SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Mercoledì alle 18 residenti, commercianti e amministrazione comunale discuteranno di una nuova proposta di viabilità e traffico: l’istituzione di una Ztl (zona a traffico limitato) con parcheggi solo per residenti, in un quadrilatero tra la Statale 16 ad ovest, via Roma a nord, via Gramsci ad est e via Galilei a sud.
Il progetto sperimentale sul quale punta l’assessore Settimio Capriotti sembrerebbe far parte di un maxi programma di vivibilità urbana cofinanziato dall’Unione Europea. Certo che l’idea di proporre una decisione così rilevante a pochi mesi dalle elezioni rischia di diventare un boomerang per la giunta Gaspari. I commercianti del centro infatti ne sono tutt’altro che felici. Dalle prime reazioni apparse nel dibattito pubblico, come quella dell’esponente Confcommercio Maria Angellotti, emergono perplessità dovute ai potenziali effetti negativi sugli affari dei negozi del centro. Meno parcheggi, più scomodità per commessi e clienti, con l’incubo più o meno realistico di centinaia e centinaia di metri da compiere con le buste della spesa, per raggiungere la propria auto dal negozio che si è appena lasciati.
L’assessore Settimio Capriotti, da parte sua, ha diffuso una lunga nota, in cui ragiona su “polveri sottili, l’incubo delle sanzioni UE, ma soprattutto la salute dei cittadini”. Per l’esponente della giunta Gaspari, “che occorra promuovere delle azioni volte a migliorare la qualità ambientale dell’aria è una scelta amministrativa obbligata; come perseguirla e realizzarla non può essere un diktat, specialmente se le azioni proposte non danno le sufficienti garanzie di risultato”.
Dicendosi poco convinto del blocco della circolazione per i veicoli più inquinanti, che comporterebbe svantaggi per gli automobilisti meno abbienti e meno disposti ad acquistare nuove auto, e reputando complesso e costoso il controllo del rispetto di questo ipotetico blocco, rimangono poche alternative.
Migliorare il trasporto pubblico, certo. “Nel recente decreto del presidente della Regione Spacca sono giustamente previsti divieti per gli autobus più vecchi, e bene abbiamo fatto a volerli nuovi e a metano – dice Capriotti, che poi però si chiede “come si può continuare a rinnovare il parco mezzi con i tagli fatti dal governo al trasporto pubblico locale?”.
Perciò, conclude l’assessore, “è necessario intervenire promuovendo azioni e strutture a sostegno della mobilità dolce e sostenibile, quali piste ciclabili, parcheggi scambiatori come quello che faremo in piazza del Pescatore, corsie preferenziali, nuove metodologie per il sistema distributivo delle merci nel centro (se ne parla da anni, ma ancora nulla di nuovo su questo fronte, ndr), creazione di zone 30 e zone a traffico limitato come quella che discuteremo insieme ai residenti e ai commercianti del centro mercoledì sera alle ore 18, perché tutti insieme vogliamo concorrere a promuovere una migliore qualità socio-economico-ambientale della nostra città. Mi auguro che la Regione ci aiuti a realizzare questi interventi che a mio modesto parere possono dare risultati concreti e duraturi nel tempo. Se poi si trovassero i soldi per la circonvallazione….”.
Insomma, da quanto scrive l’assessore pare che si voglia sondare il terreno nella popolazione e negli imprenditori. Le prime risposte degli imprenditori non sono state entusiaste. Per quanto riguarda i residenti, la sproporzione fra il loro numero e il numero di stalli in centro appare molto alta. Per la serie: con i parcheggi solo per i residenti, rimarrebbero zero parcheggi per i non residenti e per coloro che in centro ci lavorano.
Quindi, deduciamo, forse da parte dei residenti ci potrebbe anche essere un accordo verso l’istituzione della Ztl.
Staremo a vedere.
E voi che ne pensate?
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Mi sembra che ai commercianti non va bene mai niente, l’importante per loro è sempre e solo l’incasso. Ma qualcuno si è accorto che in centro non ci sono parcheggi e tra poco le auto vi entrano dentro il negozio per parcheggiare?? In centro devono parcheggiare i residenti e chi ci lavora, senza nessuna deroga. Io abito in quella che sarebbe la zona a traffico limitato e posso testimoniare che il centro di San Benedetto è diventato veramente invivibile, sia per l’aria che respiriamo che per i parcheggi selvaggi. Poi scusate, magari non c’entra con l’argomento, ma mi sembra veramente… Leggi il resto »
Incredibile !
