecnicamente più forti di noi».

Deluso Tresoldi il quale fotografa il match in maniera onesta senza cercare haliby:« I primi 10 minuti abbiamo fatto bene, poi il resto della gara malissimo. Sconfitta meritatissima con un punteggio che poteva essere anche più rotondo. E’ la prima vera battuta a vuoto dopo le ultime 6 partite in cui avevamo giocato bene. Non bisogna demoralizzarci ma ripartire. Il nostro obiettivo è quello di raggiungere una tranquilla salvezza».

Felice Carioti elogia la sua nuova squadra ed il gruppo :« Merito mio la vittoria? No il merito è di tutto il gruppo, io si ho giocato bene, facendo dei buoni cross ma nel complesso è tutta la squadra che si è espressa al meglio. Sono venuto qui perchè mi è piaciuto come mi hanno parlato, trasmettendomi fiducia sia a me che agli altri 5 nuovi. Mi piace il loro progetto. Questo è l’ambiente ideale per lavorare. Io sono una punta centrale ma oggi ho giocato da esterno, ruolo nel quale mi faceva giocare anche Palladini. La Samb? Io rispetto le loro scelte, posso dire di aver imparato molto negli ultimi 6 mesi passati in rossoblu, ho tratto preziosissimi insegnamenti di cui mi sento di ringraziarli».

Programma, 16° giornata d’andata, domenica 5 dicembre ore 14:30:
Biagio Nazzaro Chiaravalle-Belvederese ; Centobuchi -Real Montecchio (giocata sabato) 2-1 ; Cingolana-Urbino ; Fermana -Grottammare ; Fortitudo Fabriano-Ancona 1905 ; Montegranaro-Fulgor Maceratese ; Real Metauro-Atletico Piceno ; Sangiustese-Elpidiense Cascinare ;Tolentino-Corridonia ; Vis Pesaro-Urbania.

Classifica: Ancona 1905 ed Elpidiense Cascinare 33, Fermana 31, Tolentino 28, Corridonia 27, Biagio Nazzaro Chiaravalle, Montegranaro e Real Montecchio * 21, Vis Pesaro * 20, Cingolana * 18, Belvederese *, Fulgor Maceratese e Fortitudo Fabriano 17, Urbania * 15, Atletico Piceno, Grottammare e Real Metauro 14, Centobuchi * 13, Sangiustese * 12 , Urbino * 8.

*= Hanno 1a gara da recuperare il 22 dicembre (stesso giorno della finale regionale di Coppa Italia d’Eccellenza vinta lo scorso anno dalla Fermana e che quest’anno vedrà difronte Biagio Nazzaro o Ancona 1905 e Grottammare o Tolentino): Belvederese- Vis Pesaro, Real Montecchio-Sangiustese, Urbania-Cingolana ed Urbino-Centobuchi .