ASCOLI PICENO – Idee chiare sull’indirizzo da dare all’azione della squadra mobile di Ascoli: massima attenzione a spaccio di droga e furti.  Così si è presentato ieri mattina nel corso di una conferenza stampa il nuovo capo della squadra mobile della questura di Ascoli Maurilio Grasso, figlio del procuratore nazionale antimafia Piero.

Presentato dal questore Giuseppe Fiore, Grasso succede a Pierfrancesco Muriana e si è occupato finora di criminalità straniera presso la Questura di Roma.

“Anche qui il problema non è da sottovalutare – ha detto -, soprattutto per quello che riguarda i furti lungo la vallata e sulla riviera”.