SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si sono incontrati al porto stamattina venerdì primo ottobre l’assessore alle Politiche del mare Settimio Capriotti e i rappresentanti del Genio Civile Opere Marittime, della Capitaneria di Porto e della marineria. Lo scopo quello di verificare l’avanzato stato dei lavori recentemente effettuati dalla ditta Pasqual Zemiro srl di Venezia (per un importo di 155mila euro) e convergere sulle scelte per la conclusione dell’intervento programmato.

In particolare, si è convenuto sull’opportunità di rimuovere gli anelli di attracco per sostituirli con bitte, e insieme si è stabilito in quali punti posizionarli. Inoltre, il Genio Civile sta appaltando i lavori per la sostituzione della “torre-faro” nella zona più a sud del porto, che da tempo non funziona.

E’ inoltre previsto a breve un accurato sopralluogo dei tecnici del Genio Civile che con una speciale imbarcazione verificheranno la profondità e l’ampiezza del canale di accesso al porto, per decidere poi, nel corso del prossimo incontro, su tempi, modalità e consistenza del dragaggio per la sicurezza di tutte le imbarcazioni.

L’assessore Capriotti al termine dell’incontro ha rivolto un appello alla marineria: «Il sopralluogo di stamattina è stato molto importante e costruttivo. Nello specchio d’acqua interno al porto, tuttavia, si notavano sversamenti di oli esausti e rifiuti solidi di vario tipo, compresi generi alimentari. Chiedo a tutti di essere più attenti nella gestione dei rifiuti, per la tutela dell’ambiente e del decoro dell’intera area portuale».