MONTEFIORE DELL’ASO – Due giorni per ammirare la pittura di Carlo Crivelli, prima a Montefiore dell’Aso e poi ad Ascoli Piceno. Prima, venerdì 8 ottobre alle 17,30 presso il Polo Museale di San Francesco, l’assessore provinciale alla Cultura Andrea Maria Antonini aprirà l’incontro con una relazione su “Il ruolo di Montefiore nel progetto dell’Umanesimo Adriatico: iniziative in corso e prospettive”.

Il giorno successivo, sabato 9 ottobre alle 16.45, nella Sala della Vittoria della Pinacoteca civica di Ascoli l’assessore Andrea Maria Antonini coordinerà il dibattito nel corso del quale interverranno la professoressa Olimpia Gobbi su “Ascoli centri minori delle Marche del 400” e Emanuela Di Stefano, docente dell’Università degli Studi di Camerino, su “L’economia di Ascoli al tempo del Crivelli alla luce delle ultime ricerche”.

L’appuntamento di Montefiore vedrà alle ore 18 Mirko Bonanni della “Fondazione Casa Oriani di Ravenna interverrà su “La chiesa di San Francesco fino al tempo del Crivelli: ipotesi architettoniche e valore artistico”.

A seguire la presentazione di una guida e di un “touch screen “per conoscere Il Quattrocento nelle Marche e nel Piceno” a cura del professor Gino Troli. Dopo la proiezione dei contenuti del touch screen si svolgerà una visita guidata all’opera di Carlo Crivelli conservata nel Polo Museale e ci sarà l’attivazione del sistema interattivo, fruibile da parte dei visitatori.La figura del grande artista veneto, attivo nelle Marche tra il 1468 e il 1495, sarà anche al centro del recital messo in scena alle ore 21.15 nella Chiesa di San Francesco da Stefano Artissunch e Veronica Barelli.
Per quanto riguarda l’appuntamento del 9 ottobre ad Ascoli, l’incontro proseguirà presso il Battistero di San Giovanni, in piazza Arringo, dove sarà attivato il touch screen curato dal professor Gino Troli e nel corso della visita guidata alla mostra “Le arti ad Ascoli al tempo del Crivelli” i visitatori potranno consultare i contenuti multimediali sul Quattrocento nelle Marche e nel Piceno.