ASCOLI PICENO – Soltanto quando gli amministratori capiranno l’importanza che può avere  un movimento universitario in una città come Ascoli, allora si che ci potrà essere una svolta economica, sociale e culturale.

Speriamo che sia la volta buona, partendo dalle basi strutturali che oggi come oggi si chiamano Polo Culturale e per il quale dopo dieci anni sono stati sbloccati 7,5 milioni di euro di finanziamenti. La maggior parte di questi serviranno per il recupero dell’ex ospedale Mazzoni, i cui progetti definitivo ed esecutivo sono stati   approvati questa mattina prima dalla Giunta e poi dalla Conferenza dei Servizi, promossa d’intesa con la Regione Marche.

Ora si potrà indire la gara d’appalto e dare il via a i lavori che, se si dovessero rispettare i tempi previsti, termineranno entro il 2013.

“Attraverso questi due provvedimenti – afferma il sindaco Castelli -abbiamo rispettato in toto il contenuto e gli obblighi della convenzione che abbiamo stipulato la scorsa estate con la regione Marche.  Ci eravamo infatti impegnati ad approvare entro il 31 ottobre gli elaborati progettuali propedeutici all’indizione della gara. L’obiettivo è ora quello di concentrare nell’area dell’Annunziata tutte le attività, didattiche ed amministrative della nostra realtà universitaria, oggi disseminate in più sedi”.

Il progetto esecutivo del Polo Universitario è stato redatto da un gruppo di lavoro altamente qualificato guidato dall’ingengere Vincenzo Ballatori e coordinato dall’ingegner Alessandro Vittorini Orgeas. Ai lavori hanno partecipato anche gli ingegneri Rosanna Gabrielli,  Giuseppe Puglia, Marco De Vecchis, Graziano Pala e Paolo Voltattorni, l’architetto Enrico Malossetti ed il geologo Vittorio Marucci.

Il sindaco Castelli ha spiegato anche che “è stato scelto razionalmente di privilegiare gli interventi inerenti la sequenza di edifici e le porzioni che si affacciano su via Ricci così da renderli subito utilizzabili”.

In seguito, poi, nel Parco dell’Annunziata verranno concentrate “tutte le varie sedi che a vario titolo sono disseminata nella città: dalla segreteria studenti Unicam che ora è a Corso Mazzini, alla sede del Cup che è in piazza Roma fino alle aule di Disegno Industriale che sono attualmente allestite nell’ex Seminario e per le quali la Provincia paga un canone d’affitto. Aule che invece saranno allestite all’interno nuovo complesso universitario”.

“Tutto questo lavoro – ha concluso il sindaco Castelli – risponde ad una strategia integrata che comporterà anche una serie di interventi logistici a partire dai parcheggi che sono in fase di ultimazione in via Colombo, per passare poi alle di collegamento tra Piazza Serafino Orlini e il Colle dell’Annunziata”.

“Abbiamo deciso di effettuare questo intervento parziale denominato ‘Fase 1’ – ha affermato  l’assessore ai lavori pubblici Silvestri – che ci consentirà di completare al meglio una gran parte dell’ex Ospedale Mazzoni e garantirne la completa funzionalità”.