APPIGNANO – Per Appignano si tratta di una delle opere più importanti dell’ultimo decennio: la messa in sicurezza del versante sud-ovest cittadino dai rischi idrogeologici che tanti danni e anche vittime, negli ultimi anni, stanno provocando nella “dissestata” Italia. Il costo complessivo dell’opera è stato di 650 mila euro finanziati interamente dalla Regione Marche.

Appignano infatti, come molti paesi piceni, è caratterizzato dai suggestivi “calanchi”, fenomeno naturale presente in buona parte dei versanti appenninici italiani, che sono però tendenti allo sgretolamento per effetto delle piogge, cosa che provoca movimenti del terreno che possono danneggiare la struttura urbana. Tutto il centro storico è stato messo in sicurezza.

Contemporaneamente l’amministrazione ha deciso di realizzare una piazza, pavimentata interamente con sampietrini, adibita a parcheggio che potrà contenere circa 45 posti auto e che diventerà uno spazio utile per organizzare, mercati fiere e manifestazioni. Soddisfatto il sindaco Nazzarena Agostini che ha dato il via hai lavori appena un anno e mezzo fa e che prevede il taglio del nastro della piazza nella prima metà di novembre.