SAN BENEDETTO DEL TRONTO – A seguito di operazioni svolte dalla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Ascoli Piceno sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria undici persone coinvolte nel giro delle scommesse clandestine.

Di questi cinque sono risultati titolari di altrettante ricevitorie  e sei i giocatori che avevano effettuato scommesse. Sono state sequestrate numerose ricevute di giocate  ed una consistente somma di denaro provento dell’attività illecita. I locali denunciati si trovano lungo la vallata del Tronto ed a San Benedetto.

Gli esercenti operavano, come intermediari di due società straniere (austriaca e maltese), sprovviste delle concessioni dell’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato e della licenza della Questura.

Si ricorda al riguardo che la legge 401/1989 punisce sia chi organizza la raccolta di scommesse, senza licenza della Questura, sia chi partecipa, effettuando giocate, a tale attività svolta abusivamente.