ALBA ADRIATICA – Vagava in mare all’altezza del Circolo Nautico M.V., il 36enne residente ad Alba Adriatica, che lunedì pomeriggio è stato salvato da un brigadiere dei Carabinieri, un sommozzatore della Capitaneria di Porto e un vigile urbano.

Potevano esserci risvolti tragici per l’uomo, che probabilmente soffre di crisi depressive e che dopo essere sparito da casa è stato trovato dalla Radiomobile dei Carabinieri in acqua a qualche metro dalla riva, seminudo e in stato confusionale. Per circa un’ora è stato sorvegliato e seguito dalla Capitaneria di Porto giunta con una motovedetta ed un sommozzatore, dai Carabinieri, da due Vigili Urbani,dai Vigili del Fuoco, dal Nucleo di Protezione Civile della Croce Rossa e dall’equipaggio di un’ambulanza medicalizzata del 118.

Raggiunto dal sommozzatore, è stato necessario l’aiuto di un brigadiere e di un vigile urbano per portare l’uomo a riva, dove è stato bloccato e tranquillizzato e affidato ai soccorritori del 118 che lo hanno portato all’Ospedale di Giulianova.