ASCOLI PICENO – Ci sarà anche l’assessore alle Politiche Sociali Donatella Ferretti nello stand che sabato 16 e domenica 17 e poi anche sabato 23, domenica 24 e mercoledì 28 ottobre, verrà allestito nella galleria interna del Centro Commerciale “Al Battente” per illustrare i contenuti del nuovo progetto realizzato dall’Amministrazione Comunale di Ascoli dei “Vaucher in favore delle donne lavoratrici”.

“Si tratta – ha dichiarato l’assessore Donatella Ferretti – di un nuovo intervento a sostegno delle famiglie sorto nell’ambito del progetto “Tempo libera tutti”, promosso dall’Amministrazione comunale.”
L’obiettivo prioritario dell’intervento è quello di offrire un aiuto economico finalizzato a favorire l’accesso a servizi di assistenza per i familiari al fine di migliorare la qualità della vita lavorativa delle donne con problematiche di conciliazione tra tempi di vita familiare e vita lavorativa, ma anche per consentire alle stesse una maggiore partecipazione al mercato del lavoro.”

“L’intervento – ha proseguito l’assessore – è finanziato con risorse del Fondo Sociale per un importo complessivo pari ad oltre novanta mila euro. Sono destinatarie di tale azione, le donne che, alla data di presentazione della richiesta di concessione del contributo, siano residenti o svolgano attività lavorativa nel territorio di riferimento. Occorre che le lavoratrici siano dipendenti o autonome, anche con contratto di lavoro ‘atipico’ e/o a tempo determinato, inoccupate/disoccupate in corso di attività di formazione o di una borsa lavoro, o disoccupate.”
“Le donne lavoratrici – ha concluso la Ferretti – secondo questi parametri devono trovarsi nella condizione di dover assistere anziani non autosufficienti (familiari e parenti acquisiti, sino al secondo grado di parentela), figli di età non superiore a 12 anni (compresi i minori adottati o affidati conviventi) e disabili. Inoltre, al contributo avranno diritto le donne con una situazione economico-patrimoniale dichiarata non superiore a venticinque mila euro calcolata con il metodo ISEE (Indicatore di Situazione Economica). L’amministrazione comunale d’altronde è consapevole delle difficoltà economiche che tante famiglie stanno attraversando in questo periodo e sta cercando di attivare tutti i servizi possibili per superare questo momento di crisi. In quest’ottica ha aderito al progetto dell’ABI (Associazione Bancaria Italiana) e dell’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), formulato all’interno del “Piano Famiglie”.