ROMA – Sandro Donati dice no all’immondizia campana. Alla Conferenza Stato-Regioni l’assessore regionale all’Ambiente ha apertamente dichiarato che allo stato attuale “non esistono le condizioni per poter accogliere quantitativi di rifiuti in misura tale da contribuire in modo significativo a dare soluzione al problema e senza rischiare di mettere a repentaglio l’autosufficienza locale”.
Tuttavia, Donati ha al contempo sottolineato come le Marche negli ultimi dieci anni abbiano comunque sostenuto la stessa Campania nelle precedenti situazioni di emergenza: “Abbiamo sempre dato prova di sostegno concreto smaltendo parte di quei rifiuti”.
Palazzo Raffaello opererà quindi, in collaborazione con le altre Regioni ”in un’ottica di solidarietà nazionale, ma nella chiarezza delle responsabilità e dei ruoli. Ogni azione – ha concluso l’assessore – sarà concertata con i territori per continuare a garantire quell’autosufficienza regionale che è un obiettivo strategico per l’intero sistema”.
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che incominciassero a pagare la tassa di rifiuti!
Basta con l’assistenzialismo cronico , che si corciassero un po’ le maniche anche la Iervolino , Bassolino e Saviano.
Campa cavallo che l’erba cresce! La Iervolino e Bassolino hanno sperperato per anni soldi dello stato e non hanno provveduto a fare nulla, nemmeno una “cencia” di raccolta differenziata!Ma con faccia tosta non si sono mai dimessi! Per ragioni elettorali non hanno fatto le discariche (la Campania ,se non sbaglio è una delle regioni che ne ha di meno!),non fanno e non vogliono gli impianti di smaltimento, non vogliono la loro monnezza nella loro regione, vogliono solo e sempre che gli altri si dessero da fare per risolvere i loro problema!Chiedono soldi,soldi,soldi e sovvenzioni!Per loro la colpa è sempre degli… Leggi il resto »
E vi dico di più! Ero in irpinia per lavoro al tempo del terremoto. Ho visto e notato una sedia a dondolo di bambù caduta in una certa zona. Ci sono ripassato dopo anni, la sedia stava ancora lì, forse aspettano che venga qualche netturbino da qualche parte d’Italia a portarla via! Loro non lo fanno di certo!
E’ stato calcolato che più del 50% dei rifiuti depositati sulle strade del napoletano è costitutito da riciclabili, per cui a parte la questione discariche, dove ci sono gravi problematiche relative alla salute pubblica ed ad una gestione pulita delle stesse, per il resto la colpa è totalmente a carico delle amministrazioni locali che non organizzano la raccolta differenziata, è si che di soldi ce ne hanno succhiati un bel pò per gestire le emergenze.
Bravo Donati, è stato fin troppo gentile con quegli smidollati approfittatori.