MASSIGNANO – Torniamo a parlare dei quattro  impianti fotovoltaici di Massignano. Il fatto suscitò subito la polemica del gruppo di opposizione alla quale seguì una interrogazione comunale e un esposto alla Procura della Repubblica nei confronti del sindaco Marino Mecozzi.

Abbiamo finalmente visionato la delibera del Consiglio Comunale del 30 settembre del 2010. Ci sono stati infatti dei ritardi nella pubblicazione degli atti, così ci hanno detto in Comune a Massignano. Ma veniamo al dunque.

Il sindaco Mecozzi il 16 luglio scorso ha rilasciato quattro permessi a costruire per la realizzazione di altrettanti impianti fotovoltaici a terra non integrati per una potenza complessiva di circa 3670 KW, in aree classificate agricole dagli0000 strumenti urbanistici comunali vigenti.

In attesa del Consiglio Comunale fissato per il 30 settembre, Marco Del Prete, del gruppo di opposizione “Trasparenza e Partecipazione” presentò un’interrogazione: “Perché i predetti quattro permessi a costruire sono stati rilasciati pur sapendo che il giorno stesso (il 16 luglio 2010) il Consiglio Provinciale avrebbe, così come è accaduto, adottato una variante al Piano Territoriale di Coordinamento che vietava la realizzazione di impianti fotovoltaici a terra di potenza superiore a 50 kW, nelle zone classificate agricole dagli strumenti urbanistici vigenti (delibera di consiglio provinciale, numero 29, del 16 luglio 2010)” L’interrogazione non viene però inserita nell’ordine del giorno dell’incontro.

Durante il Consiglio del 30 settembre, Del Prete chiede a Mecozzi il motivo di tale esclusione. Si legge negli atti: “Risponde il sindaco affermando che per motivi di privacy non è il caso di parlarne in Consiglio e che, come previsto dall’articolo 43 del Tuel (testo unico degli enti locali) numero 267 del 2000, resta a disposizione, insieme agli uffici per ogni chiarimento nel merito”.

Il consigliere Del Prete ha fatto subito presente che l’interrogazione presentata era conforme alla disciplina prevista dallo Statuto Comunale e che non riteneva sussistessero elementi soggetti a privacy. Ma alla rinnovata richiesta di inserire all’ordine del giorno, la risposta alla interrogazione, il sindaco propone di parlare della questione a Consiglio sciolto, a porte chiuse.

A seguito di quel Consiglio, Marco Del Prete insieme ai consiglieri provinciali di opposizione, Massimo Rossi e Gabriele Illuminati, ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica a carico di Mecozzi.