ASCOLI PICENO – “Oltre ad aver avuto grosse difficoltà negli ultimi anni a riconoscere al Comune di Ascoli la medaglia d’oro al valor militare per attività partigiana, avete negato un finanziamento ad un film che avrebbe potuto rappresentare una promozione per la città, partendo dalla sua storia e grazie ad un attore come Bucci”. Questo il contenuto dell’interrogazione posta dal consigliere del Pd stefano Corradetti all’amminsitrazione comunale nel corso del consiglio di oggi, lunedì 29 novembre.

Il film, diretto dal cineasta ascolano Claudio Sestili e interpretato dal noto attore Flavio Bucci, ripercorre, attraverso i ricordi di un nonno che parla ad un nipote, gli scontri a colle San Marco del 1943 contro i tedeschi, dove persero la vita alcuni giovani ascolani, come Serafino Cellini al quale è dedicata una via cittadina.

“Sono venuto al corrente della produzione del film soltanto perchè mi è stato detto che se avessi voluto avrei potuto incontrare l’attore Flavio Bucci, che in quei giorni stava girando ad Ascoli. – replica l’assessore alla cultura Davide Aliberti – Delle polemiche per il mancato utilizzo del Teatro Ventidio Basso ne siamo venuti a conoscenza soltanto dalla stampa. Non facciamo scelte su motivazioni ideologiche”.

“Vorrei che si chiarisse l’equivoco – interviene Castelli – se Sestili vuole può presentare benissimo il film anche qui ad Ascoli”.

“La polemica è uscita venti giorni prima del debutto, il tempo per l’invito c’erae doveva partire da voi”- ha concluso il consigliere Valentina Bellini.