Vogliono risolvere il problema dello smog a San Benedetto, su tutto il territorio, limitando il traffico in un quadrilatero di dimensioni ridicole rispetto alla totalità della città.
Non ci stanno con la testa o si divertono a portarci in giro?
Probabilmente, dovendo mettere in campo qualche iniziativa per evitare multe da parte di enti superiori, inventano la soluzione del secolo. Così già ora al centro non ci viene nessuno d’inverno a causa della scarsità dei parcheggi, in questo modo lo ammazzano del tutto.
O forse la gente verrà in bicicletta…
questa volta un idea sensata, era ora tutti a piedi, e secondo me creare piu parcheggi zona porto sicuramente il problema verra risolto, comunque tutte queste buste pesanti della spesa è da tanto che non si vedono girare per il centro, forse per i negozianti bisognerebbe trovare un altra soluzione per fare arrivare la gente, come i bus gratuiti ogni 5minuti che fanno il giro della città, o alro, poi parliamoci chiaramente io che vivo nella zona di viale de gasperi il centro lo faccio sempre a piedi, bisogna solo abituarsi dell’ombrello quando piove e della bicicletta quando c’e il… Leggi il resto »
Personalmente mi trovo favorevole alla ztl e non credo che i commercianti debbano temere per i loro affari (che non possono prevalere rispetto alla salute dei cittadini ed alla vivibilità di SBT), anzi, se non erro, accade proprio il contrario di quello che temono.
I commercianti pensano solo a incassare e mai al bene della collettività. Vi preoccupare per i poveri clienti che di devono fare metri e metri con le buste dello “shopping”!!!!Poverini i vestiti o le scarpe pesano troppo! Però poi non vi preoccupare per i lavoratori che tornano a casa dopo 9/10 ore di duro lavoro e devono giarare girare girare per trovare un misero parcheggio, a volte costretti a parcheggiare metri distanti da casa..farsi metri a piedi..è giusto sopportare ogni santo giorno questo stress? Per me che ci abito è un idea giustissima, perchè la cittadinanza deve imparare ad inquinare… Leggi il resto »
Ma vuoi mettere andare a comprarsi una borsa da 800 euro o un paio di scarpe da 300 e tornarsene a casa in autobus?! NON È CHIC!!! ;-)
Ma scusate a Roma, Milano o Bologna, i commercianti fanno tutti questi casini? Si potenzieranno i servizi pubblici anzi si razionalizzeranno, visto che abbiamo pullman sotto sfruttati!
sono uno di quei commercianti brutti, egoisti e cattivi che pensa solo ai soldi, se ne frega della salute altrui e non vuole le ztl. Cari concittadini : siete davvero convinti che quella proposta sia una reale , efficace e ragionevole soluzione? Siete persuasi che la causa dell’inquinamento a SBT sia l’eccesso di traffico al centro per cui con questa misura staranno meglio anche a Porto d’Ascoli o in zona Ascolani ?
Se questa (il centro di San Benedetto non si può certo paragonarlo a quello di Roma o Milano) è una soluzione alle polveri sottili, l’assessore Capriotti sbaglia ancora. Di “decisionii” azzardate e irrazionali ne ha già fatte tante! Perchè non proporre di vietare le auto su tutto il territorio sambenedettese?
La cosa migliore è trovare un giusto equilibrio per i commercianti e l’inquinamento della città.
Bisogna sensibilizzare più possibile i cittadini di utilizzare i mezzi pubblici a metano, nello stesso tempo le corse devono essere gestite in modo da non creare disagi e in più incentivare all’acquisto di auto elettriche e alimentate a metano per accedere al centro della città.
D’accordissimo sull’istituzione della Ztl, a patto che venga fortemente potenziato il trasporto pubblico locale, pressoché inesistente nella nostra città.
Concordo.
E aggiungo che andrebbe decuplicato il servizio di Bike Sharing: poter disporre di una bici da prelevare in un posto e depositare in un altro secondo me invoglierebbe molto di più le persone a lasciare la macchina a casa.
In una città quasi totalmente pianeggiante come San Benedetto, Il centro dovrebbe avere stalli per bike sharing ogni 500 metri. Quanto alle condizioni meteorologiche avverse, va ricordato che ad Amsterdam l’inclemenza del tempo non impedisce a quasi 700 mila persone di preferire questo mezzo a tutti gli altri (anche per la conformazione della città).
Io trovo che l’idea del traffico limitato può essere presa in considerazione tenendo presente però le necessità di tutti. Non esiste in un paese civile, gente che addita i commercianti come fossero gli sfruttatori in primis.Tenete presente signori, che dentro questi negozi lavorano anche molti dei nostri familiari.il lavoro è sempre lavoro, non solo quello dell’operaio che quando torna deve parcheggiare sotto casa. Il gravissimo problema della città è invece la quasi assoluta mancanza di parcheggi. Dal 1970 stiamo aspettando che se ne realizzi uno sull’Albula.Si sono succeduti amministratori, politici di tutti i colori, ma nessuno prende in mano la… Leggi il resto »
È anche vero che appena si parla di “nuove costruzioni” la cittadinanza è sempre troppo sollecita a fare levate di scudi, valutando spesso egoisticamente solo le proprie esigenze, rispetto a quelle dell’intera comunità.
A San Benedetto ci vorrebbero più strutture multipiano, come quella dell’ospedale, per intenderci. In molti Paesi questa è la strategia abituale per risolvere il problema. E per incentivarne l’uso, invece che trascorrere ore in mezzo al traffico cittadino nel vano tentativo di trovare un parcheggio gratuito, molti paesi adottano una strategia di gratuità per il primo intervallo di tempo, ad esempio una o due ore.
sono gli stessi commercianti che chiedevano una contribuzione al Comune per mettere le luminarie e combattere così l’avanzare dei centri commerciali ? Ritengo che una volta tanto vi sia un progetto intelligente; in centro l’aria è a dir poco avvelenata (lo dico perché vivo in centro e la mattina, come esco di casa, mi accorgo della pesantezza dell’aria che si respira) e la situazione è divenuta insopportabile. L’unica pecca di questa proposta è la limitatezza del quadrilatero che potrebbe rendere parziale il beneficio sperato. Per concludere ritengo che anche i commercianti verrebbero a beneficiare di questa proposta perché devono capire… Leggi il resto »
Anche io sono una commerciante ma sono favorevole ai bici, pedoni, bus navetta.
Una persona che va a piedi vedi più vetrine quindi potrebbe comprare di più.Viale De Gaspari c’è il traffico delle macchine pure tanti negozi chiudono lo stesso.Commercianti non devono fissarsi con le macchine!!!
Basta guardare il sito http://www.isolepedonali.org e rendersi conto quanti commercianti hanno aderito iniziative salutare!!
Ora di dire basta con lo smog abbiamo i polmoni pieni!!!
Le zone limitrofe al quadrilatero se prima avevano smog 50 ora avranno smog 500 con tutte le macchine che passano e ripassano per trovare un posto. Sono anche queste zone densamente popolate, forse più del centro. Esempio quadrilatero statale, via roma, san filippo, ferrovia. Per salvare 500 abitanti ne ammazzeremo 1000. Si respirerà il gas azzurrino, e fosse solo quello, delle macchine e furgoni che vengono dal profondo del secolo scorso, targati ad es. AP100000 ma anche AP200000 oppure AB100BZ ecc, quanti ce ne sono in giro. Dite troppo smog. E’ troppo smog per tutti non solo per i fortunati… Leggi il resto »
Insisto: ma secondo voi è più intasato il centro o viale De Gasperi? Il centro o lungo tutta la nazionale? Il centro o l’incrocio sotto l’ospedale? Il centro o Porto d’Ascoli zona bar Marzonetti ? Il centro o via Toscana ? Il centro o zona Conad? Il centro o la rotatoria di PDA all’ imbocco della superstrada? Ecc…. Però pensiamo di risolvere il problema chiudendo il centro. Poi, alla prima raffica di vento le polveri di Porto d’Ascoli le raccoglieremo al Corso. Sarà il caso di pensare ad una soluzione strutturale un pò più seria? Non è che al centro… Leggi il resto »
Chissà dove verrà spostata la stazione di rilevamento degli inquinati atmosferici dato che si trova proprio nell’area in cui sorgerà la nuova stazione dei Viglili Urbani, cioè la famosa aiuola in Piazza Kolbe – Zona Cerboni. Spero considerino immediatamente la questione del trasloco per evitare che il monitoraggio atmosferico cittadino venga sospeso per un lungo periodo di tempo troppo lungo. Una cosa è comunque certa: grazie alle condizioni atmosferiche favorevoli del mese di ottobre – che paradossalmente in questo caso corrisponde a ciò che noi definiamo “brutto tempo” – il livello di polveri sottili PM10 non è attualmente da considerarsi… Leggi il resto »
… per un (lungo) periodo di tempo troppo lungo.. errore nel messaggio precedente
Come se il problema del commercio sia dovuto dal traffico, il traffico è un falso problema, va regolato e relegato ai margini dei consessi civili. Non bisogna demonizzare l’auto in se, ma il conducente del mezzo, intubare il traffico nella chicane del centro ovvero Viale De Gasperi, Via Curzi, via San Martino, Via Roma, Via Calatafimi, Via Pizzi, Viale Gramsci, Via Bassi per chi viene da sud, l’alta direttrice Via Roma, Via Calatafimi, Via Pizzi, Viale Gramsci, Via Bassi per chi viene da nord, questo tipo di traffico va chiaramente stroncato senza nessuna possibilità di limitarlo, chiuso e BASTA. Bisogna… Leggi il resto »
Il problema dello smog è da addebitare ad una nostro cattivissimo vizio, ovvero, quello di usare l’auto anche per pochi metri e senza la necessità di trasportare chissà cosa. Il problema dei parcheggi, penso dipenda anche dall’eccessivo numero di auto in circolazione e non (ovvero in sosta “quasi permanente?”) Quante seconde auto ci sono? Quante auto (prime, seconde o terze che siano) raggiungono i 50.000 km in 10 anni? Per alcuni 50.000 km sembrano tantissimi ed hanno l’idea che l’auto stia per sgretolarsi da un momento all’altro, quando in realtà ha fatto poco più di un rodaggio. Molte auto tendono… Leggi il resto »
Concordo al 100% con quanto affermato da Giovanni.
Oggi non sappiamo più regolarci.
Rubando un esempio molto efficace di un comico che apprezzavo, 100 anni fa un carro con un cavallo poteva trasportare 10 persone. Oggi con una macchina da 100 cavalli ne va in giro una sola!
Sono favorevolissimo alla ztl.
Come al solito i cambiamenti sono difficili da digerire, ma ritengo che questo sia un primo e importante passo per rendere questa città migliore e più vivibile.
innanzitutto, scientificamente parlando, le polveri sottili dipendono per il solo 20% dallo scarico delle auto e per il resto da altro tipo industrie e caldaie. Inoltre le polveri si spostano coprendo grandi distanze per cui le condividiamo minimo con quelli di Acquaviva o Martinsicuro. Figuriamoci allora che soluzione è chiudere un fazzoletto di terra! Se poi si vuole ripensare parcheggi e viabilità di SBT per renderla più salubre, vivibile, ciclabile ecc , questa è una questione ben più interessante e ampia che richiede interventi strutturali, radicali e inevitabilmente onerosi. Siccome” ‘ngi sta i quatrì pe fa canta nu cihe” e… Leggi il resto »
La cosa che maggiormente mi rattrista è che è bastato il sentore di una pesante sanzione amministrativa a generare un elevatissimo livello d’allarme mentre le migliaia di persone che ogni anno muoiono a causa degli inquinanti atmosferici non sono stati ritenuti un valido motivo per cercare una soluzione decente ed efficace a questo problema. Il dato più importante in questo monitoraggio non è la somma dei superamenti ma la concentrazione dei giorni critici in un ristretto periodo dell’anno. Esempio: abbiamo 34 superamenti nei primi tre mesi dell’anno (quindi siamo ancora al di sotto del limite concessso) e poi ne seguono… Leggi il resto »
Forse è meglio un morto in casa che vivere senza auto?
Il resoconto dell’incontro di ieri? Si sa qualcosa?
L’approccio di Capriotti è veramente fantastico: è come dire ” troppe persone vanno all’Ospedale quindi lo chiudiamo per non avere lunghe code al Pronto Soccorso”. Nessuno che si sia posto il problema del traffico andando ad investigare su quali siano le cause scatenanti del traffico, direi che con queste teste (con scarsa attitudine al problem solving, forse anche per le loro pregresse esperienze non adeguate al ruolo che ricoprono) non si potrà mai auspicare alla risoluzione dei problemi strutturali della città ma soltanto a fumo negli occhi agli elettori. Ingenuamente mi aspetto che nella giunta ci sia il meglio che… Leggi il resto »